Azienda Agricola Terreni Riuniti Alta Valnerina
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
06043 Cascia (PG)
074376314
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileChi Siamo
La Macelleria GS Carni ha sede a Caccamo (Pa), uno dei borghi medievali più belli d’Italia, in provincia di Palermo. Dal 1981 selezioniamo i migliori capi provenienti da allevamenti locali per produrre carni e salumi di altissima qualità.
Utilizziamo metodi di lavorazione esclusivamente artigianali per preservare tutto il gusto dei nostri prodotti e farlo arrivare intatto sulle vostre tavole.
Tutti i giorni, la Macelleria GS Carni a Caccamo (Pa), produce i salumi tipici della tradizione locale e siciliana tra i quali è particolarmente rinomata e degna di nota, la Salsiccia Pasqualora di Caccamo, così chiamata perchè in passato vigeva la tradizione tra le famiglie di Caccamo (Pa), di macellare un maiale a Natale e far stagionare la salsiccia fino al periodo Pasquale, durante il quale veniva poi consumata.
Oltre alla salsiccia pasqualora che può essere considerata il nostro cavallo di battaglia, produciamo anche specialità take away per deliziare ogni momento della vostra giornata con i sapori della nostra terra.
Il desiderio di promuovere l’eccellenza dei nostri prodotti, ci ha spinto ad inaugurare il nuovo punto vendita di Campofelice di Roccella (Pa), un grazioso comune a pochi km dalla cittadina turistica di Cefalù (Pa).
La Macelleria GS Carni esporta il gusto e la bontà dei salumi tipici di Sicilia in tutta Italia, grazie alla partecipazione ad eventi e sagre di settore.
Da oggi, grazie al nuovo shop online, degustare i nostri prodotti sarà davvero a portata di click!
Latteria Cavaliere nasce nel 1856 in uno stanzone che profuma di latte, di sacrificio e di famiglia. Nonno Enrico, a causa della morte precoce del papà, ha cominciato questo mestiere a soli 16 anni prendendo lui subito le redini della famiglia.
Con instancabile tenacia ogni mattina, usciva alle prime luci dell’alba per raccogliere il latte dai contadini del vicinato per avviare così la produzione della ricotta che veniva poi distribuita nei paesi limitrofi e anche nella splendida Napoli ottocentesca.
Nonno Enrico non è stato un nonno comune, lavorava di notte e riposava di giorno e per questo non ha avuto l’opportunità di essere sempre presente per i suoi figli e i suoi nipoti, ma ci diceva sempre che per lavorare il latte e far venire le cose così buone, devi sempre pensare a qualcuno che ami.
É con questo insegnamento e con questi valori, che anno dopo anno, da quattro generazioni, portiamo avanti questa tradizione.
Oggi la nostra Latteria produce una vasta gamma di prodotti dai più freschi a quelli più stagionati, dedicando la consueta passione, attenzione e cura artigianale.
Chi Siamo
La Nostra Storia: Passione e Impegno per l’Eccellenza.
Con un’antica eredità culinaria e un impegno costante per la qualità, incarniamo l’autenticità della nostra terra. Esplora il nostro legame con la tradizione e la nostra visione per il futuro.
La nostra Storia
Sono Giancarlo e fin da giovane, ho amato il tartufo. I ricordi di mattine fredde trascorse nei boschi con il mio fedele cane da tartufo sono incisi nella mia mente come le venature di un tronco antico. Crescendo, ho imparato le abilità della ricerca e il valore delle tradizioni familiari che circondavano questa passione.
Quando ho deciso di avviare la mia azienda di tartufi, sapevo che volevo mantenermi fedele alle pratiche tramandate da generazioni. Ogni passo, dalla ricerca alla distribuzione, è stato guidato dal rispetto per la terra e per le antiche pratiche che hanno reso famosa la nostra regione.
Ma ciò che mi riempie di più di orgoglio è condividere questa passione con mio figlio Giovanni. Fin da bambino, ha camminato al mio fianco nei boschi, imparando i segreti della ricerca del tartufo e sviluppando un profondo legame con la nostra terra.
Ora, mentre noi due camminiamo tra gli alberi secolari, so che il futuro dei nostri tartufi è sicuro nelle mani di Giovanni. Guardo con fiducia verso il domani, sapendo che, nonostante il tempo possa cambiare, il legame tra uomo, natura e tartufo rimarrà indissolubile, come le radici che si intrecciano nel terreno sottostante.
Garantiamo la qualità delle nostre carni
Abbiamo scelto di offrire carne di alta qualità e per questo ci siamo affidati all’azienda Byo’z Carni, che produce la filiera Nativa Gran Carne.
Nativa Gran Carne nasce da un nuovo concetto di produrre alimenti, che salvaguarda l’uomo, gli animali e l’ambiente.
Questa etica produttiva si basa sulla responsabilità dell’uomo in ogni anello della filiera, per ottimizzare l’uso delle risorse naturali a favore delle generazioni future, adottando modelli di sviluppo sostenibili nel tempo, migliorando l’efficienza dei sistemi produttivi e la qualità nutrizionale e sensoriale degli alimenti ottenuti.
Nativa Gran Carne è il risultato della filiera che opera seguendo il disciplinare di produzione Qualità Reale Certificato da “Q Certificazioni” (ente riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura).
La carne è rossa come deve essere la vera carne naturale, sana, succosa e leggera, grazie all’alto contenuto di acidi Omega 3, dal forte potere nutraceutico (nutrizionale/terapeutico).
I bovini allevati appartengono alle razze italiane più pregiate e sono cresciuti rispettandone il ritmo naturale di crescita, senza utilizzare ormoni, nutrendoli con razioni provenienti interamente da agricoltura biologica, senza farine animali o piante OGM.
La loro alimentazione è concepita per soddisfare a pieno le esigenze fisiologiche degli animali e migliorare le qualità organolettiche della carne; la razione alimentare è composta da foraggi, cereali e leguminose, coltivate in totale assenza di Ogm.
Per aumentare il contenuto di acidi grassi polinsaturi, la razione viene integrata principalmente con semi di lino, ricchi di acidi grassi Omega 3.
È esclusa qualsiasi sostanza chimica che acceleri la crescita e modifichi l’aspetto della carne.
Le stalle che ospitano il bestiame rispettano il benessere degli animali: sono spaziose, luminose, ben aerate per evitare la presenza di gas nocivi; l’ottimale rapporto spazio/luce riduce lo stress e l’aggressività nel gruppo, migliorando lo stato di salute e lan qualità di vita degli animali.
I controlli e le ricerche svolte dal Dipartimento Scienze Zootecniche dell’Università di Padova comprovano l’eccellenza qualitativa di Nativa Gran Carne, ponendola ai vertici del panorama zootecnico nazionale.
Sulle vostre tavole dal 1961
Dal 1961 siamo al servizio dei nostri clienti con un’ampia scelta di carni di elevata qualità.
Il reparto Macelleria seleziona prodotti di prima scelta da bestiame allevato in Italia, con provenienza certificata.
I nostri alimenti sono freschi e genuini, nel rispetto della natura e della tradizione, principi che applichiamo a tutte le nostre specialità di macelleria e gastronomia.
Non usiamo alimenti modificati, ricerchiamo i prodotti di elevata qualità, utilizziamo anche prodotti biologici.
La nostra filosofia è quella di ricercare materie prime che rispettino i ritmi naturali di crescita e le esigenze delle specie, per offrire un alimento più sano e con elevati valori nutrizionali.
I bovini scelti nell’azienda Byo’z Carni, nostra fornitrice, provengono da alcune delle migliori razze pregiate da carne.
Oltre alle carni, vi proponiamo salumi eccellenti (quasi tutti senza glutine), raffinati prosciutti crudi come il Sant’Ilario di Parma e il Devodier, la bresaura di nostra produzione, latte e yogurt della Valtellina, formaggi di alta qualità (come lo squacquerone di San Patrignano, i pecorini delle Crete Senesi, Il Grotta, il Nous di Romagna, il Bacio di Latte), vini selezionati da abbinare ai nostri prodotti.
La Filosofia del Gusto
Il reparto Gastronomia utilizza ingredienti di prima qualità per soddisfare il piacere del cibo.
Per noi è importante preparare piatti per chi ama mangiare, ma non ha conoscenze in cucina: appagare il palato delle persone è motivo di soddisfazione.
Chi non apprezza un buon piatto, per mettersi a tavola con amici e parenti, senza doversi preoccupare di cucinare?
Le nostre preparazioni prendono spunto dalle tipicità romagnole per spaziare in nuovi abbinamenti che stuzzicheranno il vostro appetito!
Tutte le proposte, da cuocere o già pronte, sono preparate con maestria ed esperienza, per dare ai clienti un servizio di qualità.
Cosa possiamo fare per voi
Servirvi con professionalità e garbo
Consigliarvi con esperienza e cortesia
Offrirvi una vasta selezione di piatti pronti da cuocere
(ad esempio: arrosti, crostoni di carne, tramezzini di carne, hamburger di varie tipologie, spiedini, straccetti di varie tipologie di carne, anchette di pollo gratinate, pizza di carne, polpette, polpettoni)
Preparare su richiesta piatti elaborati pronti da cuocere
Consegnare gratuitamente a domicilio le vostre ordinazioni
L'azienda produce frutta fresca, Pesche e Albicocche, da agricoltura sostenibile con "Lotta Integrata Certificata".
IL VERO SAPORE DEL SALENTO
Una passione antica
La Fabbrica del Tonno Colimena nasce in Salento dal desiderio di conservare e tramandare la ricetta del vero sapore del tonno del Mediterraneo.
Da quel giorno, il nostro tonno ha saputo conquistare il palato dei migliori chef, grazie al proprio gusto intatto ed equilibrato e ad una produzione che rispetta i più alti standard qualitativi.
Ogni giorno confezioniamo lo spirito originale dei nostri mari, seguendo fedelmente la tradizione dei pescatori che hanno dato vita alla cultura culinaria del Salento. Un patrimonio che ci è stato tramandato per portarlo oggi nelle cucine di chiunque voglia riscoprire la buona cucina mediterranea.
UNA STORIA MEDITERRANEA
All'ombra di Torre Colimena
La Fabbrica del Tonno Colimena prende il nome dalla Torre Colimena, un’antica fortificazione situata in una baia nel Parco Naturale “Palude del Conte e Dune Costiere”. Questo luogo rappresenta il cuore naturale e incontaminato del Salento, al centro di un litorale dal mare cristallino che va dalla Salina Vecchia di Manduria ai porti dei pescatori.
Un territorio dove da generazioni si tramanda la cultura della pesca del tonno, della sua lavorazione e di una tradizione gastronomica unica al mondo.
Uno spirito che oggi sopravvive, conservando il nome del luogo da cui tutto ha avuto inizio.
Una tradizione tramandata da tre generazioni: così le nostre miscele sono diventate il vostro piccolo tesoro quotidiano
Nata nel 1944 come torrefazione, La Casa del Caffè al Pantheon è l’unica azienda artigianale d’epoca nel settore del caffè rimasta nel cuore del centro storico di Roma. Nel 1946 si aggiunse alla torrefazione un luogo dove degustare le diverse miscele prima dell’acquisto. Nacque così il bar che ancora oggi è rinomato e conosciuto in tutto il Mondo. Da più di 70 anni siamo fedeli ad una tradizione che non conosce rivali: la nostra passione per l’alta qualità, coniugata a cifre accessibili a tutti, continua ad essere il nostro punto di forza riconosciuto a livello mondiale.
L’espresso italiano più famoso nel Mondo
Così in molti hanno definito il nostro caffè. Il suo sapore unico ed il suo prezzo popolare portano ogni giorno nella nostra Casa del Caffè al Pantheon migliaia di clienti, turisti e curiosi da ogni parte del globo. Le nostre inconfondibili miscele “Regine”, le nostre selezioni monorigine, le nostre deliziose granite al caffè e i nostri prodotti di alta qualità rappresentano un premiato esempio di artigianalità romana e un’eccellenza per il “made in Italy”.
In ogni tazzina di caffè c’è un viaggio. In ogni sorso una nuova conquista.
“…Vengo da tutto il mondo, vado in tutto il mondo…”: così recitava il vecchio motto di Antigua Tazzadoro. La nostra azienda stabilisce attraverso degustatori un contatto diretto con i coltivatori di caffè locali (prevalentemente in Centro e Sud America), dando così vita ad una filiera unica nel suo genere e distinguendosi da tutti i grandi marchi del settore. Parallelamente l’azienda effettua esportazioni in ogni angolo del pianeta. Le sue miscele e tutti i suoi prodotti vengono venduti in Europa, America, Australia e stanno conquistando anche Cina, Giappone e Sudest Asiatico.
UN NUOVO STABILIMENTO PRODUTTIVO PER UN CAFFÈ SINCERO AL 100%.
Il mercato del caffè italiano è in espansione e la maggior parte dei marchi del settore hanno rinunciato alla qualità delle miscele per vendere quantità maggiori di prodotto ed essere più competitivi. Tutto ciò ha portato alla trasformazione di torrefazioni tradizionali in stabilimenti industrializzati. Noi di Antigua Tazzadoro abbiamo creato un nuovo stabilimento produttivo ma abbiamo deciso di rimanere artigianali e di lavorare sulla qualità e non sulla quantità: per questo il nostro caffè è inimitabile e naturale al 100%.
Chi semina, raccoglie. Il nostro logo racconta la nostra passione
Sin dalla sua nascita ogni prodotto Antigua Tazzadoro è contraddistinto dall’immagine della Seminatrice, presente anche sulla facciata esterna della Casa del Caffè al Pantheon. Non solo un logo semplice e verace che racconta molto della tradizione artigianale e della filosofia dell’azienda, ma anche marchio che certifica, allora come oggi, l’alta qualità delle materie prime.
Alta qualità a prezzi competitivi: perché ognuno merita il miglior caffè
Le miscele ed i monorigine di Antigua Tazzadoro sono superiori, “Regine” e selezioni dal gusto intenso ed unico: dalla più conosciuta Regina dei Caffè al prezioso Jamaica Blue Mountain, inserendo nel catalogo anche le nuove linee biologiche Regina di Java e Regina di Cuori, ogni chicco di caffè viene tostato nella nostra torrefazione. Punto cardinale della nostra filosofia aziendale è l’alta qualità per tutti, con prezzi decisamente contenuti se rapportati al tipo di prodotto. Ad ogni ora e per ogni palato, il piacere di un vero caffè.
Un’azienda sostenibile è un’azienda proiettata al futuro
Amore per il caffè significa innanzi tutto rispetto per la terra e per chi la lavora. Per questo motivo la nostra azienda ha voluto creare una rete esclusiva e senza intermediazione con i coltivatori stessi, così da poter garantire una retribuzione più equa e stimolare virtuosismi economici e progetti di formazione. Allo stesso modo, le nostre due linee biologiche di Biocaffè e Biodeka (decaffeinato a vapore), con certificato ICEA, rappresentano la perfetta sintesi tra alto standard qualitativo e attenzione ecologica.
C come Caffè, C come Cultura
Dal 2013 il nostro marchio ha deciso di elevare ulteriormente la qualità aziendale, investendo sulla “cultura del caffè” e sulla storia e tracciabilità delle materie utilizzate. Inoltre Tazza d’Oro Coffee System realizza periodicamente workshop, presentazione dei prodotti, degustazioni e formazione di personale italiano e non, coinvolgendo anche piccoli produttori provenienti dal Centro e Sud America, Asia e Africa e valorizzando le loro materie prime pregiate.
Il caffè: una lunga storia su cui documentarsi.
Il caffè è tradizione. Il caffè è storia. Il caffè è cultura. Dallo Yemen, dove sembra sia esistita la prima piantagione, questa pianta, considerata un ottimo energetico, nei secoli si è via via diffusa giungendo grazie ai flussi mercantili dapprima in Indonesia e poi in Sud America (Brasile e Colombia), nelle isole caraibiche e nelle colonie africane (Costa d’Avorio e Camerun). Gli spostamenti geografici e le differenze climatiche hanno così determinato la divisione della pianta in due ceppi: la robusta, più selvatica, carica di caffeina e tipica del continente africano, e l’arabica, più selezionata, meno caffeinica e coltivata per lo più in Sud e Centro America. Il caffè ha lentamente conquistato il pianeta con il suo aroma forte, divenendo fonte di ricchezza per molti Paesi e grande passione per la nostra azienda.
…PER CONOSCERCI UN PO'
La nostra storia comincia nel 1979, quando il nostro papà, Domenico, decide di fare della sua passione un vero e proprio lavoro.
Sin da bambino, ha coltivato un amore smisurato nei confronti degli animali, tanto che sua mamma doveva talvolta “andarlo a recuperare”, suo malgrado, da qualche vicino contadino, quando si attardava dal ritorno da scuola
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…Nel corso degli anni questa passione si rafforza, perché lui primogenito deve aiutare il nonno, nella gestione della piccola fattoria di famiglia… aiuto che, in realtà per il nostro papà non è mai stato un sacrificio… infatti appena riesce a mettere qualcosina da parte acquista le sue prime due bufale, Francesca e Giuseppina.
Da qui tutto… la curiosità di approcciarsi ad un mondo tutto nuovo, di conoscere un animale, fino ad ora, pressoché sconosciuto e l’entusiasmo di fare ciò che ama, lo inducono ad avventurarsi… così dopo poco crea un allevamento di bufali, tutti rigorosamente chiamati per nome.
Da allora sono trascorsi un po’ di anni e la passione profusa dal nostro papà, costantemente supportato anche dalla nostra mamma, è stata trasmessa a noi in maniera naturale.
Così nel 2009 costituiamo il nostro caseificio, in modo da poter seguire l’intera filiera produttiva…dalla bufala alla mozzarella.
Siamo noi stessi che ci occupiamo dell’approvvigionamento delle migliori erbe mediche in estate e della selezione dei terreni su cui effettuare la semina e poi la raccolta del foraggio, per l’alimentazione invernale del nostro bestiame, che seguiamo le nostre bufale nella fase della mungitura e siamo sempre noi a verificare la solubrità e la qualità del latte prodotto, affinché con esso possiamo produrre solo MOZZARELLE DI LATTE DI BUFALA DI PRIMISSIMA QUALITA’.
Dove le rocce, il sole, il mare e il vento creano un intreccio magico di colori e profumi
La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona " per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.
Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene dei supermercati. Nel 2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia) danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.
caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.
La mia filosofia
Roberto Bargazzi
L’ANTICO METODO DI LAVORAZIONE DI MIO PADRE RENDE QUESTO VINO SEMPLICE, MA DI GRANDE QUALITÀ E CARATTERE. UN METODO NATURALE, COSÌ COME SI FACEVA “UNA VOLTA”.
La Tradizione
La Caminà è un’azienda vitivinicola fondata negli anni cinquanta da mio padre Gino, dal quale ho ereditato anche la passione per il vino. Nulla ho modificato di quegli insegnamenti e dell’importanza della manualità dei gesti che, associati ad una più attuale ricerca del gusto, hanno prodotto questi vini. Sarò lieto di aprire le porte della mia cantina per farvi assaporare un prodotto semplice, ma di grande qualità e carattere.
A presto!
Roberto Bargazzi
Le Vigne
I nostri vigneti dominano i colli piacentini della Val d’Arda, in localita’ Bacedasco Basso, definita “Terra del vino”, per la ricchezza di tradizioni legate proprio alla sua produzione. Questi terreni sono riconosciuti, infatti, per la coltivazione delle uve di Barbera e Bonarda, che insieme concorrono alla produzione del Gutturnio, vino rosso rubino frizzante adatto ai nostri piatti di tradizione ma anche ad un cibo reso piu’ contemporaneo e leggero dai mutati stili di vita, e le uve di Ortrugo e Malvasia che danno origine a vini bianchi, freschi e frizzanti, ideali per piatti unici, anche appartenenti ad altre culture gastronomiche.
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
