Puccini Restaurant, dove la tradizione si arricchisce di creatività e innovazione
Com’è nata la sua passione per l’arte culinaria italiana che l’ha condotta fino in Francia?
Sin da piccolo ero un appassionato delle tradizioni culinarie della mia terra d’origine. Viaggiando molto all’estero mi sono subito reso conto che erano diffusi solo alcuni piatti della nostra tradizione italiana. Stabilendomi in Francia ho voluto creare un mio ristorante per offrire alla mia clientela una cucina italiana non solo tradizionale ma arricchita di un tocco di innovazione creativa. Presso il Puccini Restaurant infatti si gusta una cucina variegata che abbraccia tutte le tradizioni regionali che sono tante e che vale la pena scoprire in tutte le sue sfaccettature.
Per lei personalmente cosa significa cucinare?
Sono sempre stato del parere che cucinare è come dedicarsi alla creazione di un quadro. Il cuoco è una sorta di artista che non può mai fare a meno di creare nuove ricette che gli consentono di esprimere il suo lato più creativo e la sua passione per il buon cibo. Attraverso la cucina inoltre mi piace diffondere i colori, gli odori e i sapori della mia terra d’origine che custodisco sempre nel cuore. Questo è un lavoro che richiede estrema e autentica passione.
Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente gustare presso il Puccini Restaurant?
Molto amata dalla nostra clientela è la carbonara nella quale tra gli ingredienti primeggia il parmigiano. A seguire vi sono le pappardelle con funghi, prosciutto San Daniele e tartufo. Attraverso i nostri piatti speciali ci teniamo a far conoscere alla nostra clientela la varietà degli innumerevoli prodotti Made in Italy che spaziano da regione a regione.
E la carta dei vini com’è strutturata?
Offriamo alla nostra clientela una vasta gamma di etichette italiane che spaziano da Nord al Sud. Sono vini di qualità ma dal costo accessibile a tutti.
In questa epoca dominata dai social media secondo lei quanto conta l’estetica nella presentazione di un piatto al cliente?
È un fattore importantissimo. Il piatto indubbiamente va mangiato prima di tutto con gli occhi. Questo aspetto crea infatti una sorta di spinta e stimolo ad assaggiare un determinato piatto. Naturalmente il piatto, oltre ad essere bello, deve essere buono. I nostri piatti sono molto curati dal punto di vista estetico e questo è un grande vantaggio per noi. Spesso sorprendiamo i nostri clienti a fotografare i nostri piatti che creano indubbiamente una sorta di “effetto wow” che non passa inosservato e crea una sorta di fascino attorno al piatto stesso.
Che tipo di atmosfera e ambiente troviamo presso il Puccini Restaurant?
Ci troviamo all’interno di una vecchia masseria che crea una sorta di ambiente suggestivo. È un luogo ricco di storia e cultura. Ci sono tanti cimeli e quadri che richiamano la storia di Puccini. È un posto che rimane davvero memorabile e che fornisce tanti imput creativi sui quali discutere.
Qual è la parte che ama del suo lavoro?
La soddisfazione del cliente che mi motiva a continuare a mettermi in gioco per portare l’innovazione in questo settore che richiede di essere sempre al passo coi tempi.
Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole intraprendere una carriera nel suo stesso settore….
Fare tanta gavetta innanzitutto e viaggiare tanto. Serve per analizzare bene il contesto nel quale si vuole insediare la propria attività e serve per fare il pieno di nuove ispirazioni perché non si può fare a meno di creare.
ID Anticontraffazione: 18171 | Mariangela Cutrone |