Dietro L'Isola Di Gorgone Salvino
CATEGORIA: agroalimentareID ANTICONTRAFFAZIONE N.25123
L'azienda è nata nel 2000 e ha tre ettari di vigneto da cui si crea un prodotto di nicchia, solo 8000 bottiglie.
Questo passito racchiude la storia del nostro territorio, ma le vecchie tradizioni dei nonni, durante la lavorazione incontrano la tecnologia moderna portata in cantina dall'enologo Donato Lanati definito lo scienziato del vino.
Così nasce il passito di Pantelleria
Il passito prende il nome da una località dell'isola esposta a sud dove il sole permette la maturazione dell'uva prima di altre zone favorendo dopo la vendemmia l'appassimento dell'uva al sole naturale.
Dopo circa 20 giorni, ottenuta l'uva passa, viene deraspata acino per acino a mano evitando il passaggio dalla deraspatrice che spezzando gli acini farebbe fuoriuscire i tannini dei semi. Durante il ciclo di lavorazione questa fase porta via molto tempo e pazienza ma è essenziale per ottenere un prodotto di qualità.
La prima vendemmia inizia a metà agosto e l’uva, posta ad appassire al sole sugli stenditoi, vi rimane per una ventina di giorni. Durante questo periodo viene girata e scelta più volte manualmente, per favorire il migliore appassimento. Verso la metà di settembre avviene la seconda vendemmia o raccolta dell’uva fresca. Questa viene pigiata delicatamente insieme all’uva “passolata” selezionata ancora una volta con accuratezza da mani pazienti.
Macerazione e fermentazione coincidono almeno in parte della loro durata ed avvengono in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata. Il passito, raggiunto l’equilibrio tra alcol e zuccheri e la concentrazione aromatica desiderata, sosta per otto mesi in tini d’acciaio, per poi continuare ad affinarsi in bottiglia per altri tre mes
Il colore è solare: giallo dorato con riflessi ambra. Al profumo emergono intense le note iniziali di albicocca e pesca, che continuano poi con fichi secchi, frutta candita e miele fino ad arrivare a note mediterranee balsamiche. Al gusto si ripropongono netti i sentori avvertiti al naso; è pieno, equilibrato, intenso e soprattutto elegante. La lunghezza finale e la persistenza del retrogusto fanno si che le sensazioni provate non si scordino in breve periodo di tempo
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLa nostra passione per il caffè è nata alla fine degli anni ’40, a Vigevano
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le manifatture tradizionali cominciavano a prosperare nuovamente; all’epoca la nostra famiglia produceva calzature di alta qualità e contrariamente a molte aziende che pur di garantirsi una veloce ripresa, sacrificavano la qualità per incrementare la quantità, il nostro capostipite Alfredo Bonomi fece una scelta diversa mettendo al primo posto la passione, il rigore e la costante ricerca di una superiorità qualitativa.
Per questo decise di abbandonare le altre attività produttive per focalizzarsi solo sulla lavorazione del caffè. Iniziò così a ricercare una materia prima d’eccellenza e a sperimentare con passione e determinazione fino a trovare le miscele più equilibrate ed i metodi di tostatura più soddisfacenti, implementando delle metodologie produttive che la nostra azienda rispetta ancora oggi.
Da allora il profumo del caffè ha sempre accompagnato la nostra famiglia
Ottobono nasce da questa cultura dell’eccellenza. Ma la sua qualità è senza dubbio frutto della competenza e dell’amore di tutti coloro che lavorano con noi e dell’attentissima cura artigianale che viene prestata al prodotto in tutte le fasi della sua lavorazione. Dalla selezione della materia prima, alla verifica delle condizioni dopo il viaggio dai paesi d’origine fino alla delicatissima fase della tostatura, seguita dal periodo di affinamento e dal confezionamento finale.