Foto
Spaghetti Pomodoro, Rucola, Burrata e Basilico

Com’è nata l’idea di diffondere l’autentica arte culinaria italiana attraverso il suo ristorante all’estero?
E' nata fin da bambino, aiutavo mia madre che lavorava in un ristorante italiano in Belgio ed ho subito capito che la mia strada era quella della ristorazione.

Che tipo di atmosfera ha ricreato presso il suo ristorante?
Un'atmosfera accogliente, familiare, elegante ma non “snob” e che faccia sentire tutti a proprio agio.

Cosa pensa del lato creativo della cucina italiana?
E' essenziale, bisogna sempre distinguersi e fare cose diverse dagli altri. La cucina italiana deve restare nella tradizione, ma deve sapersi modernizzare.

Come potremmo definire la cucina del suo ristorante?
Mi piace spaziare in tutta Italia, da nord a sud.
La mia è una carta non troppo ampia perché preferisco di gran lunga la cucina espressa preparata al momento. Ad esempio non faccio né lasagne né cannelloni, che andrebbero preparati con largo anticipo e riscaldati.  Voglio che il cliente mangi piatti preparati al momento.



In questa epoca dominata dai social media, secondo lei quanto è importante il lato estetico della presentazione di un piatto?
E' importantissimo, l'occhio è il primo organo che percepisce un piatto. Vedo moltissimi post di ristoranti (e mi spiace che siano italiani) che non prestano la giusta attenzione all'arte dell'impiattamento.
Questa a mio avviso è una pessima pubblicità per un ristorante.

Com’è strutturata la sua carta dei vini?
Come per il menù, cerco di non avere un'amplissima gamma di scelte “fisse”. Oltretutto qui non c'è una clientela che conosce nel particolare i vini italiani, ma che preferisce andare sui grandi classici.
Perciò ho deciso di strutturarla su base regionale,poche etichette ma per ogni regione.

Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente assaggiare?
Senza dubbio i miei risotti! Ogni settimana mi piace crearne di nuovi, con nuovi ingredienti,soprattutto rispettando la stagionalità dei prodotti che utilizzo.

Da dove trae l’ispirazione per la creazione dei suoi piatti?
Mi piace studiare, ricercare, seguire i trend della moderna cucina italiana e riproporli facendoli miei.

Foto
Risotto Barbabietola, Caprino e Prosciutto di Parma


Foto
Filetto con Tartufo

Il lavoro di ristoratore richiede un grande investimento di energie e tempo, secondo lei qual è la parte più bella di esso?
Amo il caos che c'è nel pieno della preparazione in cucina, l'adrenalina che mi trasmette. Vedere la sala piena e dover correre per fare tanto e bene è per me una bellissima sensazione!

In base alla sua esperienza, quale consiglio darebbe a chi volesse intraprendere una carriera nell’ambito della ristorazione italiana all’estero?
Il consiglio è di mantenere le tradizioni ferme e non cambiare i piatti in base a sbagliate reinterpretazioni fatte fin'ora all'estero,solo per accontentare una parte di clientela. Piuttosto è meglio non proporre quel piatto. Le tradizioni vanno esaltate e modernizzate, non uccise!



ID Anticontraffazione: 18588Giuliamaria Colelli


Foto
news IL SICILIANO, PROFUMO DI MEDITERRANEO NEL PIATTO Il profumo degli agrumi e il sapore del mare: c’è tutta la forza del Mediterraneo nella pizzeria-trattoria Il Siciliano e quasi ci si dimentica di essere a Bad Mergentheim, comune tedesco situato nel Baden-Württemberg.
Foto
news Pecorino San Leonardo Azienda Agricola Canu, il rispetto del territorio per prodotti caseari di qualità   L’Azienda Agricola Canu è situata in collina vicino a Ittiri, in territorio sardo. Produce da anni un pecorino genuino e di qualità, il pecorino San Leonardo. È caratterizzato da una lavorazione tradizionale e manuale che ha alla base il vero e benefico latte crudo. Nel suo processo di lavorazione si utilizzano gli utensili in legno e rame che ricchi di microflora naturale conferiscono ai prodotti sapori e odori unici e particolari.
Foto
news Un buon risotto? A Copenaghen il migliore è italiano
Foto
news CIBO ET VINO   “Cibo et vino” è una realtà greca, nata dal grande amore per il nostro “Bel Paese”. La proprietaria è Anna, che nel corso della sua permanenza a Roma e dei suoi continui e mai interrotti viaggi in Italia, ha scoperto la passione nei confronti della nostra cultura gastronomica. Per lei riuscire a diffondere il solo ed autentico Made in Italy, senza mezze misure, senza mai scendere a compromessi con la qualità, è diventata una vera e propria missione. I suoi rientri in Grecia dall'Italia, volta per volta, le hanno permesso di osservare come molti prodotti fossero completamente assenti dal mercato greco. Anna ha capito subito l’importanza di questa scoperta. Così, grazie alla sua iniziativa ha iniziato a diffondere il buon mangiare e il buon bere italiano a chi non lo conosce, creando una “confort zone” per tutti quegli italiani che si trovano in Grecia e del loro paese ricercano i sapori italiani, quelli che “sanno di casa”. Proprio per questo solo il meglio è offerto alla sua vasta clientela, comprende dall'estimatore più esigente alla cuoca occasionale incuriosita da ingredienti diversi dal solito. Cibo et Vino ha riscosso talmente tanto successo da avere ambiziosi progetti per il futuro e prestigiose collaborazioni già in atto. Tutto, per merito della minuziosa ricerca da parte di Anna dell’alta qualità dei prodotti, della loro genuinità e provenienza, ma anche dell’empatia e della passione con le quali svolge il suo lavoro, preoccupandosi di ogni singolo cliente. Cibo et Vino però non è solo un luogo dove si respira aria Italiana tra gli scaffali, è anche un grande shop online in grado di proporre l’italianità a tutti coloro che non hanno la fortuna di averla a portata di mano, e che oltretutto porta freschezza, qualità ed eccellenza in tempi brevissimi. Ce lo racconta proprio Anna, in questa esclusiva intervista.