Restaurant Terrazza Ravello, dove la cucina è una questione di cuore e tradizione
Com’è nata l’idea diffondere la sua passione per la cucina italiana all’estero?
Tutto parte dalla mia voglia di voler diffondere l’arte della pizza e la cucina italiana all’estero. Ho lasciato la mia terra d’origine perché motivato in questa mia passione che mi ha sempre accompagnato.
Che tipo di cucina possiamo gustare presso il Restaurant Terrazza Ravello?
La nostra cucina è napoletana e si basa sulle nostre ricette di famiglia che si diffondono di generazione in generazione. Il pesce è uno degli ingredienti fondamentali che ritroviamo negli antipasti, nei primi e nei secondi tipici dell’arte culinaria della nostra terra d’origine.
Quanto è importante per lei la selezione dei prodotti di alta qualità per la preparazione delle sue pietanze?
È un aspetto importantissimo e fondamentale. Noi ci teniamo a scegliere prodotti genuini e di qualità. Personalmente non potrei fare a meno della farina, dei pomodori e della mozzarella. Sono gli ingredienti basici che ci permettono di preparare una pizza di alta qualità in grado di soddisfare al meglio la nostra clientela.
Per quanto riguarda la pizza la vostra com’è?
Dopo anni di esperienza abbiamo creato un impasto che è una via di mezzo tra quella napoletana e quella romana. È un prodotto buonissimo che ha alla base un impasto ben lievitato. La pasta risulta sottile, leggera, friabile e soprattutto altamente digeribile. Non appesantisce a tal punto che se possono mangiare due pizze di seguito senza sentirsi gonfi o assetati. L’arte della pizza sta inevitabilmente vivendo una grande evoluzione grazie alle diverse tipologie di farine che al giorno d’oggi si hanno a disposizione e con le quali si sperimentano impasti sempre nuovi, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato. La nostra pizza ha alle spalle un lavoro accurato ed è preparata con passione e amore.
Sempre riguardo alla pizza, secondo un articolo di settore la pizza è in grado di stimolare il buonumore e la socialità. Lei cosa ne pensa al riguardo?
La pizza è in grado di mettere tutti d’accordo e di riunire intere famiglie e gruppi di amici. Attraverso la pizza si trasmettono emozioni e voglia di stare insieme. La pizza è inoltre in grado di soddisfare tutti. Piace a tutti e trasmette gioia e invoglia al divertimento e alla vitalità.
Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente assaggiare presso il suo ristorante?
Inevitabilmente la pizza ma anche la pasta fresca coi frutti di mare. La nostra fresca è meravigliosa. Tra le pizze molto amata è la Mamma Rita che ho creato io in onore alla mia cara mamma. È una pizza molto gustosa con pomodoro di san Marzano, mozzarella di bufala, prosciutto crudo, parmigiano e rucola. Grazie a questa pizza mi sono aggiudicato un importante premio qui a Barcellona.
Da dove trae l’ispirazione per le sue creazioni e specialità?
Siamo molto attenti nell’analizzare le esigenze dei nostri clienti. Spesso l’ispirazione viene in maniera semplice e genuina. Io amo tanto la semplicità e valorizzo molto la qualità degli ingredienti. Nelle mie creazioni sono molto tradizionalista.
Quanto conta per lei l’estetica nella presentazione di un piatto?
L’estetica contribuisce a curare nel dettaglio un piatto. È un aspetto importante perché crea uno stimolo e invoglia a mangiare una determinata specialità. Come si suole dire, un piatto inevitabilmente viene mangiato prima con gli occhi. Un piatto però deve essere equilibrato. Oltre ad essere bello da vedere deve essere gustoso.
Che tipo di ambiente e atmosfera troviamo presso il Restaurant Terrazza Ravello?
Da noi si respira un’atmosfera molto familiare e conviviale. Ci teniamo a far sentire coccolati e a proprio agio i nostri clienti. il mio staff è accogliente e gentile ed è in grado di consigliare e orientare nella scelta di un determinato piatto. Da noi vengono proprio per rilassarsi e trascorrere dei momenti indimenticabili.
Qual è la parte che preferisce di questo lavoro?
La soddisfazione di un cliente. Mi emoziona tanto e mi motiva ad andare avanti in questo settore. Io ci tengo tanto al confronto con gli altri e non finisco mai di gioire ed emozionarmi quando constato che un cliente da noi si è sentito come se fosse in famiglia.
In questi anni trascorsi in Spagna, qual è stata la soddisfazione più bella che ha raggiunto con il suo ristorante?
Vincere dei premi importanti ed emozionarmi della commozione dei miei clienti quando festeggiano da noi un evento che riguardo la loro vita familiare. Mi soddisfa anche ricevere la chiamata di clienti italiani che quando tornano a Barcellona mi annunciano che stanno venendo a mangiare da noi. Questo è un lavoro in cui alla base c’è tanta passione e umanità.
In questo settore secondo lei conta di più la formazione o l’esperienza?
L’esperienza è importantissima ma se non si sa ciò che si sta facendo, non si va da nessuna parte. La formazione ti consente di apprendere delle basi importanti per poi svolgere questo lavoro. Non dobbiamo però dimenticare che però certe dinamiche si apprendono lavorando solo sul campo. Quindi anche l’esperienza è un continuo processo di formazione.
Quale consiglio darebbe ad un giovane che vuole diffondere l’autentico Made in Italy all’estero?
Innanzitutto di rispettare la tradizione e gli usi e costumi del posto in cui si vuole creare il proprio ristorante. Dal confronto nascono delle idee innovative che non bisogna mai disdegnare. Inoltre consiglio vivamente di continuare ad essere umili e non smettere mai di mettersi in gioco e sperimentare.
ID Anticontraffazione: 17334 | Mariangela Cutrone |