L'Aurum è uno storico edificio di Pescara, un tempo sede della distilleria produttrice del liquore Aurum. Nel 1910 fu realizzato il Kursaal,  progettato da Antonino Liberi, cognato di Gabriele D’Annunzio, e divenne uno spazio per i pescaresi per trascorrere il tempo libero. Negli anni Venti il Kursaal divenne distilleria  su iniziativa della Famiglia Pomilio molto legata a Gabriele D'Annunzio ed iniziò la produzione del liquore Aurum.

Successivamente, alla luce del grande successo commerciale del prodotto, la struttura venne notevolmente ampliata.

E infatti il Kursaal divenne solo la facciata  della fabbrica a ferro di cavallo,  progettata da Giovanni Michelucci, con apertura dell'entrata a due braccia. Essendo stata completata negli anni Trenta, risente dell'influsso del fascismo, i cui stili si alternano tra il liberty e il neoclassico tipico dell'arte fascista.

La struttura si trova presso la Riserva naturale di interesse regionale Pineta Dannunziana. La produzione dell'Aurum continuò fino agli anni Settanta, quando la crisi economica economica la distilleria a chiudere i battenti. La sede dell'Aurum si trasferì a Città Sant'Angelo (poco distante dal capoluogo), e il vecchio edificio cadde in abbandono.

Nel 2003 è stato recuperato e restaurato, venendo trasformato in uno struttura Culturale e Polivalente, con uno spazio museale dedicato alla storica produzione del liquore e denominato inizialmente ExAurum-La fabbrica delle idee, per poi riacquistare la denominazione Aurum-lafabbrica delle idee

Durante il periodo di abbandono ha ospitato alcune edizioni di Fuori Uso. Attualmente è usato come spazio per eventi culturali (mostre, concerti, ecc..), fiere, congressi, convegni, workshop giungendo ad ospitare nel 2023 circa 700 eventi.

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