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Com’è nata l’idea di aprire questo ristorante italiano nel Regno Unito? Ci racconti un po’ la sua storia…

Da quando sono a Londra non ho mai smesso di lavorare nel campo della ristorazione. Per me questa è una grande passione. Nel corso degli anni ho accumulato tante esperienze significative. Nel 2011 ho deciso di creare il mio ristorante tutto italiano insieme a mia moglie e mio fratello Giovanni per diffondere le nostre tradizioni culinarie. La trattoria Ibleo è un vero e proprio tributo all’arte culinaria siciliana.

Come potremmo definire la cucina della Trattoria Ibleo?

La nostra è la classica cucina tradizionale italiana. I nostri piatti sono gustosi e abbondanti come ci si aspetterebbe da una classica trattoria siciliana. Ci teniamo a soddisfare i nostri clienti che tornano a casa felici senza il bisogno di mangiare altro. Da noi c’è il giusto rapporto tra prezzo e qualità.


Quali sono le specialità che dobbiamo assolutamente gustare?

I primi piatti a base di pesce come le linguine allo scoglio. È quest’ultimo piatto uno di nostri cavalli di battaglia.

Invece riguardo alla pizza, sappiamo che all’estero c’è una grande disputa tra pizza napoletana e pizza romana, presso la Trattoria Ibleo che tipo di pizza possiamo gustare?

La nostra è una pizza romana che risulta più leggera e facilmente digeribile. È molto apprezzata dalla nostra clientela. È croccante e farcita con ingredienti genuini e di alta qualità. Abbiamo diversi gusti in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato.


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In base ad un articolo di settore, la pizza è in grado di stimolare la socialità e il buonumore. Secondo la sua esperienza di ristoratore lei cosa ne pensa?

Sono d’accordissimo. La nostra pizza rende felici tutti, dai più piccoli ai grandi. Lo constato ogni giorno nel mio ristorante È bello vedere gente che si riunisce ad un tavolo grazie ad una pizza che diventa subito l’occasione per divertirsi e trascorrere insieme un tempo condiviso in cui regna la convivialità.

Quanto conta secondo lei l’estetica nella presentazione di un piatto al cliente?

Fa molto ma io sono del parere che un piatto deve essere sia buono che bello. Spesso l’estetica va a discapito del gusto perché per adempiere a certi canoni estetici alcuni ristoratori non rispettano i sapori autentici di quel piatto tradizionale.


Com’è strutturata la carta dei vini del suo ristorante?

Abbiamo diverse etichette provenienti da diverse regioni italiane che sono in grado di soddisfare a pieno l’accostamento di sapore dei piatti che presentiamo. Sono etichette selezionate con molta minuzia e attenzione per offrire il meglio della cultura enogastronomica italiana alla clientela che ama il culto del vino italiano.

Per lei cosa significa cucinare?

Per me cucinare significa rendere felici i miei clienti che gustando quel determinato piatto si immergono nei sapori della nostra arte culinaria con tutti i loro sensi. Mi piace tanto cucinare perché è come prendersi cura degli altri e suscitare loro delle emozioni e dei ricordi memorabili.

Qual è la parte che preferisce del suo lavoro?

Cucinare. Amo stare in cucina e creare i piatti per la mia clientela. È la parte che più adoro di questo lavoro.


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Secondo lei in questo settore conta di più la formazione o l’esperienza?

Secondo me senza un minimo di conoscenze teoriche non ci più essere un’esperienza. A mio parere un ragazzo che vuole diventare chef al giorno d’oggi deve partire da zero e fare tanta gavetta. Bisogna accumulare tante esperienze significative.

Che tipo di atmosfera e ambiente troviamo presso la Trattoria Ibleo?

Ci siamo impegnati a ricreare uno scorcio d’Italia in questo ristorante attraverso i colori e l’atmosfera che si respira. I nostri clienti ci dicono che da noi si sentono come se fossero in vacanza in Italia. Da noi infatti si sentono accolti e a loro agio. Li trattiamo come se fossero parte della nostra famiglia. Questo aspetto viene tanto apprezzato all’estero.

Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole intraprendere la carriera di ristoratore italiano all’estero…

Fare tanta gavetta per crescere professionalmente. Bisogna sempre elevarsi di grado e competenza. Non bisogna mai smettere di imparare e mettersi in gioco. Occorre essere sempre costanti e seri nella fase di formazione e apprendimento sul campo. La serietà e la professionalità vengono premiate nel tempo col raggiungimento di eccellenti risultati.


ID Anticontraffazione: 17788Mariangela Cutrone



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