Il Tartufo: frutto prezioso della terra dalle origini antichissime
Origini
Il Tartufo vive in simbiosi con le radici di piante come querce, lecci e salici che gli conferiscono caratteristiche organolettiche diverse, ma tanto apprezzate da appassionati di tutto il mondo.
Le sue origini sono molto antiche, infatti risalgono al tempo dei Sumeri che lo utilizzavano per arricchire zuppe e pietanze di vario genere. In epoca romana molti studiosi e naturalisti rimasero affascinati da questo tubero, per questo venne studiato e citato in importanti opere letterarie.
Durante il Medioevo il tartufo divenne cibo per animali, in particolare maiali e volpi, ma in seguito, grazie al buon gusto e alla raffinatezza del Rinascimento, ricomparve sulle tavole dei nobili europei.
Da allora è protagonista indiscusso dell’alta gastronomia.
Produzione
Diffuso in varie zone d’Italia, le regioni più vocate risultano il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia Romagna, l’Umbria, la Toscana, il Molise, le Marche e l’Abruzzo, anche se di recente alcune regioni del sud Italia sembrano ospitarne alcune varietà.
Le specie commestibili più diffuse sono: il Tartufo Bianco, il Tartufo Nero, lo Scorzone, il Bianchetto, l’Invernale, il Nero liscio.
Abbinamenti
Degustare un tartufo vuol dire immergersi in un universo sensoriale profondo.
Le sue note aromatiche, penetranti ed ammalianti lo rendono capace di grandi versatilità.
Bastano pochi grammi per arricchire anche un semplice uovo al tegamino!
Il Tartufo bianco sprigiona le sue caratteristiche migliori crudo, tagliato a fette sottili su piatti abbastanza neutri.
Il Tartufo nero, molto diffuso nel centro Italia, è adatto per antipasti, primi e secondi.
Diventa spesso la base di condimenti con olio extra vergine d’oliva.
Olio o burro?
Non esiste una regola precisa, dipende molto dai gusti personali e dalle tradizioni regionali.
Le salse a base di tartufo con l’olio extra vergine d’oliva sono pratiche e facili da utilizzare, soprattutto per i primi piatti.
Chi preferisce aromatizzare il burro con il tartufo, invece, amerà di certo sapori più decisi e gustosi!
di Adriana Siciliano