Il Fitto - Azienda Agricola Billi Edda
CATEGORIA: viniID ANTICONTRAFFAZIONE N.886
L’azienda agricola Il Fitto si trova fra le dolci colline che vanno da Cortona a Montepulciano, in una splendida posizione dal clima ottimale, mite e generoso particolarmente vocata alla coltivazione della vite. L’azienda produce con passione vini rossi di qualità come il Cortona Syrah DOC e il Rosso di Toscana IGT. Ogni cura dedicata ai vigneti è espressione di rispetto per la vigna e l'ambiente, principio sacro per chi ama la propria terra.
Il Fitto nasce come azienda agricola,con produzione di Vini D.O.C. Cortona Syrah e Sangiovese, vini I.G.T ed olio extravergine di oliva. L’azienda è a conduzione familiare e diretta da una giovane imprenditrice, con l’unico obiettivo di promuovere il turismo rurale e
sopratutto proporre prodotti di qualità.
Il Fitto was born as an agricultural company which produces D.O.C. Cortona Syrah and Sangiovese wines, I.G.T. wines and extravirgin olive oil. The company is family run and directed by an entrepreneur, with only one
purpose to promote rural tourism and above all to offer products of high quality.
L'azienda agricola produce:
Olio extra vergine di oliva
Syrah Cortona DOC
Sangiovese Cortona DOC
Vin Santo Cortona DOC
Ampelos IGT rosso di toscana
Elios bianco di toscana
52044 Cortona (AR)
italia
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileQualità senza compromessi nel pieno rispetto della tradizione
La campagna Ragusana è prima dolce e poi aspra nel suo insieme, le zone pianeggianti dolcemente degradano verso coste basse ed uniformi, accompagnate da una ragnatela di bianchi muretti a secco che si perdono tra le dune sabbiose e le scogliere del mare cristallino. Qui i terreni sabbiosi favoriscono l’allevamento di uve autoctone, dove il Cerasuolo di Vittoria è il vino territoriale d’eccellenza ed unica D.O.C.G. della Sicilia e che nascono dalla fertilità di queste terre caratterizzate da componenti sabbiose di natura calcarea e silicea. Dal mare alla collina, gli uliveti secolari alternano la loro presenza a quella dei maestosi alberi di carrubi e i filari di uve di Frappato e Nero d’Avola circondano antiche dimore storiche e moderne cantine in un meraviglioso intreccio tra passato, presente e futuro. E proprio da questa ferma volontà di dare continuità alle tradizioni di questo incantevole territorio, oggi, percorrendo la strada che da Roccazzo porta ad Acate, si rivede Tenuta Santo Spirito sulla destra, finalmente nella sua originale bellezza e presentata agli ospiti da un viale di cipressi pronti ad accoglierli. La nostra passione e il profondo rispetto per le tradizioni del luogo sono stati gli abili maestri di questa attenta e rispettosa opera di “ristrutturazione”, come si direbbe adesso, ma che noi preferiamo definire “restituzione” al territorio, alla gente e a chi vorrà vederla e apprezzarla insieme a noi. Da questa terra baciata dal sole e accarezzata dalla brezza marina, i vini di Tenuta Santo Spirito prendono vita e si colorano di “aMarAnto”, “Chiarestelle” e “Le Bacche Nere”.
Tenuta Santo Spirito aderisce al progetto SOStain, il programma di sostenibilità per la vitivinicoltura siciliana, con l’obiettivo di perseguire uno sviluppo rispettoso dell’ambiente, socialmente equo ed economicamente efficace.
Vini
Non ci conformiamo a uno stile prestabilito, ma lasciamo fare alla natura, e a lei, la vite, che sa armonizzare insieme al sole e al terreno l’evolversi della stagione.
Produciamo quindi in tiratura limitata vini autentici e liberi da schemi utilizzando esclusivamente vitigni autoctoni come il Nero d’avola, il Frappato, il Grillo, e l’Insolia per esaltare la tipicità del territorio di origine. Tutti i nostri vini sono frutto di coltivazioni biologiche e a denominazione di origine controllata.
Con grande soddisfazione di tutti noi e dei nostri collaboratori, “aMarAnto 2016”, il Cerasuolo di Vittoria D.O.C.G., il nostro prodotto più rappresentativo e che porta in etichetta la dedica al nome dei nostri figli Mario e Antonio, ha ricevuto il riconoscimento “Best100 Wines 2019” dalla giuria di Golosaria coordinata dai giornalisti enogastronomici Gatti e Massobrio.