Trattoria Enoteca Amici Amici: quando il cibo si trasforma in piacevole convivialità
Anche il culto del vino è diventato un fenomeno culturale che stimola la convivialità e la socializzazione qui in Germania. Roberto Clari organizza periodicamente apprezzate serate di degustazione di vini italiani. Orienta ogni giorno il cliente nella scelta di un vino eccellente che si accosti al meglio a ciò che si sta piacevolmente mangiando. Il suo lavoro è frutto di esperienza e conoscenze pregresse in questo settore che ama tanta e che dalla Sicilia lo ha portato a trasferirsi a Berlino. Della sua storia di successo ci parla in questa intervista esclusiva per noi.
Com’è nata questa idea di promuovere il Made in Italy in Germania?
Dal 2006 abbiamo cominciato a diffondere la nostra arte culinaria di origine siciliana con un piccolo bistrot offrendo alla nostra clientela una varietà di specialità nostrane come arancini e pizzette. La richiesta è aumentata nel corso del tempo fino a quando abbiamo deciso di aprire la nostra Trattoria ed Enoteca Amici Amici con l’intento di soddisfare le innumerevoli richieste di una clientela più raffinata e selezionata.
Che tipo di riscontro ha avuto dal popolo tedesco?
Siamo stati subito apprezzati. Il merito è dei prodotti di nicchia che utilizziamo per la preparazione delle nostre pietanze. Essi ci permettono di differenziarci. Siamo diventati più raffinati nella scelta dei piatti da offrire alla nostra clientela perché vogliamo offrire il meglio del Made in Italy, quello autentico.
Il successo di un ristorante o trattoria è spesso determinato dal tipo di atmosfera che si respira al suo interno. Che tipo di atmosfera e ambiente troviamo presso il suo locale?
La nostra è una trattoria di tipo rustico. Da noi si trova catapultata in un’atmosfera casereccia con tovaglie a quadri, fiori, quadri, foto. Si respira l’atmosfera familiare che stimola la convivialità e la chiacchiera.
Secondo lei quali sono i prodotti Made in Italy che non devono mai mancare nella cucina del suo ristorante?
L’olio d’oliva, le mozzarelle, la pasta di qualità. Sono prodotti che mi permettono di differenziarmi. Io sono un difensore dei prodotti provenienti dalla Sicilia, la mia amata terra.
Quali sono i piatti più richiesti dalla sua clientela?
La carbonara, l’amatriciana, la carne e il pesce grigliato. I tedeschi amano molto il nostro pesce di qualità. Ci riforniamo tre volte alla settimana di pesce fresco e di provenienza certificata. Vanno tanto anche i risotti al pesce. Ci teniamo ad avere un menù giornaliero che tiene conto della stagionalità dei prodotti.
Cosa pensa del “culto del vino” che è diventato un fenomeno culturale?
Il vino promuove la convivialità tra i commensali. Un buon vino, a mio parere, deve piacere al palato, deve a avere una buona temperatura e un gusto delicato che si accosta bene a ciò che si sta mangiando. Noi vendiamo molto vino alla mescita. Organizziamo anche serate di degustazione. Il vino stimola la chiacchiera tra gli amici perché è fonte di allegria. I tedeschi amano molto il nostro vino italiano.
Come mai il nome Amici- Amici per il suo ristorante italiano in Germania?
Per noi il cibo è diventato un veicolo, uno stimolo per socializzare. Il nostro nome allude proprio al senso di convivialità. È ispirato al noto film italiano “Amici miei”. Nel nostro locale ci sono molte foto del film e dei nostri amici siciliani. Questo nostro locale stimola la convivialità, il voler condividere passioni ed esperienze culinarie e di vita. Ci teniamo tanto a questo fattore.
Per lei quanto conta il lavoro di squadra?
È importantissimo e si ripercuote sulla gestione del ristorante. Noi qui non conosciamo gerarchie e se c’è un problema ne discutiamo insieme. C’è rispetto e collaborazione reciproca.
La parte più soddisfacente di questo lavoro?
I complimenti dei clienti. I saluti affettuosi che riservono al cuoco e al personale di cui sono molto soddisfatti per professionalità e umanità.
C’è un consiglio che vorrebbe dare ad un giovane che è intenzionato a promuovere il Made in Italy in Germania?
Essere formato professionalmente. Il costante aggiornamento fa tantissimo perché bisogna essere necessariamente sempre al passo coi tempi e conoscere bene i prodotti che si utilizzano. Nello svolgimento di questo lavoro inoltre non deve mai mancare l’umiltà, la serietà e la disciplina.
Quanto conta per lei l’estetica nella presentazione di un piatto?
Non prepariamo piatti scenografici stile nouvelle cousine. Ci teniamo prima di tutto all’essenza del piatto. Il piatto deve essere innanzitutto pulito ed equilibrato, decorato al punto giusto senza inutili eccessi.
Progetti futuri…
Vogliamo integrare il nostro menù con più carne. Ci teniamo anche ad avvicinarci ai clienti vegani soddisfando le loro esigenze con prodotti specifici che proporremo nei prossimi mesi. Vogliamo anche integrare l’ambito della pasticceria con cannoli e babà come sono previsti nelle nostre tradizioni italiane di riferimento. Come sempre vogliamo differenziarci, soprattutto in vista della stagione che ci consentirà di sfruttare al meglio la nostra spaziosa e amata terrazza.
ID Anticontraffazione: 9716 | Mariangela Cutrone |