Foto
Michael Aversano

Come e quando nasce la sua passione per gli orologi?

È nata sin da piccolino, quando alla cresima mi hanno regalato un noto orologio. Era molto in voga in quegli anni ed era tanto desiderato dai ragazzi. Possederne uno mi ha motivato nel corso degli anni a fare ricerche sui meccanismi degli orologi. Per un periodo ho accantonato questa passione per dedicarmi al calcio e ad altre attività fino a quando dopo un incidente stradale che mi ha cambiato la vita, avendo tanto tempo a disposizione ho approfondito le mie ricerche sul settore. Mi sono messo in gioco e ho creato il progetto Tetra Watch partendo letteralmente da zero.

Alla base della sua attività vi è la misurazione del tempo. Ognuno di noi ha il proprio rapporto col tempo. Il suo com’è?

L’incidente stradale che mi ha cambiato la vita ha mutato la mia concezione del tempo. Ho capito che il tempo è prezioso e va dedicato a ciò che davvero ti appassiona e alle persone che meritano la tua considerazione. Ogni orologio che misura il tempo ti accompagna nel suo scorrere come un amico fedele perché il tempo stesso è una costante della nostra esistenza. Dovremmo attribuirgli più importanza e valore a mio parere.

Da dove trae l’ispirazione per la creazione dei modelli di orologi del progetto tetra Watch?

Il design di ogni orologio nasce dalle mie esperienze di vita. I primi modelli in particolare il Diver 1 e il Tetra Mean Time sono un tributo alla mia condizione fisica di immobilità in seguito all’incidente stradale che ho subito. La cassa di questi due orologi presenta quattro sporgenze che sono un riferimento all’incidente che mi ha cambiato la vita e che nonostante tutto mi ha indotto a mettermi in gioco. Il messaggio che voglio trasmettere con questi modelli Tetra Watch è che nonostante le avversità si può ripartire nuovamente da zero continuando a mettersi in gioco perché la vita può donarti ancora tanto…

Immagino quanta attenzione presta alla selezione dei materiali con i quali vengono realizzati gli orologi Tetra Watch

Questo è un aspetto che va curato in ogni suo dettaglio. Ogni orologio Tetra Watch è prodotto con materiali di pima qualità.

Foto
Tetra Mean Time
Foto
Driver 1 in Acciaio con Quadrante Smeraldo

C’è un modello al quale lei è particolarmente affezionato e perché?

Si, soprattutto al primo modello, il Diver 1 in acciaio con quadrante verde smeraldo che io ho battezzato “verde speranza” perché alla base custodisce il ricordo di un’esperienza di vita unica nel suo genere. Creando questo modello ho acquisito tanta motivazione che mi ha aiutato a credere in questo progetto fino in fondo. Il Diver 1 mi ha donato tanta soddisfazione quando è stato completato.

Cosa ti ha insegnato questo settore?

Dedicarmi a questa passione mi ha insegnato che non si finisce mai di imparare nella vita e in questo particolare settore. Mi ha permesso di acquisire tante competenze professionali. Ma è dal punto di vista umano che si cresce tanto, soprattutto quando trovi persone che condividono la tua stessa passione con le quali confrontarsi.

La più bella soddisfazione che ha raggiunto fino ad ora grazie al progetto Tetra Watch…

Essere stato contattato da Eccellenze Italiane ed essere stato invitato l’anno scorso ad un convegno di Bologna dedicato al mondo dell’orologeria. È stato un evento importante in cui ho avuto la possibilità di raccontare la storia del mio brand.

Qual è la parte che più ama del suo lavoro?

Quando progetto un modello di orologio unico nel suo genere che viene apprezzato da tanta gente. Ciò mi motiva ad andare avanti. Ci tengo a creare qualcosa di diverso e speciale.

In base alla sua esperienza, quale consiglio darebbe ad un giovane che vuole intraprendere una carriera professionale nel suo stesso settore?

Come in tutti i settori bisogna studiare tanto. Occorre innanzitutto crederci e non arrendersi di fronte alle prime difficoltà. Mai smettere di confrontarsi con gli esperti del settore dai quali non si finisce mai di apprendere perché non si finisce mai di imparare e stare al passo coi tempi.

Foto
 
ID Anticontraffazione: 19030Mariangela Cutrone


Foto
notizie Dai Paesani a Tokyo: la ventricina abruzzese alla conquista del Giappone Grinta, determinazione e nostalgia di casa: così Giuseppe Sabatino ha ritrovato i sapori dell’Abruzzo e li ha fatti conoscere ai gourmet del Sol Levante nella sua trattoria
Foto
ristorazione Ai 6 Angoli: Bruxelles love Italian Food! Una passione nata tanti anni fa, trasformata con il tempo in un progetto dal “sapore italiano”: così Piergiorgio ha dato vita, nel centro storico di Bruxelles, ad una speciale trattoria, dove gusto e tradizione si uniscono, nel segno della tradizione marchigiana.
Foto
notizie Roger e il formaggio, un amore al primo assaggio Il giovane imprenditore cremasco ci racconta i segreti della nobile arte casearia