Tutto pronto ormai per la ventesima edizione del Cheese di Bra, manifestazione internazionale di Slow Food dedicata al mondo lattiero-caseario di qualità. Per festeggiare il ventennale, quest'anno si assisterà a un'edizione speciale, cioè a ingresso libero per le vie e le piazze del paese dal 15 al 18 settembre 2017.

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Esposizione di formaggi al Cheese




Altra novità - una vera e propria rivoluzione - è la scelta, per la prima volta, di ospitare solo ed esclusivamente formaggi prodotti con latte non soggetto a pastorizzazione.
«La sfida del latte crudo è ancora tutta da vincere» afferma il presidente di Slow Food Carlo Petrini, ricordando come il Cheese abbia valorizzato in questi anni le produzioni casearie d'eccellenza ed evidenziato le difficoltà quotidiane dei pastori e casari che le difendono lungo tutto lo Stivale.




Un attento lavoro di selezione è dunque ciò che più identifica Cheese: «Non una fiera ma, ancora una volta, un'occasione per fare il punto sul mondo del latte e dei formaggi e per orientarlo attraverso la sensibilizzazione non solo dei produttori ma di chi fa la spesa» riassume il presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale. Non solo un evento commerciale di successo dunque, ma un'occasione per incontrare le migliori realtà del territorio e confrontarsi con un mercato sicuro, di alta qualità e affidabilità.

FotoAl lavoro per soddisfare tutti

In questa edizione, oltre a partecipare all'esposizione tramite un nostro spazio, saremo presenti anche tra le vie di Bra per scoprire o conoscere meglio i diversi caseifici provenienti da tutto il territorio nazionale e internazionale. Tra le aziende da visitare al Cheese di quest'anno ci sono due realtà che vi suggeriamo di non perdere: Borgiattino Formaggi e la Fattoria Calcabrina. Entrambe saranno infatti ospiti presso il nostro stand in Piazza Roma, nei pressi di Via degli Affinatori.


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Caseificio Giusti



La Borgiattino Formaggi di Torino è una fiorente attività con grande competenza sul mercato caseario. Principi indiscussi di questa storica bottega sono i formaggi artigianali piemontesi, dal Bra alla Robiola, dal Gianduiotto di montagna al Raschera, il Toma al Castelmagno e molto altro. Non manca, nelle loro fila, una ricca panoramica di formaggi provenienti da tutte le regioni italiane e dall’estero, come il Reblochon francese e il Cheddar inglese, accompagnati da vini e altri prodotti artigianali di alta qualità. Non perdete l'occasione di degustare diverse associazioni di sapori che vi attireranno al loro stand.



Un'altra azienda che vale la pena di visitare è certamente la Fattoria biodinamica Calcabrina,

un brand foriero di eventi e partecipazioni a diverse iniziative enogastronomiche, che vanta prodotti di alta qualità e prestigio riconosciuti da tutti I clienti. Anche loro, quest'anno, sono felici di comunicare la loro partecipazione al Cheese attraverso la propria pagina facebook. Rinnoviamo dunque il consiglio di fare tappa al loro stand per degustare le loro prelibatezze, anche loro vi aspetteranno con deliziosi assaggi e novità sul mondo caseario.


Non ci resta che augurare un buon Cheese a tutti!

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Fattoria Biodinamica Calcabrina
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notizie Trattoria da Giovanni Ristorante Italiano, quando cucinare diventa arte   Nella cittadina tedesca di Karlsruhe, il siciliano Giovanni con la sua famiglia gestisce la Trattoria Da Giovanni, un ristorante grazie al quale esplorare e degustare le tradizioni culinarie siciliane e non solo. Nel corso degli anni il Giovanni ha perseguito con tanta professionalità e passione l’intento di offrire all’estero un Made in Italy di qualità grazie a specialità uniche nel suo genere che lo consentono di differenziarsi rispetto agli altri ristoratori della zona e selezionando quotidianamente prodotti freschi, genuini, semplici con i quali creare qualcosa di gustoso e memorabile in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato. Per Giovanni cucinare è una sorta di arte che gli consente ogni giorno di sfogare la sua verve creativa, la sua fantasia, la sua voglia di mettersi in gioco. Ha scelto di operare nel settore della ristorazione all’estero proprio perché questo è un lavoro in cui non ci si annoia mai e in in cui ogni giorno si apprende qualcosa di nuovo che gli permette di crescere professionalmente parlando, ma anche dal punto di vista umano. Ce lo racconta con tato entusiasmo in questa esclusiva intervista, fonte di ispirazione per le nuove leve in questo settore.
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notizie Zibirù Una parentesi italiana nella movida di Bali
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