Foto
 
Foto
 

Com’ è nata l’idea di diffondere l’autentica arte culinaria italiana attraverso il suo locale all’estero?

Lavoravo già in Germania per altri ristoranti italiani, ma la qualità del prodotto offerto non mi soddisfaceva, non era il Made in Italy che io intendo. Di certo  in questo lavoro ogni esperienza fa bagaglio e serve per crescere,ma alla fine è stato giusto e coerente verso me stesso aprire un mio locale.
Non mi ha fatto desistere il periodo in cui mi trovavo, la pandemia ha spaventato molti, ma la voglia e la caparbietà di  realizzare questo sogno mi ha spinto a costruire personalmente il locale. Una bella soddisfazione!

Che tipo di atmosfera ha ricreato presso il suo locale?

Quando si entra nel mio locale è come entrare in un tipico ristorante - pizzeria italiano. Si respira aria “di casa” e semplicità. Voglio che la gente si senta a suo agio e si goda un momento di relax e buona cucina italiana,senza troppi fronzoli.

Come potremmo definire la cucina del suo ristorante?

Ovviamente tradizionale! A parte la pizza, cuciniamo tutti i piatti tipici che sia un italiano che uno straniero si aspetta di trovare “mangiando italiano”. Tutto ciò che si può cucinare al forno fa parte del nostro menù, come le lasagne o i cannelloni. Tutto è rigorosamente preparato da noi con materie prime Made in Italy e sulle questo non accetto compromessi. La pizza deve essere di solo lievito madre e con farine di altissima qualità, così come la mozzarella o il pomodoro. Non esiste la parola “sottomarca” nel mio vocabolario.  E' la qualità degli ingredienti a fare la vera differenza nel mio locale.

Cosa pensa del lato creativo della cucina italiana?

Penso che la creatività sia imprescindibile. Ciò che cucino è esattamente l'espressione di ciò che sono, di ciò che sento nel momento in cui creo un nuovo piatto. La cucina è arte in ogni sua estrinsecazione e non può avere limiti. Cambio molto spesso la carta del menù,magari provando da solo piatti nuovi e poi inserendoli in carta.
Spesso attingo  anche da diverse realtà culinarie apprese nei miei viaggi in Europa,ma ripeto, sempre restando stretto alla tradizione del Made in Italy.

Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente assaggiare presso il suo locale?

La caponata, assolutamente! Il mio piatto preferito: bello,buono,colorato,gustoso. Ovviamente poi non potrei non dire la nostra pizza “contemporanea”, preparata con grani antichi ed a lievitazione naturale.

 Il lavoro di ristoratore richiede un grande investimento di energie e tempo, secondo lei qual è la parte più bella di esso?

Vedere il locale pieno di clienti che mangiano felici e si alzano ancora più felici e soddisfatti. Mangiare è il più grande piacere della vita,quindi veder dipinto sul volto del cliente questo piacere,frutto del mio lavoro, è la gioia e la soddisfazione più grande!

Foto
 
Foto
 

 Il lavoro di ristoratore richiede un grande investimento di energie e tempo, secondo lei qual è la parte più bella di esso?

Vedere il locale pieno di clienti che mangiano felici e si alzano ancora più felici e soddisfatti. Mangiare è il più grande piacere della vita,quindi veder dipinto sul volto del cliente questo piacere,frutto del mio lavoro, è la gioia e la soddisfazione più grande!

In questa epoca dominata dai social media, secondo lei quanto è importante il lato estetico della presentazione di un piatto?

L'occhio  vuole la sua parte,su questo non si discute, ma non sono un fanatico dell'estetica a tutti costi ed in tutto, soprattutto se il gusto non porta alla bocca ciò che gli occhi vedono.
Voglio lasciare il ricordo di un sapore strepitoso,non di una fotografia.

Da dove trae l’ispirazione per la creazione dei suoi piatti?

Innanzi tutto adoro mangiare! Quindi assaggio,penso, unisco ingredienti,provo combinazioni differenti e poi creo!
Mi piace prendere spunto anche da ciò che è già stato fatto, da un piatto che ho  mangiato e mi è particolarmente piaciuto, cercando di rivisitarlo e farlo mio. Bisogna sempre guardarsi intorno,l'ispirazione arriva da tutte le parti.

 In base alla sua esperienza, quale consiglio darebbe ad un giovane che vuole intraprendere una carriera nell’ambito della ristorazione italiana all’estero?

Pizzeria n.1 è l'esempio che i propri sogni vanno sempre inseguiti.
Quando si hanno le capacità e la voglia,bisogna avere il coraggio di lanciarsi in questa avventura e  mettersi in gioco.
Bisogna cogliere l'attimo,avventurarsi con entusiasmo, tentare nuove strade nella vita.
Studiare sempre, aggiornarsi, informarsi sul territorio dove si vuole aprire l'attività e scoprirne magari le particolari esigenze. Ogni posto è diverso e bisogna  fare di tutto per farsi ben accogliere e ben volere dalla comunità che ci ospiterà.
In sostanza: voglia di lavorare, studio ed un pizzico di follia è ciò che ci vuole per affrontare questa avventura!


ID Anticontraffazione: 18717

Giuliamaria Colelli



Foto
notizie "Maccheroni d’Autore", emozioni e fornelli s'infiammano verso il rush finale Il contest dove ciò che conta è l’anima di chi cucina
Foto
notizie Fama Restaurant Pizzeria, quando cucinare è una vocazione da assecondare -- C’ è un locale suggestivo in Lussemburgo in cui si respira la convivialità tipica di noi italiani e si gusta l’autentica tradizione culinaria fatta di piatti semplici e gustosi che si rifanno a ricette che si tramandano di generazione in generazione. Vi sto parlando del Fama Restaurant Pizzeria nato dalla passione e la professionalità di Gionata Fama che ogni giorno persegue l’obiettivo di esprimere con la sua cucina i sapori della sua terra d’origine. Per Gionata cucinare è una sorta di vocazione che gli consente di emozionare i suoi commensali attraverso sapori inediti e gustosi grazie ai quali è possibile di intraprendere un viaggio esplorativo dell’arte culinaria italiana che è tanto apprezzata all’estero. Ogni dettaglio dei suoi piatti è curato con minuzia e creatività. Ce lo racconta in questa intervista esclusiva in cui dispensa consigli per chi vuole intraprendere la carriera di ristoratore all’estero diffondendo l’autentica cucina italiana. --
Foto
notizie L’Ottima Scelta, il meglio del Made in Italy di alta qualità a Strasburgo   A Strasburgo c’è L’Ottima Scelta, un negozio in cui è possibile acquistare prodotti italiani di alta qualità che si caratterizzano per il loro sapore e genuinità incomparabili, frutto di una selezione minuziosa e una professionalità maturata negli anni. Dopo significative esperienze nel settore gastronomico presso le più famose aziende alimentari italiane, l’imprenditore Giuseppe Cerina ha voluto diffondere e valorizzare l’autentico Made in Italy in Francia riscuotendo tantissimo successo. Da un primo negozio L’Ottima Scelta, sta per aprire un quarto punto vendita. Inoltre Giuseppe sta valutando la possibilità di dar vita ad un vero e proprio franchising. Le sue esperienze pregresse lo hanno aiutato tantissimo nel coronare il suo sogno professionale. Il merito va anche alle sue capacità relazionali e comunicative che gli consentono di tessere rapporti di fiducia con i suoi clienti e fornitori perché ancora una volta il successo de L’Ottima Scelta in Francia ci dimostra quanto sia importante il fattore umano in questo settore. Ce lo racconta con tanto entusiasmo Giuseppe Cerina in questa esclusiva intervista in cui dispensa preziosi consigli per chi vuole intraprendere la sua stessa carriera all’estero.
Foto
notizie Ristorante Le Pinocchio, cucina italiana di alto livello a Monaco Raffinatezza e sapori italiani conquistano i palati del Principato