Olive all'Ascolana: la ricetta
La ricetta nasce nel 1800 ad Ascoli Piceno nelle cucine delle famiglie nobiliari: molti contadini usavano omaggiare le famiglie nobili con grandi quantità di carne e, non avendo modo di congelarla, i cuochi dovevano trovare sempre nuovi metodi di cottura per non doverla buttare.
Per questo motivo nasce l'idea di farcire le olive provenienti dalla terra ascolana con un misto di carne e spezie, per poi friggerle e servirle come secondo piatto. Poi, col passare degli anni è diventato un antipasto da servire insieme ad altri tipi di frittura mista.
Gli ingredienti:
Olive ascolane;
polpa di manzo, maiale e pollo;
chiodi di garofano;
Parmigiano grattugiato;
sedano;
cipolle;
uova;
mollica di pane;
noce moscata;
scorza di limone;
sale;
vino bianco;
carote;
farina;
pangrattato;
olio per friggere o olio EVO.
Preparazione:
In una pentola fate rosolare cipolla, sedano e carote, dopodiché aggiungete la polpa di carne e lasciatela cuocere a fuoco lento, sfumandola con il vino bianco e aggiungendo un pizzico di sale.
Una volta cotto il composto, frullatelo, aggiungete uovo, mollica di pane, sale, chiodi di garofano, una spolverata di scorza di limone grattugiato e noce moscata, amalgamate il tutto e lasciatelo riposare per circa 30 minuti.
Denocciolate le olive con un coltello fino, facendo un taglio a spirale, poi farcitele con il composto di carne preparato in precedenza.
Fate scaldare l'olio in una padella capiente e preparate tre ciotole: nella prima aggiungete la farina, nella seconda l'uovo sbattuto e nella terza il pangrattato; per prima cosa, passate l'oliva farcita nella farina, bagnatela nell'uovo sbattuto e infine impanatela nel pangrattato per avere una doppia panatura.
Friggete le olive farcite e servitele ben calde, accompagnandole con degli spicchi di limone.
Buon Appetito!
Alessandra Carucci |