“L’italiano vero”: cuore napoletano d’oltralpe
“Lasciatemi cantare
Perche’ ne sono fiero
Sono l’italiano
L’italiano vero”
Cantava così Toto Cutugno, in quello che e’ diventato il suo brano più celebre e rappresentativo. In alcuni casi, tuttavia, sostituire “cantare” con “cucinare” non sarebbe affatto sbagliato, anzi: il nostro popolo, dopotutto, e’ rinominato in tutto il mondo proprio per i piatti squisiti che prepara. e’ quello che ha pensato Antonio Rega, titolare del ristorante “L’italiano vero” a Lione, vero esempio di ristorazione tradizionale e genuina del Bel Paese.
Quale e’ la storia della vostra attività?
Sono nato a Napoli, e ho iniziato a lavorare dall’eta’ di 15 anni. Diversi anni dopo sono riuscito ad aprire la mia prima pizzeria, a cui ha fatto seguito un ristorante di gastronomia e specialita’ tradizionali.
La svolta e’ arrivata nel 2013, quando ho deciso di trasferirmi in Francia, precisamente ad Aix-en-Provence. Lì ho incontrato Maria, mia moglie, anche lei grande appassionata di cucina. Nel 2014 ci siamo spostati a Lione, capitale della gastronomia d’oltralpe frequentata dai più grandi chef: abbiamo pensato che fosse un ottimo luogo per metterci in gioco, e per questo abbiamo aperto “L’italiano vero”. e’ una citta’ a misura d’uomo, che offre molto ai visitatori e ai turisti, ed e’ caratterizzata da una forte cultura del mangiare e del buon cibo: il nostro ristorante, ad esempio, e’ sempre pieno, c’e’ tanto lavoro da fare tutti i giorni, non solo durante il sabato e la domenica. La vera cucina italiana, inoltre, e’ estremamente apprezzata.
Quali sono i piatti più gustosi del vostro menù?
Di veri ristoranti italiani qui ce ne sono pochi, molti sono improvvisati, ed e’ per questo che abbiamo cercato di presentare un vero menù del Bel Paese, con piatti tipici, realizzati seguendo fedelmente le ricette tradizionali, senza tentare di rivoluzionarle. In sintesi, non cuciniamo le classiche puttanate – mi passi il termine – che si trovano all’estero, ma pietanze come Dio comanda.
A tal proposito, tra i nostri antipasti consigliamo la burrata pugliese e la bufala campana, mentre per quanto riguarda i primi, vanno molto per la maggiore le linguine ai ricci di mare e agrumi, i paccheri alla puttanesca di mare, gli gnocchi alla sorrentina, i raviolotti di Pienza, e il risotto d’autunno, a base di tartufo.
Le nostre pizze vengono cotte al forno secondo la tradizione partenopea, e di questo siamo estremamente orgogliosi. Per concludere la serata in dolcezza, i clienti possono lasciarsi tentare da tiramisù, pastiera napoletana, tortino al cioccolato nero fondente con cuore caldo al cioccolato bianco, e baba’.
Importate ingredienti dall’Italia?
Per quanto riguarda le materie prime da noi impiegate, tutte le settimane ci vengono consegnati pesce fresco, verdure, pasta, carne, latticini, acqua e bibite gassate provenienti solo ed esclusivamente dall’Italia. Non usiamo alcun prodotto francese.
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n.7362