Zarpellon Agricoltura
CATEGORIA: servizi, aziende agricoleID ANTICONTRAFFAZIONE N.23679
L’azienda
Zarpellon Agricoltura
Zarpellon Agricoltura è una realtà commerciale che fa del servizio tecnico in campo la propria mission. Con un team di agronomi e laureati in agraria preparati e motivati affianca l’azienda agricola nelle scelte tecniche e commerciali.
Dal 2005 lavoriamo a fianco degli agricoltori, specialmente nel settore viti-vinicolo, fornendo le soluzioni migliori per l’impianto del vigneto, per la gestione agronomica, la nutrizione e la difesa delle piante.
Con uno staff efficiente e preparato assicuriamo la tempestiva assistenza tecnica in campo, la consegna puntuale dei materiali e dei prodotti e la disponibilità costante verso le esigenze del cliente.
Siamo un’azienda dinamica, attenta alle nuove tecnologie disponibili per la produzione in campo e ai prodotti più innovativi che il mercato ci offre. Questo approccio ci permette di adottare delle linee di difesa in vigneto che rispettano i disciplinari più restrittivi, assicurandoci allo stesso tempo il migliore risultato alla raccolta.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileCascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.
È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.
È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.
Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.
Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.
Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.
Manuel Quazzo