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  BELLINI FRATELLI DI NICOLA BELLINI & C. S.N.C. VIA CROCE 30
28040 PARUZZARO (NO)

032253407
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handicrafts Gio' Profumi
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handicrafts Vuesse Prato
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handicrafts I Am Bambu' I AM BAMBÙ non Ú un'operazione commerciale costruita a suon di marketing, bensì un sogno sussurrato dalla foresta di bambù di Maui (Hawaii)...
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handicrafts Fratelli Auci

Fratelli Auci di Trapani: Leader dal 1957 in Serrature, Lavorazioni in Ferro e Acciaio, e Riparazioni

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jewelers Conte Orologi - Roma

 Alta Orologeria Italiana: Conte Orologi

Conte Orologi nasce nel 2007 come frutto della passione di un giovane ma già affermato imprenditore romano. Gli orologi sono una tradizione di famiglia, e lo stesso nome è un omaggio al nonno, abile orologiaio da tutti soprannominato, appunto, “Conte”.


Negli anni l’azienda acquisisce un pacchetto di clienti estremamente selezionato, e prospera fino a divenire una delle più riconosciute nel campo dell’alta orologeria italiana.


Per rafforzare il proprio brand, Conte Orologi si avvale di un’efficiente campagna marketing che sfrutta tutti i moderni canali di comunicazione, come Facebook, Instagram e Twitter, grazie ai quali è stata incrementata la rete internazionale di clienti.


Conte Orologi vanta oggi più di 40.000 visitatori ogni mese, provenienti da tutto il territorio italiano ed europeo e, nonostante il grande successo già raggiunto, mira ad una continua crescita per offrire ai propri clienti sempre più orologi esclusivi e di qualità.


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handicrafts Buffardi dal 1972
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handicrafts Antica Siena dal 1979

La Maiolica Toscana
Fin dai tempi più remoti la Toscana ha esercitato la funzione di ponte tra le diverse aree dell'Italia Centrale. Tale ruolo è testimoniato dalla vasta documentazione archeologica recepita sul posto. La maiolica senese "in particolare" tra il 1450 - 1550 e successivamente tra il 1700 - 1800 svolge una funzione molto importante per l'economia locale al riparo dell'espansione economico fiorentino. Nascono fiorenti botteghe coadiuvate da sapienti maestri, la produzione si arricchisce nelle più svariate forme di decoro ed espressione: "piatti con cavetto centrale, boccali trilobati, orci e le più imprevedibili forme di stoviglieria che adornavano le mense della Corte Senese".


Sono passati oltre quattro secoli: di quelle fiorenti botteghe ne rimangono poche, ma hanno il privilegio di conservare e custodire quei segreti di lavorazione tramandati di generazione in generazione. Quando le scopri e le osservi "animo si fa antico". Noi, presso Martini Marisa Ceramiche e l'Antica Siena cerchiamo con accurati studi, con le migliori cure di proporre varie linee decorative, ornamentandoli e da uso tipiche dei secoli passati, per scoprire quei sapori, quei colori di un tempo. Con la collaborazione di abili e scelti artigiani, vogliamo conservare quei gusti antichi e crare nuove opportunità per far conoscere a tutti  l'arte della lavorazione della maiolica completamente eseguita a mano.


Siamo conosciuti per il nostro servizio di spedizione internazionale.


Maiolica Ware of Siena- "The Soul of the Ancients"
From ancient times, Tuscany has functioned
as a cultural bridge between the diverse regions of Central Italy. This role is evidenced by the wealth of archeological treasures found within Tuscany.
Maiolica pottery has, traditionally, been a vital element of the economy of Siena, particularly, between 1450 and 1550, and again in the 1 8th century. Artisans rediscovered the traditional styles and techniques of the ancients, which dated from as early as Etruscan times. Workshops flourisched, under the direction of master potters, as places of creativity. The result was an explosion of innovative designs: convex-centered plates, fanciful three-handled pitchers, vases, and a myriad number of vivid geometric patterns, These were among the most unusual forms of pottery that ever graced the dining halls of the Sienese Court.
By now, over four centuries have passed, for of those workshops, only a handful still remain. The privilege of preserving the secret of thitist. We, anded din through the generations, has been entrusted to a few remaining proud arisariues of Maili, is a Ceramiche and Antica Siena, study the traditional designs and technd unsion tilico so that we can offer authentic reproductions of the various declarives to contine it eso ceramics of the past centuries. We
opportunities for Sienese and Tuscan Maiolica to be owned by all.
Our ceramics intended for table use are at rely leed fiel. Ale our pottery is entirely hand made and hand painted, and is as functional as it beautiful. we pride ourselves on one of a kind treasures, hard to duolicate elsewhere.Once that you have discovered these treasures, you too can glimpse into the soul of the ancients and be of their heritage.

Wonder well shipping renomed.


Piazza del Campo 28
53100 Siena


Via del Capitano 5/11
53100 Siena


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handicrafts Cinabro Carrettieri

“Il carretto siciliano non esiste più”, questo è il pensiero comune riguardo il simbolo per eccellenza dell’arte siciliana, considerato ormai un vecchio ricordo dimenticato. Un tempo troneggiava per le strade urlando lo sfarzo del suo proprietario, facendo sfoggio dei suoi vividi colori.  Un tempo la melodia delle sue ruote, della sua ferratura e dei suoi sonagli attirava l’interesse delle massaie, le quali si affacciavano all’uscio di casa con ancora il canovaccio per asciugarsi fra le mani. Quel suono, riecheggiando per le strade, spingeva i bambini ad accalcarsi intorno al carretto, indicando i propri beniamini dipinti nei quadri delle sponde o ricamati nelle fastose bardature del cavallo. Un tempo il carretto era soggetto imprescindibile nella vita di un uomo siciliano che investiva su di esso i propri sacrifici, perché cavallo e carretto erano la ricchezza della famiglia.


Tutto ciò oggi è ormai dimenticato, è vero. Ma ciò che è dimenticato non necessariamente significa che non esista più.

Il carretto c’è. Esistono pochi angoli, in Sicilia, in cui una mano ancora intaglia una sponda, mentre da un’altra parte un pennello decora ancora il carretto siciliano rispettando la sua storia e la sua arte tradizionale. Esiste ancora qualcuno che sa come si ricama una bardatura di cavallo, esiste qualcuno che ne conosce la storia.


Noi siamo Damiano Rotella e Biagio Castilletti, gli ultimi artigiani che per mestiere si dedicano alla pittura e al restauro dei carretti siciliani. Non esistono libri, dispense o siti internet in cui studiare per imparare questa professione. È un’arte che da sempre si è tramandata oralmente, da mastro ad allievo. E così abbiamo fatto noi. Da ragazzi eravamo garzoni nella bottega di Domenico Di Mauro, lavoravamo e imparavamo le nozioni che ci avrebbero permesso di raggiungere la professionalità.  Oggi, nella nostra storica bottega, incarniamo ciò che è rimasto del carretto, facciamo in modo che ci sia ancora differenza fra “non esistere” ed “essere dimenticato”. E, affinché la gente riscopra ciò che è stato scordato, ci imponiamo l’impegno di divulgare l’arte del carretto, affinché quello che ormai è solo un piccolo seme possa diffondersi, rifiorire, in modo che nessuno dica ancora “il carretto siciliano non esiste più”.


Nel 2011 ricevemmo una commissione importante: un carretto completamente scolpito la cui pittura sarebbe stata ispirata a quello che fu definito il più bel carretto di Sicilia, creato nel 1956 dai migliori artigiani dell'epoca. La lavorazione durò quasi un anno, volevamo generare qualcosa che rappresentasse il nostro orgoglio, che ci rispecchiasse. Ancora oggi quello rimane il nostro biglietto da visita.


Nel 2014 veniamo chiamati a partecipare al convegno di Google, al Verdura Golf Resort di Sciacca, per rappresentare l’arte siciliana con estemporanee e laboratori di pittura per i partecipanti al congresso.


Dal 2015 curiamo la pittura di elettrodomestici d’arte firmati per Dolce e Gabbana e Smeg. Nella nostra bottega vengono girate riprese e scattate fotografie pubblicitarie per il progetto “Sicily is my love”. Una di queste foto viene anche utilizzata come stampa nei sacchetti degli store Dolce e Gabbana. Nello stesso periodo abbiamo decorato alcuni pezzi del mobilio della villa personale di Domenico Dolce.


Nel 2016 inizia la collaborazione con il brand Anthea Gioielli, per la quale curiamo la linea di borse e accessori siciliani.


Nel 2017 la rinomata sartoria Attolini chiede di usare la nostra bottega come set fotografico.

Sempre in quell’anno, il fotografo Steve McCurry, famoso per lo scatto “Ragazza Afgana”, scatta una serie di fotografie nella nostra bottega. Una di queste, intitolata “Fiat Bambino”, viene acquistata dalla compagnia americana di crociere Silversea che, l’anno successivo, organizza un evento a Palermo, nella prestigiosa Villa Igea, al quale siamo invitati a partecipare in quanto protagonisti della foto di McCurry, attorno a cui si svolgeva l’intrattenimento.


Nel 2018 consegnamo la 500 dipinta immortalata nello scatto di McCurry, dopo 7 anni di lavorazione, che verrà esposta in un museo di Messina. Nello stesso anno il Consiglio dei Ministri ci chiede di organizzare un laboratorio di pittura al Resort Donnafugata. I nostri lavori sono pubblicati in diversi tomi, tra cui L’Orlando Furioso nello specchio delle immagini, volume enciclopedico edito da Treccani. Interviste e riprese sul nostro lavoro sono apparse su La Sicilia, Il Gattopardo, Freetime, il programma di Raiuno Top – Tutto fa tendenza e il programma di Sky Master of Photografy.

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services Flecs
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handicrafts Cerasella Italia
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handicrafts Atramentum Srl
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handicrafts Effetto Lab
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handicrafts Di Mano in Mano Soc. Coop.

NUOVA VITA ALLE COSE PIÙ VALORE ALLE PERSONE. DAL 1999.
 “Il nostro sogno è costruire un luogo di lavoro e un luogo sociale, ovvero: un luogo dove non solo si lavora ma si cresce, si comunica, si vive e si condivide un tempo della vita.”

La Cooperativa di lavoro Di Mano in Mano prende vita nel 1999 su iniziativa di alcuni membri delle comunità di Villapizzone e Castellazzo, ne abbraccia i valori portandoli nel mondo del lavoro. Alla base delle regole della Di Mano in Mano vi è il rispetto della vita di ciascun lavoratore e delle sue esigenze personali e familiari. Prendersi cura dell'ambiente, del suo territorio e della comunità che lo abita, della sua storia, dell'arte e della cultura, dei suoi bisogni di opportunità lavorative e formative e delle sue fragilità sociali: questi valori sono le fondamenta solide sulle quali abbiamo costruito negli anni un modello d’impresa unico nel suo genere, fedeli a quell’idea rivoluzionaria di trovare e praticare nuove strade, per migliorare la qualità della vita. La parità di stipendio in proporzione al numero di ore lavorate, l’indivisibilità degli utili, che sin dagli esordi caratterizza il rapporto di lavoro dei soci, conferma l’intento della Di Mano in Mano di continuare a vivere nello spirito di condivisione del lavoro, nel rispetto della persona e della sobrietà. La nostra vision è contribuire a salvare il pianeta attraverso il nostro lavoro e migliorare il mondo del lavoro attraverso le nostre scelte. Quindi continuare a perseguire un modello economico sostenibile che ponga le sue basi nella cura delle persone, delle loro necessità e del mondo che ci circonda.
 
PROFESSIONALITA’ E INNOVAZIONE: VALORI PER CRESCERE TUTTI.

“Noi intendiamo il lavoro non solo come azione di produzione di beni e servizi finalizzata ad un tornaconto economico ma come parte integrante della vita dell’uomo, come bisogno dell’essere adulto.”

“Più valore alle persone” si legge nel pay-off e si traduce in professionalità e innovazione, che per Di Mano in Mano significa adottare un sistema di lavoro che assicura formazione, flessibilità, professionalità e condivisione di intenti e valori. La forza del gruppo si basa sulla fiducia nelle persone e sulla valorizzazione delle loro competenze.
 
L’ORGANICO: I GIOVANI COME RISORSA, PER LA SOCIETA’.

Per Di Mano in Mano di particolare rilevanza è dare la possibilità a tutti i giovani di entrare nel mondo del lavoro. In un momento socio-economico che considera giovani apprendisti anche i 40enni e non consente loro di “rischiare sul futuro” con scelte importanti quali la famiglia, una casa o una missione, la Cooperativa si impegna per dare una risposta differente che parte proprio da un’apertura verso i giovani. Attraverso stage estivi e progetti di apprendistato il giovane in età occupazionale può vivere una prima esperienza di lavoro e trovare uno sviluppo professionale all’interno della Cooperativa.
 
L’IMPEGNO SOCIALE: UNA SCELTA E NON UN OBBLIGO.

“Un'azienda è sempre un pezzo di società e opera su un territorio, è parte di una comunità e come tale non può che adoperarsi per il bene di quella comunità”.

Con questo spirito Di Mano in Mano ha scelto di offrire ai giovani spazi lavorativi e formativi e di prestare grande attenzione alle persone più fragili. Dalla sua costituzione, la Società Cooperativa di Lavoro Di Mano in Mano ha accolto oltre 700 borse lavoro, con decine di inserimenti lavorativi all’anno e diverse persone svantaggiate inserite in organico. Collabora attivamente e costantemente con i Servizi Sociali di Milano, il Ministero di Grazia e Giustizia, le ASL, la Caritas Ambrosiana, e con varie Associazioni e Comuni del territorio milanese e provincia. L’impegno sociale, quindi, non come obbligo statutario - Di Mano in Mano non è Impresa Sociale e non appartiene al terzo settore – ma come scelta che sta alla base di una scala valoriale imprescindibile. I virgolettati sono dichiarazioni d’intenti dei soci fondatori, all’atto della costituzione della Di Mano in Mano.
 
SOSTENIBILITA’

Dalla sua costituzione Di Mano in Mano ha fatto del riuso dei materiali la sua fonte di ispirazione e anche di fatturato. Oggi sono circa 1.500 gli appartamenti sgomberati all’anno con una percentuale di recupero degli oggetti che si attesta intorno all’80%. Dai libri alle suppellettili, dalle cucine agli armadi, dai quadri ai mobili, dai tessuti agli abiti. Tutto, o quasi, viene vagliato e ridestinato. Gli scarti, circa il 20% degli sgomberi, vengono differenziati e smaltiti in appositi centri a pagamento. Ci teniamo a sottolinearlo: in tanti anni di attività non abbiamo mai utilizzato le piattaforme ecologiche dei Comuni. È una scelta ben precisa di rispetto delle regole e dell’ambiente che in Di Mano in Mano ci siamo dati sin dal nostro primo giorno. Nonostante la nostra attività non sia particolarmente energivora abbiamo previsto un piano energetico con fonti completamente rinnovabili. Attualmente alcuni dei tetti di Cambiago ospitano qualche centinaio di pannelli fotovoltaici che presto aumenteranno. La previsione per il 2023 è quella di arrivare all’autonomia del fabbisogno energetico di corrente elettrica. Sono state adottate lampade a Led per un abbattimento di consumo elettrico da illuminazione del 50%.

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handicrafts Sartoria Pasinato

Sartoria Alta Moda Uomo Donna dal 1989

 
UN GIOVANE MAESTRO, MASSIMO PASINATO, INCARNA I VALORI DELL’ELEGANZA CLASSICA.


Portare avanti la tradizione del “su misura” secondo i canoni dell’alto artigianato made in Italy. Questo è l’obiettivo che quotidianamente si pone il Maestro Pasinato, uno degli alfieri dell’eleganza sartoriale Italiana.