AZIENDA U.S.L. DI REGGIO EMILIA
CATEGORY: ASL AZIENDE SANITARIE LOCALISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileFratelli Auci di Trapani: Leader dal 1957 in Serrature, Lavorazioni in Ferro e Acciaio, e Riparazioni
Irene Cabibbo Ceramista di Caltagirone si racconta...
Sono nata a Caltagirone, comune siciliano della provincia di Catania, famosa in tutto il mondo per la produzione della ceramica.
Da bambina sognavo di possedere un negozio e un laboratorio di ceramica, e grazie alla mia determinazione e all'aiuto di Dio, sono riuscita ad avviare un'attività nel 1995. Ci troviamo nel cuore di Caltagirone in via Roma , 34 a 200 metri dalla famosa scalinata, siamo specializzati in Bomboniere per matrimonio.. e articoli di arredamento. Ormai da anni siamo diventati un punto di riferimento per le nostre Spose, grossisti, aziende e rappresentanti.
Nella nostra impresa, si lavora ancora seguendo le tecniche di grandi artisti del passato, utilizzando solo materiali di altissima qualità.
Vi consigliamo di visitare il nostro sito internet:
Per preventivi o info chiamateci o inviateci un Whatsapp al 3203472410.
Email: ceramichedicaltagirone@gmail.com
La nostra storia…
Nel 2017, all’ombra del tempio d’oro “Santa Maria Nuova” di Monreale, nasce una piccola azienda: Le Ceramiche di Bisanzio srl, specializzata nella commercializzazione di tutto ciò che è artigianato made in Sicily e che opera in tutto il territorio nazionale e internazionale, sia al dettaglio sia all’ingrosso, commercializzando di ceramiche d’arte, teste di moro, bomboniere, complementi di arredo, mosaici, decalco, e quant’altro si possa evidenziare sul mercato dell’artigianato di qualità.
Nasce dall’esperienza dei due soci fondatori, Saverio Ferraro e Tanya Madonia, rispettivamente amministratore e responsabile del marketing il primo, e responsabile alle vendite il secondo.
Entrambi raccolgono l’esperienza di lavoro maturata con La Fornace di Bisanzio, quest’ultima leader nel mondo delle maioliche bizantine e da cui ne deriva il nome.
Partendo da questo grande bagaglio culturale e lavorativo, maturato con il maestro Gaetano Ferraro, detto “Il Bisanzio”, ne derivano le conoscenze tecniche e comunicative nell’ambito commerciale, che hanno portato l’azienda a diventare un riferimento per tanti esercenti del settore delle ceramiche.
L’azienda coopera costantemente con la cooperativa “Le Maioliche del Bisanzio” da cui ne estrapola l’aspetto produttivo e progettuale, portandosi in una dimensione che va verso l’arredamento siciliano rivisitato in chiave moderna, caratterizzando liste nozze, battesimi e ricorrenze.
Nel nostro sito vi è tutta la produzione commercializzata per conto de Le Maioliche del Bisanzio soc. coop.
Ovunque c’è siciliano, c’è la nostra azienda!
S
averio Ferraro
Coltelleria Collini Store a Busto Arsizio
La Coltelleria Collini, azienda nata a Busto Arsizio nel 1968 e specializzata da 50 anni nella coltelleria e negli articoli per casalinghi, offre alla sua clientela una vasta gamma di prodotti di ottima qualità e delle migliori marche da tutto il mondo.
La Coltelleria Collini è presente a Busto Arsizio in Via Felice Cavallotti, 1 (in centro) con due negozi fisici. Uno dedicato alla coltelleria professionale e da collezione, alle torce a led, alle spade e ai prodotti ufficiali tratti da film. L'altro dedicato agli articoli per la cucina, agli strumenti per la manicure e pedicure, alle tosatrici, ai taglia capelli e gli articoli da regalo.
Nel 1999 la Coltelleria Collini inizia la realizzazione del sito Internet www.coltelleriacollini.it che sarà ufficialmente on-line il 12 febbraio 2000.
Primo sito in Italia dedicato alla vendita su Internet di coltelli, spade, torce, articoli da taglio e per la casa.
A ottobre del 2018 la Coltelleria Collini di Busto Arsizio ha compiuto 50 anni di attività (1968-2018) e viene riconosciuta dalla Regione Lombardia come "Negozio Storico".
GIORNI E ORARI DI APERTURA NEGOZIO FISICO
Lunedì: solo il pomeriggio 15:30 - 19:30
Dal Martedì al Sabato: 09:00 - 12:30, 15:30 - 19:30
UN PÒ DI STORIA
Nato nel 1943 a Fisto, piccolo paesino della Val Rendena (Trento), Ferdinando Collini all’età di 14 anni si trasferisce da un amico di famiglia a Macerata dove, lavorando in una coltelleria impara la difficile arte dell’affilatura. Dopo alcuni anni di apprendistato si trasferisce a Tortona dove perfeziona la tecnica di affilatura e apprende il mestiere del commerciante.
1968 Nasce la Coltelleria Collini
Era il 1968 quando Ferdinando Collini con l’intenzione di mettersi in proprio approda a Busto Arsizio, rileva una piccola ma ben avviata coltelleria/ferramenta e con la moglie Laura realizza quello che è sempre stato un suo sogno, avere un negozio tutto suo.
Dopo un primo periodo soddisfacente e visto l’aumento di lavoro Ferdinando chiede a suo fratello più giovane Guido di raggiungerlo. Negli anni che seguirono, la società aumentò, in dimensione ed esperienza garantendo ai clienti un servizio professionale e qualificato.
Nel 1996 i due fratelli decisero di dividere la società per meglio differenziare i due settori e per l’inserimento nell’azienda dei rispettivi figli. Ferdinando e i figli Rudy e Deborah che già da alcuni anni lavoravano nel negozio presero dunque le redini della coltelleria/casalinghi.
Nel 2006 si amplia l'attività fisica a Busto con l'apertura di un secondo negozio, adiacente a quello storico, tutto dedicato ai coltelli, alle torce a led, alle spade, ai prodotti tratti da film, all'interno del quale l'appassionato può visionare e acquistare scegliendo tra migliaia di prodotti provenienti da tutto il mondo.
Con la crescita dell'azienda entrano negli anni a far parte della Coltelleria Collini quattro collaboratori, Davide, Renzo, Joanna, Alessia
Tra il 2020 e 2021 in pieno lockdown dovuto alla pandemia, la Coltelleria Collini decide comunque d'investire nell'attività fisica ingrandendo e riqualificando interamente il negozio storico di articoli per la cucina, forbici, accessori per la pasticceria e articoli da regalo.
Nel 2000 nasce il Sito Internet
Nel 1999 Rudy Collini inizia la realizzazione del sito Internet www.coltelleriacollini.it che il 12 febbraio 2000 sarà ufficialmente on-line.
Primo sito in Italia dedicato alla vendita su Internet di coltelli, spade, articoli da taglio e per la casa.
Da lì c'è stato un costante sviluppo, passato attraverso il primo forum italiano dedicato alle lame, lanciato nel 2002 e arrivato a contare una comunità di quasi 50mila appassionati che hanno contribuito a diffondere nel nostro Paese la cultura del complesso mondo degli utensili da taglio. Il sito, oltre ad accrescere le vendite potendo raggiungere clienti in tutta Italia e in tutto il mondo, è anche una importantissima vetrina, che ha contribuito a portare in entrambi i reparti (coltelleria e articoli per la casa) del nostro negozio di Busto clienti provenienti da ogni dove.
Anche grazie all'attento uso quotidiano dei social, partendo nel 2008 con i video di nostra produzione caricati su Youtube e, successivamente, con la presenza su Facebook, Instragram e Pinterest: strumenti oggi più che mai fondamentali anche per tenere aggiornati gli appassionati sulle ultime novità disponibili.
Grazie allo sviluppo dell'azienda attraverso l'online, che ha portato Rudy Collini a viaggiare nel mondo anche in Giappone, nel 2016 viena aperta la Collini Steel, azienda partner della giapponese Takefu Steel, che introduce sul mercato italiano il famoso acciaio Sanmai giapponese e che ha permesso alla Coltelleria Collini di realizzare prodotti esclusivi con l'utilizzo di questi eccellenti materiali.
La Coltelleria Collini di Busto Arsizio è un negozio duty free
Se sei un cliente Extra UE, acquistando presso il negozio della Coltelleria Collini di Busto Arsizio, può usufruire del nostro servizio TAX FREE e acquistare i prodotti senza pagare l'IVA italiana.
COME FUNZIONA
Attraverso la piattaforma Stamp, software innovativo completamente integrato con il Sistema Doganale OTELLO 2.0, la Coltelleria Collini di Busto Arsizio può trasmettere ed emettere fatture elettroniche direttamente esentasse nel pieno rispetto della normativa vigente e quindi di gestire il proprio business tax free in maniera autonoma, senza la necessità di ricorrere ad un intermediario.
Una procedura facile e veloce
- Compra in un negozio Stamp partner: Fai shopping duty free nei negozi partner di Stamp. Scarica l'app per scoprire dove sono
- Vai in Dogana: Vai all’ufficio della Dogana UE con i beni ancora inutilizzati per validare la fattura. Non devi recarti ai chioschi di tax refund
- Invia una prova della validazione: Se la Dogana UE timbra la fattura su carta, manda una foto a Stamp
- Buon viaggio: Una volta ricevuto il messaggio di conferma, la procedura è completata e puoi lasciare il territorio UE. Fai buon viaggio!
NUOVA VITA ALLE COSE PIÙ VALORE ALLE PERSONE. DAL 1999.
“Il nostro sogno è costruire un luogo di lavoro e un luogo sociale, ovvero: un luogo dove non solo si lavora ma si cresce, si comunica, si vive e si condivide un tempo della vita.”
La Cooperativa di lavoro Di Mano in Mano prende vita nel 1999 su iniziativa di alcuni membri delle comunità di Villapizzone e Castellazzo, ne abbraccia i valori portandoli nel mondo del lavoro. Alla base delle regole della Di Mano in Mano vi è il rispetto della vita di ciascun lavoratore e delle sue esigenze personali e familiari. Prendersi cura dell'ambiente, del suo territorio e della comunità che lo abita, della sua storia, dell'arte e della cultura, dei suoi bisogni di opportunità lavorative e formative e delle sue fragilità sociali: questi valori sono le fondamenta solide sulle quali abbiamo costruito negli anni un modello d’impresa unico nel suo genere, fedeli a quell’idea rivoluzionaria di trovare e praticare nuove strade, per migliorare la qualità della vita. La parità di stipendio in proporzione al numero di ore lavorate, l’indivisibilità degli utili, che sin dagli esordi caratterizza il rapporto di lavoro dei soci, conferma l’intento della Di Mano in Mano di continuare a vivere nello spirito di condivisione del lavoro, nel rispetto della persona e della sobrietà. La nostra vision è contribuire a salvare il pianeta attraverso il nostro lavoro e migliorare il mondo del lavoro attraverso le nostre scelte. Quindi continuare a perseguire un modello economico sostenibile che ponga le sue basi nella cura delle persone, delle loro necessità e del mondo che ci circonda.
PROFESSIONALITA’ E INNOVAZIONE: VALORI PER CRESCERE TUTTI.
“Noi intendiamo il lavoro non solo come azione di produzione di beni e servizi finalizzata ad un tornaconto economico ma come parte integrante della vita dell’uomo, come bisogno dell’essere adulto.”
“Più valore alle persone” si legge nel pay-off e si traduce in professionalità e innovazione, che per Di Mano in Mano significa adottare un sistema di lavoro che assicura formazione, flessibilità, professionalità e condivisione di intenti e valori. La forza del gruppo si basa sulla fiducia nelle persone e sulla valorizzazione delle loro competenze.
L’ORGANICO: I GIOVANI COME RISORSA, PER LA SOCIETA’.
Per Di Mano in Mano di particolare rilevanza è dare la possibilità a tutti i giovani di entrare nel mondo del lavoro. In un momento socio-economico che considera giovani apprendisti anche i 40enni e non consente loro di “rischiare sul futuro” con scelte importanti quali la famiglia, una casa o una missione, la Cooperativa si impegna per dare una risposta differente che parte proprio da un’apertura verso i giovani. Attraverso stage estivi e progetti di apprendistato il giovane in età occupazionale può vivere una prima esperienza di lavoro e trovare uno sviluppo professionale all’interno della Cooperativa.
L’IMPEGNO SOCIALE: UNA SCELTA E NON UN OBBLIGO.
“Un'azienda è sempre un pezzo di società e opera su un territorio, è parte di una comunità e come tale non può che adoperarsi per il bene di quella comunità”.
Con questo spirito Di Mano in Mano ha scelto di offrire ai giovani spazi lavorativi e formativi e di prestare grande attenzione alle persone più fragili. Dalla sua costituzione, la Società Cooperativa di Lavoro Di Mano in Mano ha accolto oltre 700 borse lavoro, con decine di inserimenti lavorativi all’anno e diverse persone svantaggiate inserite in organico. Collabora attivamente e costantemente con i Servizi Sociali di Milano, il Ministero di Grazia e Giustizia, le ASL, la Caritas Ambrosiana, e con varie Associazioni e Comuni del territorio milanese e provincia. L’impegno sociale, quindi, non come obbligo statutario - Di Mano in Mano non è Impresa Sociale e non appartiene al terzo settore – ma come scelta che sta alla base di una scala valoriale imprescindibile. I virgolettati sono dichiarazioni d’intenti dei soci fondatori, all’atto della costituzione della Di Mano in Mano.
SOSTENIBILITA’
Dalla sua costituzione Di Mano in Mano ha fatto del riuso dei materiali la sua fonte di ispirazione e anche di fatturato. Oggi sono circa 1.500 gli appartamenti sgomberati all’anno con una percentuale di recupero degli oggetti che si attesta intorno all’80%. Dai libri alle suppellettili, dalle cucine agli armadi, dai quadri ai mobili, dai tessuti agli abiti. Tutto, o quasi, viene vagliato e ridestinato. Gli scarti, circa il 20% degli sgomberi, vengono differenziati e smaltiti in appositi centri a pagamento. Ci teniamo a sottolinearlo: in tanti anni di attività non abbiamo mai utilizzato le piattaforme ecologiche dei Comuni. È una scelta ben precisa di rispetto delle regole e dell’ambiente che in Di Mano in Mano ci siamo dati sin dal nostro primo giorno. Nonostante la nostra attività non sia particolarmente energivora abbiamo previsto un piano energetico con fonti completamente rinnovabili. Attualmente alcuni dei tetti di Cambiago ospitano qualche centinaio di pannelli fotovoltaici che presto aumenteranno. La previsione per il 2023 è quella di arrivare all’autonomia del fabbisogno energetico di corrente elettrica. Sono state adottate lampade a Led per un abbattimento di consumo elettrico da illuminazione del 50%.
Lucio D’Apuzzo inizia il suo percorso artistico presso l’istituto d’Arte di Sorrento avvicinandosi quindi da giovanissimo all’arte orafa che, già anni prima, aveva fatto parte della storia della sua famiglia.
Antichi attrezzi avuti in dono da un anziano zio orafo, hanno accresciuto la curiosità e la passione verso quest’arte, maturando la consapevolezza che questa sarebbe diventata la sua professione.
Dopo i primi studi si perfeziona ed intraprende un percorso di specializzazione prima presso la scuola de “Il Tarì” di Caserta e, successivamente, presso l’istituto ”Irigem” di Vicenza, dove apprende le tecniche di modellazione in cera ed effettua studi di Gemmologia, oltre alla lavorazione dei metalli nobili.
Oggi è, inoltre, Maestro orafo presso il laboratorio di una delle migliori e più antiche gioiellerie partenopee, dove ha la possibilità di creare in modo assolutamente artigianale oggetti preziosi per una clientela d’Elite.
Un percorso personale e professionale svolto fin’ora, intriso di incontri, esperienze, ispirazioni, che hanno nutrito una sua già naturale inclinazione e ispessito la sua sensibilità stilistica.
La passione per quest’Arte ha fatto il resto.
Oggi si avvale della sua personale creatività per intraprendere un percorso artistico indipendente e proporre le sue idee, frutto del connubio tra l’antica tradizione orafa napoletana e le più moderne tecniche di lavorazione.
Pietro Paolo Cavaliere
Le radici e il cuore di Sartoria Cavaliere
Pietropaolo Cavaliere, per tutti Paolo, nasce nel 1948, in provincia di Caserta, nel pieno secondo dopo guerra. L’Italia faceva i conti con gli ingenti danni subiti. Con continue difficoltà, sacrifici e privazioni, ma armato da un’infinita speranza, il suo popolo iniziava la ricostruzione a testa alta. Paolo, ha cominciato a lavorare all’età di 10 anni, contribuendo alla ricostruzione, morale e materiale del paese. Dovendo scegliere un mestiere, sceglie il mestiere: il SARTO
Le rinomate “botteghe” Sartoriali di Napoli, dove con pazienza e passione un pezzo di stoffa diventa un’opera d’arte, diventano la sua “Scuola”. La maestria della Sartoria Napoletana appassiona Paolo sempre di più. Passano gli anni l’Italia è in ricrescita. La Sartoria Napoletana comincia ad imporsi, a farsi strada nel mondo. Si contrappone a quella Inglese. Due stili differenti e decisi: quella Inglese con l’aplomb classico ed impeccabile; quella Napoletana con linea morbida e la famosa manica a camicia, anche detta a “MAPPINA”.
A cavallo tra gli anni 60/70, alcuni sarti storici iniziano a fondere l’arte manuale della cucitura a tecniche più moderne. La consapevolezza di creare un prodotto sartoriale, ma allo stesso tempo industriale, permette rapidamente la diffusione su vasta scala.
Nasce ABLA, marchio ancora oggi riconosciuto in tutto il mondo dell’alta moda sartoriale maschile. Paolo lavora all’ABLA per circa 25 anni. In questo contesto ha l’opportunità di confrontarsi con tecnici di alto profilo: ENZO LEONARDI, ANTONIO FUSCO, NINO PECORARO E LO STESSO Commendatore BLASI, fondatore dell’omonima azienda.
La nascita della Sartin
Da Paolo a Bruno, Pasquale e Marco
Dopo ABLA inizia un percorso in autonomia creando abiti su misura per tantissimi estimatori del vestir sartoriale. Tutti si fidano del suo gusto e del suo taglio. Sul finire degli anni 90 inizia una nuova avventura con Angelo Blasi e con Sartoria Partenopea che durerà 15 anni.
Paolo trasmette l’amore per la sartoria ai suoi figli Carmine, Pasquale e Marco che lo seguono in questa azienda. In breve tempo, ognuno di loro ricoprirà un ruolo importante in quella nuova realtà aziendale, che velocemente si imporrà sul mercato in maniera decisa. Ma Paolo è un creativo. Appartiene alla Vecchia Scuola dei Sarti Napoletani. Ha bisogno di costruire.
Così, concluso il capitolo Sartoria Partenopea, incentiva ed invoglia i figli, Pasquale e Marco, a fondare la“SARTIN”, dove i capi sono controllati e seguiti dalla maestria di Paolo.
La SARTIN, fondata da Pasquale e Marco, con l’aiuto di Bruno, ha come obiettivo principale la cura del prodotto ed il ritorno alle origini. La sartoria vera che riprenda il sapore delle cose fatte a mano. La SARTIN si avvale di 15 maestranze, compresi Pasquale e Marco, piccola ma strutturata come una grande azienda.