Cantina Santa Maria La Palma
CATEGORIA: agroalimentare, aziende agricole, viniID ANTICONTRAFFAZIONE N.6027
La nostra nobiltà è nel vino!
NEWS
La Cantina ha conseguito con l'Aragosta Vermentino di Sardegna Doc 2015 il più alto riconoscimento - medaglia d'oro - in occasione del Berliner Wein Trophy 2016, concorso internazionale prestigioso al quale hanno partecipato produttori di 5.785 fini.
La selezione sulla qualità, durata 4 giorni, è stata particolarmente severa e affidata a 185 giudici sotto il controllo dei funzionari dell'Oiv e Uioe.
Non ci sono conti, baroni o marchesi, a Santa Maria la Palma.
Ci sono tante famiglie di viticoltori e di contadini. Cinquant'anni fa hanno avuto in assegnazione delle terre incolte, ad Alghero. Non avevano ricchezze di famiglia.
Ma braccia forti, schiene dritte, passione, valori.
Insieme hanno dissodato, e messo a dimora i ceppi.
Insieme hanno vendemmiato, costruito una cantina.
Erano terre fatte per il vino: la terra, il sole, il mare vicino. Hanno scelto i vitigni: alcuni celebri, altri quasi dimenticati eppure magnifici come gioielli nascosti.
Noi continuiamo a lavorare così, insieme, 326 soci.
Siamo i figli ed i nipoti di quelli che hanno zappato per primi quelle zolle.
Con le loro mani. La nobiltà è nel lavoro, e nei suoi frutti.
Per questo la nostra nobiltà è nel vino.
"Niente alberi genealogici. Solo ottimi ceppi"
Nelle vigne di Santa Maria la Palma coltiviamo soprattutto i vitigni della tradizione sarda.
I più famosi sono forse il Cannonau ed il Vermentino, quelli che basta nominare per evocare la Sardegna e i suoi vini. Un vitigno per i rossi e uno per i bianchi, diversi come il giorno e la notte.
Uno è la forza e l'altro leggerezza, come due anime complementari della stessa terra.
Ma nelle nostre vigne crescono anche altri vitigni, altrettanto preziosi ed altrettanto isolani.
Come la Monica, un nome gentile di donna per un vitigno storico della Sardegna. Forse il nome viene dai monaci camaldolesi, che lo avrebbero diffuso nell'isola intorno al XI secolo.
O il Cagnulari, vitigno nero che qui ad Alghero ha trovato la culla ideale. Probabilmente è venuto dalla Spagna ai tempi della dominazione.
Di ognuno dei nostri vitigni conosciamo la storia, e quel che gli occorre per fagli produrre i suoi grappoli migliori.
I grandi vini nascono così, dalla conoscenza, dalla cura, e da ottimi ceppi.