Frantoio Santinelli
CATEGORY: FRANTOISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileL’azienda è situata sulla collina di Moncucco, zona da sempre rinomata per la produzione del moscato
Fondata nel 1988 da Piero Gatti, uomo dalla grande passione per il proprio lavoro e legato ad una lunga tradizione contadina, è tutt’oggi a conduzione familiare e continua ad ambire ad una qualità eccellente.
Questa è il frutto di un’attenta selezione delle uve in vigna e di un’accurata e rigorosa vinificazione in cantina. Dal 2000 l’azienda è tutta al femminile: Rita e la figlia Barbara si occupano a tempo pieno di tutti i processi di lavorazione e delle pubbliche relazioni sia in Italia che all’estero.
Il fiore all’occhiello è il Moscato, vino dolce e frizzantino dall’aroma fine e penetrante e dal sapore fresco e coinvolgente; trova un abbinamento ideale con tutti i tipi di dolce, eccetto quelli a base di cioccolato.
Per un perfetto connubio con desserts di frutta, poi, non deve mancare un vino porpora luminoso con sentori di rosa e geranio come il Brachetto.
Ad accompagnare questi due vini da fine pasto, ecco una piccola produzione di rossi: la “Violetta”, dai tannini piuttosto sviluppati, da bere con formaggi e salumi, e la “Verbeia”, da abbinare a primi piatti e carni rosse.
Dall’annata 2007 c’e’, poi, un nuovo arrivo in casa Gatti: il “Vignot”. E’ un passito ottenuto dalle uve di una piccola vigna (in piemontese un vignot, appunto) lasciate ad essiccare su pianta e su graticci fino a fine ottobre e poi vinificato tutto in acciaio. E’ un vino dal colore giallo intenso e dal bouquet delicato e ricco ad un tempo, da gustare con formaggi stagionati o semplicemente in compagnia di buoni amici.
A completare la gamma dei nostri prodotti, con la magnifica annata 2016, è arrivato il “2 Gatti”. Un vino bianco secco, leggero e piacevole, con una lieve nota di aromaticità, soprattutto al naso. “2 Gatti”… perché? Il nome è stato scelto per i 2 tipi di uva, per Barbara e Rita, le 2 Gatti che gestiscono l’azienda, e per Alice e Sonny, i 2 micini agricoli disegnati in etichetta.
E per finire 2 grappe ottenute dalla distillazione delle vinacce dell’azienda di moscato e brachetto.
La nostra raffinata gastronomia esalta da circa un secolo i palati dei nostri clienti!
Pescheria gastronomia con pesce fresco dei nostri mari e prodotti di gastronomia fatti in casa, catering e forniture per ristoranti
La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona " per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.
Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene dei supermercati. Nel 2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia) danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.
caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.
Una tradizione che continua dal lontano 1968 con grande attenzione e passione.
Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.
È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.
È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.
Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.
Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.
Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.
Manuel Quazzo
a tradizione dell’olio in Toscana
È racchiuso nel sapore e nel profumo particolare il segreto dell’olio extra vergine di oliva di alta qualità prodotto dal Frantoio VABRO, perché ottenuto dalla coltivazione di olive tipiche della TOSCANA come Leccino, Frantoio, Moraiolo, Pendolino e Correggiolo, “molite” entro 24 ore dalla raccolta ed estratto a freddo affinché rimangano inalterate le caratteristiche ed i valori nutrizionali presenti nel frutto.
Il Frantoio VABRO, azienda a conduzione familiare che da più di 40 anni porta avanti la produzione e vendita di olio extra vergine di oliva, è situato nella bassa Toscana alle pendici del Monte Amiata e in prossimità della Val d’Orcia, luogo che rappresenta di per sé una garanzia di qualità.
Distinguendosi per la sua avanguardia strutturale, tecnologia produttiva e organizzazione, unite all’alta qualità che solamente le procedure tradizionali sono in grado di offrire, l’azienda ha continuato a crescere portando la tradizione dell’olio in Toscana sia nel resto dell’Italia che all’estero.
Numerosi inoltre sono gli attestati, i premi e i riconoscimenti certificati per le diverse selezioni di extravergine prodotte, il tutto nel rigoroso rispetto delle norme igienico-sanitarie certificate e controllate dagli enti preposti.
Val d’Aveto.
Qui le nostre mucche lavorano serene, esattamente come noi della valle, che abbiamo il privilegio di far parte di una comunità che produce per far vivere un patrimonio comune.
Qui viviamo e facciamo vivere la natura mettendo in moto quella catena alimentare che porta il profumo del mirtillo, l’aria subalpina e i gesti contadini sulle vostre tavole. Le mandrie della nostra comunità pascolano fortunate sulle rare ma ricche praterie di questo luogo magico, sospeso tra due orizzonti.
A 40 km dal mare vive una natura di montagna, con una vegetazione insolita, con caprioli, lupi e aquile reali, e una gente che da millenni sostiene il proprio territorio. Chi vive nella natura sa rispettarla, per questo il nostro formaggio ha i sentori di pascoli incontaminati, profumati di una flora varia e selvatica che rende unico il nostro latte e il nostro formaggio, espressione di un lavoro che s’intreccia alla qualità: della vita, dell’aria, del cibo.
Radici Profonde, Passione Ereditata
Una storia intrecciata con le radici della nostra terra e la passione tramandata di generazione in generazione.
La nostra avventura ha inizio in un luogo dove la natura rivela il suo dono più prezioso: la terra. La posizione strategica dei nostri uliveti, abbracciati dalla dolce luce del sole su pendii collinari, crea le condizioni ottimali per la coltivazione. Sotto la superficie, la presenza della Marma, un tesoro derivato dalla montagna erosa, arricchisce il terreno con nutrienti vitali.
L'Acqua e l'Armonia: Territorio Benedetto
I nostri terreni sono un regalo della natura. Discesa dolce e un perfetto sistema di irrigazione naturale donano alle nostre piante la quantità perfetta di acqua. Questa armonia tra terreno e acqua si traduce nella creazione di olive di qualità superiore, dalla terra alla tavola.
L'Eredità dei Nonni: Dalla Tradizione dei Marchigiani agli Uliveti
L' Eredità dei Nonni è oro che va coltivato. La storia dei nonni è la radice da cui cresce il nostro impegno. Il primo Ludovisi, il trisnonno che arrivò dalle Marche, ha portato con sé l'arte dei calzolai. Attraverso la passione per le scarpe, lui e la sua famiglia hanno costruito un futuro luminoso, acquistando terre che ora sono parte integrante della nostra azienda. Dieci figli e una suddivisione dei terreni hanno forgiato il nostro legame con la terra e l'eredità dei nonni vive in ogni oliva che coltiviamo.
Guardando al Passato, Proiettati nel Futuro. Con la visione dei nostri nonni nel cuore e la saggezza della terra sotto i nostri piedi, continuiamo a crescere e a produrre un olio di qualità eccezionale. La storia di Fratelli Ludovisi è una storia di radici profonde, passione ereditata e dedizione alla terra che ci ha dato così tanto. Siamo orgogliosi di condividere con voi l'eredità di ieri e il successo di domani.
Macelleria – Salumeria – Gastronomia
Siamo una piccola macelleria a conduzione famigliare.
Trattiamo esclusivamente: vitelle piemontesi, con una frollatura di almeno 15 giorni; carni bianche e suine locali, conigli nostrani di una piccola azienda agricola.
Si aggiungono cotechini, salsiccia di suino e bovina e un’ ampia scelta di salami di nostra produzione.
Inoltre, si propone una piccola scelta di formaggi locali e piatti di gastronomia.
La Masseria vanta una lunga tradizione familiare di amore e dedizione alla propria terra, al culto della vigna e del buon vino. Una famiglia di antiche tradizioni, profondamente radicata nei valori piu’ autentici, che ha tramandato per generazioni, fino ad arrivare ad oggi, realtà aziendale in piena espansione.
Il tutto nasce nel 1999 da una passione per il mondo del vino da parte di Giuseppe di Maio, personaggio straordinario, sanguigno, appassionato ed enormemente innamorato della nostra terra.
Una storia di famiglia
L'Azienda
La casa vinicola La Masseria è attiva sul mercato vitivinicolo da oltre 30 anni e si estende per migliaia di metri quadrati, al coperto e all’esterno, adibiti al confezionamento e allo stoccaggio sia del prodotto finito che della materia prima.
Vini Pregiati
Sapore di Tradizione
La nostra grande famiglia, che con amore e dedizione segue l’intero ciclo dei prodotti, dalla raccolta dell’uva nei vigneti alla vendita al pubblico in giro per il mondo.
La Masseria oggi è gestita dai diretti discendenti di coloro che cominciarono questa attività. La produzione si caratterizza per l’utilizzo di uve rinomate coltivate nelle vicine zone del Beneventano (Torrecuso, Ponte, Solopaca ecc.).
Una produzione di qualità
La passione per la tradizione e l’interesse per l’innovazione tecnologica sono oggi il fulcro delle attività della nostra azienda.
LA CANTINA
La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.
IL TERRITORIO
Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.
Oleificio Caruso
Azienda Olivicola Avola – Frantoio Conto Terzi e Conto Proprio Avola - Produzione e Vendita Olio Extra Vergine Di Oliva in Lattina e Bottiglia con Tappo Anti Rabbocco Avola – Olio Evo Eccellenza di Sicilia – Olio di Sicilia.
Vi diamo la possibilità di acquistare prodotti “Certificati” che vi sorprenderanno e che rispondono all'esigenza di un'alimentazione sana e genuina.
Perché usare Olio Evo?
I benefici dell'olio extravergine si ricollegano soprattutto ai polifenoli e ai tocoferoli, sostanze dall'elevato potere antiossidante che sono presenti in questo alimento. Insieme contribuiscono a prevenire malattie vascolari e tumori oltre a svolgere un'azione antinfiammatoria e antibatterica. Includere l'olio extravergine d'oliva in una dieta sana può aiutare a ridurre il colesterolo “cattivo” e aumentare il colesterolo “buono”.
Inoltre a seconda della ricetta della cucina tipica siciliana, è preferibile scegliere l’olio extra vergine di Oliva, che lasci ai profumi ed ai sapori del piatto il ruolo di protagonista.
La storia di “Oleificio Caruso”
Nel 1890 la famiglia Caruso fondò l’attuale azienda ad Avola, dedicandosi esclusivamente, da ben cinque generazioni alla coltivazione dell’ulivo.
Negli anni 2019, Caruso Sebastiano, con l’aiuto dei figli “Natale” e “Corrado” si è avviata un’ulteriore fase di accrescimento e trasformazione dell’azienda.
Infatti negli ultimi anni l’azienda “Oleificio Caruso” si è dotata di un frantoio di ultima generazione a due fasi e mezzo, impianto di estrazione continua a freddo altamente tecnologico, successivamente anche di un centro di imbottigliamento.
L’azienda “Oleificio Caruso”, oggi si estende su una superficie di diversi ettari coltivati con uliveti di Mono cultivar Tonda Iblea, Biancolilla, Moresca, Nocellare Etnea e Nocellare del Belice.
I numerosi riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni dai nostri clienti, hanno fatto crescere la passione e l’amore per la coltivazione dell’ulivo e del nostro olio evo.
L’azienda “Oleificio Caruso” oggi è tra le principali aziende del territorio siracusano in particolare nella zona di Avola.
La nostra storia di frantoiani, comincia da questo gigante verde, che domina le nostre colline, con la conseguenza vincente di un olio evo che oggi si trova nei corner gourmet di tutta Italia.
Chi Siamo
La Macelleria GS Carni ha sede a Caccamo (Pa), uno dei borghi medievali più belli d’Italia, in provincia di Palermo. Dal 1981 selezioniamo i migliori capi provenienti da allevamenti locali per produrre carni e salumi di altissima qualità.
Utilizziamo metodi di lavorazione esclusivamente artigianali per preservare tutto il gusto dei nostri prodotti e farlo arrivare intatto sulle vostre tavole.
Tutti i giorni, la Macelleria GS Carni a Caccamo (Pa), produce i salumi tipici della tradizione locale e siciliana tra i quali è particolarmente rinomata e degna di nota, la Salsiccia Pasqualora di Caccamo, così chiamata perchè in passato vigeva la tradizione tra le famiglie di Caccamo (Pa), di macellare un maiale a Natale e far stagionare la salsiccia fino al periodo Pasquale, durante il quale veniva poi consumata.
Oltre alla salsiccia pasqualora che può essere considerata il nostro cavallo di battaglia, produciamo anche specialità take away per deliziare ogni momento della vostra giornata con i sapori della nostra terra.
Il desiderio di promuovere l’eccellenza dei nostri prodotti, ci ha spinto ad inaugurare il nuovo punto vendita di Campofelice di Roccella (Pa), un grazioso comune a pochi km dalla cittadina turistica di Cefalù (Pa).
La Macelleria GS Carni esporta il gusto e la bontà dei salumi tipici di Sicilia in tutta Italia, grazie alla partecipazione ad eventi e sagre di settore.
Da oggi, grazie al nuovo shop online, degustare i nostri prodotti sarà davvero a portata di click!
