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Com’è nata l’idea di diffondere la torrefazione italiana in Germania?

Sono cresciuto con la passione del caffè all’interno della mia famiglia che amava mixare diverse miscele di caffè per ottenere una gustosa e soddisfacente. Il caffè con il suo aroma inconfondibile e insostituibile è sempre stato presente nel corso della mia esistenza. Nel 2007 trovandomi qui in Germania per lavoro, giacché mi occupavo di diffondere gli autentici prodotti gastronomici italiani, ho deciso di mettermi in gioco investendo in questo settore. Quest’ultimo è in continua evoluzione qui all’estero perché è ormai risaputo che un buon caffè è apprezzato e ricercato da tutti. Spesso all’estero manca il vero caffè italiano, quello che viene chiamato “espresso”. Grazie a Caffè Principe abbiamo diffuso l’autentico caffè espresso, dall’aroma forte, deciso e corposo che è in grado di soddisfare le esigenze di tutti.

Cosa caratterizza la vostra torrefazione?

Il nostro è un caffè di alta qualità, preparato con tanta dedizione e soprattutto passione. Nella nostra piccola tostatrice vengono tostati al massimo sedici chili, in modo che ogni chicco abbia spazio e tempo a sufficienza. Il nostro caffè prevede un ciclo di tostatura che dura circa venti minuti pieni, in modo che tutti gli aromi possano svilupparsi a pieno. 


Quale target di clientela trattate?

Principalmente riforniamo bar e ristoratori ma abbiamo anche una grande lista di rivenditori qui a Stoccarda che distribuiscono la nostra torrefazione di alta qualità che sta riscuotendo tanto successo.


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È vero che il caffè diventa l’occasione per riunirsi e socializzare?

Una tazzina di espresso diventa sempre l’occasione per riunirsi e incontrarsi con amici. Grazie ad un caffè si possono condividere momenti indimenticabili. Molte persone imparano a conoscersi proprio davanti ad un caffè ed è così che nascono amicizie e opportunità lavorative significative.


Qual è la parte più bella del suo lavoro?

Il contatto con i miei clienti. Adoro infatti confrontarmi con loro. Questo è un lavoro in cui non ci si può permettere di fermarsi mai. Bisogna sempre mettersi in gioco, essere disposti al dialogo, al confronto e alla sperimentazione. Grazie all’incontro con i miei clienti spesso nascono delle idee che metto a frutto all’interno della mia attività e che mi donano tante soddisfazioni.

A proposito di soddisfazioni, quali sono quelle che più lo hanno gratificato nel corso degli ultimi anni?

Mi soddisfano tanto i feedback positivi dei miei clienti quando mi dicono che un caffè così gustoso e corposo come il nostro non lo hanno gustato da nessun’altra parte. Nel corso degli anni abbiamo ricevuto tanti riconoscimenti che ci motivano ad andare avanti e a non smettere mai di diffondere l’autentico espresso in Germania.


Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole diffondere l’autentico Made in Italy in Germania?

Rispettare l’autenticità e l’originalità del Made in Italy senza scendere a compromessi o adeguandosi a tradizioni che non hanno nulla a che fare con le nostre. Bisogna capire certe tradizioni ma ad esempio non possiamo presentare un espresso adeguandolo al popolo tedesco e spacciandolo per italiano. Non è assolutamente giusto secondo me. Bisogna salvaguardare all’estero la nostra cultura presentandola in maniera corretta. L’autenticità a lungo andare premia e ti dona tante soddisfazioni.

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ID Anticontraffazione: 17963Mariangela Cutrone


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