Cave Des Onze Communes
CATEGORIA: aziende agricole, viniID ANTICONTRAFFAZIONE N.2070
I vini della Cave des Onze Communes nascono grazie al lavoro costante e paziente dei nostri soci, che coltivano con dedizione e grande professionalità le vigne degli undici comuni della conca di Aosta.
La Cave des Onze Communes, inaugurata nel 1990, è una cantina che raccoglie e trasforma uve provenienti da vigneti di undici comuni del centro Valle d'Aosta, situati sulla destra e sulla sinistra orografica della Dora Baltea: Quart, Saint-Christophe, Aosta, Sarre, Saint-Pierre, Villeneuve, Introd, Aymavilles, Jovenan, Gressan, Charvensod, compresi tra i 550 ed 900 metri sul livello del mare.
Le uve sono conferite da duecentoventi soci che, da veri artigiani della terra, lavorano manualmente e con passione una sessantina di ettari di vigneti, estremamente parcellizzati, molti dei quali disposti su ripidi pendii, difficili da raggiungere ed impossibili da meccanizzare. Attraverso la loro opera, praticata nel pieno rispetto dell'ambiente, con un ridotto impiego di antiparassitari e con corrette pratiche agronomiche, i frutti giungono a piena maturazione concentrando nel succo l'anima della terra valdostana.
La moderna cantina di trasformazione, dotata di attrezzature enologiche innovative e sempre all'avanguardia, si avvale di due tecnici cantinieri e della consulenza di un esperto enologo; la produzione annuale si aggira sulle 350 mila bottiglie, e vanta ben tredici vini a Denominazione d'Origine Controllata 'Valle d'Aosta'.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileCenni storici
La storia della Famiglia Antolini, legata all’agricoltura ed alla produzione casearia e norciniera, ha forti e profonde radici.
È nel cuore delle Marche – precisamente a Fermo – che, dagli inizi del Novecento, la Famiglia porta avanti con dedizione, impegno e passione le tradizioni tipiche del luogo.
Nel 1960 i nonni Maria e Pierino tracciarono la strada,le carni cosi come i formaggi devono essere ricavate dai propri raccolti
Valori dell azienda (produzioni,coltivazioni,qualità,tradizioni)
I loro investimenti su ettari coltivibili e bestiame (bovini marchigiani e successivamente suini e ovini).La forte capacità di produzione al naturale di cereali e fieno favorivano la crescita del bestiame e garantivano qualità alle carni,sin dagli inizi una cultura per l’azienda.
Tecniche di produzione
Da sempre attiva la produzione casearia ovina(successivamente su richiesta anche per vendita) veniva tramandata e proseguita;il pecorino prodotto totalmente artigianalmente a mano secondo tradizione per mantenere invariati i sapori,cosi come la ricotta,cremosa quasi dal sapore dolce.
Le carni marchigiane inconfondibili per il sapore e la marezzatura.