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Com’è nata l’idea di aprire un’attività all’estero?
Dopo aver fatto l’alberghiero io e un gruppo di sei colleghi abbiamo deciso di fare questa avventura in Germania rimanendo alla fine soltanto in due. Questo è ormai il terzo o quarto locale e siamo arrivati qui dopo aver fatto molta esperienza e studiato tanto nei grandi ristoranti senza aver accesso ad internet e facendomi le ossa sul campo.

Che piatti offrite all’interno del vostro locale?
Più che ristorazione noi facciamo molto servizio di catering, offriamo piatti della tradizione italiana così come sono stati pensati originariamente. Noi proponiamo questi servizi di catering per qualunque tipo di evento: dal matrimonio al congresso politico. Non ci siamo mai adattati ai gusti locali. Proponiamo molti piatti di carne e pesce come le code di rospo, le sogliole, gamberoni… poi offriamo anche molte verdure bio a chilometro zero che reperiamo in loco.


Che vini proponete invece?
Noi offriamo solo vini italiani e nessun vino tedesco in quanto sono un gran amante del vino italiano che considero i migliori vini al mondo, solo alcuni vini francesi ma che costano davvero molto rispetto a quelli italiani. Abbiamo per esempio un Frescobaldi – Castelgiocondo e in generale vendo molto Brunello di Montalcino e anche Valpolicella.

Seguite molto la stagionalità per i vostri piatti?
Sì sì assolutamente, noi cambiamo il nostro menù in base alla stagione in quanto non mi piace andare al mercato e comprare prodotti che non sono di stagione. Di certo non propongo ai miei clienti durante l’inverno piatti con materie prime che invece crescono durante l’estate.

Secondo lei perché la cucina italiana ha così successo all’estero?
All’epoca quando sono emigrato io all’estero c’erano pochissimi italiani mentre adesso è davvero pieno in giro. Tutte queste persone che hanno a malapena un minimo di esperienza della ristorazione si improvvisano ristoratori e aprono attività che però non hanno molto a che fare con la cucina italiana. Io al contrario di questi individui punto molto sulla qualità e ogni persona a cui faccio servizio di catering mi riconosce questo merito in quanto vede con i propri occhi tutti i passaggi: dalla materia prima al prodotto finale. Quando rispetti la cucina italiana riesci sempre a stupire mentre al contrario hai vita breve.


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Avrebbe qualche consiglio da dare ad un giovane che si affaccia per la prima volta in questo mondo?
Ah questo è proprio il mio campo, io faccio anche consulenze ad attività come hotel e ristoranti. Volendo potrei fare anche solo servizi di consulenza ma mi piace troppo cucinare. Il consiglio che mi sento di dare è che prima di iniziare un’avventura del genere bisogna capire se sia davvero quello che si vuole fare nella vita in quanto è un lavoro molto duro.

Qual è la parte migliore del suo lavoro?
La parte migliore è sicuramente quella che ha a che fare con il cibo, toccarlo, provarlo, mescolare, amarlo… quando ami quelli che fai per prima cosa non senti la fatica e poi non faticherai un giorno in vita tua.


Progetti per il futuro?
Per ora il mio obiettivo è spingere le persone a capire che il futuro sono le verdure biologiche, cioè quello che la terra può offrirti anche nelle tue vicinanze. Cercare anche il piccolo contadino locale che offre i prodotti della sua terra o mangiare un pesce che sappia effettivamente di mare e non di nulla. Giusto in questi giorni dovrei andare ad una conferenza a Norimberga che affronta questi temi: un uso eccessivo di zucchero, i conservanti, la pesca intensiva… cerchiamo di salvare, anzi di salvaguardare, la Terra e quello che può offrirci.
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ID Anticontraffazione: 19258Giorgia Maltecca


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news Borgia Ristorante Milano, dove la tradizione della cucina mediterranea si sposa con la moderna creatività   Dalla fusione de L’ Isola 56 con il Tasting House nasce il Ristorante Borgia a Milano, in via George Washington. Questo è il luogo in cui la tradizione della cucina mediterranea si sposa con un creativo concetto di modernità. Il nome è quello della prestigiosa famiglia fondatrice. Il pittogramma di accompagnamento, simbolo dell’arsenico nella tavola periodica, è un sottile riferimento a Lucrezia Borgia, abile manipolatrice di erbe e veleni. Il menù del Ristorante Borgia è in continua evoluzione. È tutto da scoprire ed esplorare. Sarà capace di soddisfare la vostra curiosità e tutte le vostre esigenze di gusto e sapore. Nella progettazione di esso si presta molta attenzione alla selezione delle materie prime per offrire ai clienti qualità e genuinità. Accanto ai prodotti italiani più iconici come il Fassone Piemontese –presidio Slow Food- troverete materie prime provenienti da Paesi lontani come la carne di Wagyu giapponese. Le deliziose e originali pietanze saranno accompagnate da un’ottima selezione di vini biologici, naturali e artigianali, birre e oltre 200 tra i migliori distillati. Immersi in un ambiente dal design minimal caratterizzato da colori tenui e i materiali di altissimo pregio potrete partecipare nei prossimi mesi ad una serie di eventi e degustazioni gastronomiche in cui il cibo si tramuta in una esperienza indimenticabile in grado di suscitare inedite emozioni. Del progetto evolutivo del Ristorante Borgia, del nuovo menù che valorizza i gusti e i desideri personali e di come sia importante il fattore umano in questo settore ci parla in questa intervista il signor Edoardo.
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news Un assaggio d'Amalfi ad Altea Alicante Sapori mediterranei, week end gastronomici e corsi di cucina al Ristorante Il Timone
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news Pasta e Basta, solo l’alta qualità del Made in Italy con un tocco di creatività   Pasta e Basta importa in Belgio solo prodotti Made in Italy di qualità privilegiando l’alta qualità e facendo conoscere i sapori unici e speciali del nostro Paese. Questa attività è nata nel 2000 dall’amore di Sabine per la cucina italiana che l’ha motivata a viaggiare in giro per l’Italia per ricercare direttamente dalle aziende produttrici i prodotti genuini e gustosi per consentire, ai ristoratori italiani in Belgio e non solo, di creare ricette e specialità con alla base quella qualità che fa davvero la differenza e che è una garanzia di successo all’estero. Nel corso degli anni Sabine ha collezionato tante soddisfazioni e successi che l’hanno spronata a creare un proprio cash and carry presso il quale nei weekend cucina piatti gustosi sperimentando sapori e ricette che non smette mai di inventare. Sabine si caratterizza per la sua creatività, la sua determinazione e la sua perseveranza. Queste doti innate e affinate con anni di esperienza nel settore gastronomico le hanno concesso la possibilità di mettersi continuamente in gioco in un settore in cui non si smette mai evolvere e aggiornarsi per stare al passo coi tempi e per soddisfare a pieno ogni esigenza di palato. Della sua storia di estimatrice e promotrice dei prodotti italiani di qualità in Belgio e dei suoi progetti futuri ci parla con tanta passione ed entusiasmo in questa esclusiva intervista
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