La storia di Carmine ed Eleonora, proprietari del ristorante Gusto Italiano di Cannes La Bocca, in Francia, è piena di coincidenze e sapori, incluso quello dell’amore.

Foto
Uno dei primi piatti della casa

Carmine, originario di Napoli, si era trasferito in Francia per trovare lavoro.
Una sera, uscito di casa con una gran voglia di pizza, si rese conto di dover arrivare fino a Sanremo per trovarne una degna di tale nome.

Nel frattempo aveva conosciuto, tramite Facebook, Eleonora che decise di raggiungerlo in Francia dove, appena arrivata, gli preparò per cena una norcina, piatto tipico della zona di Perugia dalla quale proviene.
Carmine ne rimase conquistato e cominciò a maturare l'idea di aprire un locale dove si potesse mangiare autentica cucina italiana.
Poco tempo dopo, mentre facevano le pulizie in un ristorante, si accorsero non solo che c'era il forno a legna, ma che i proprietari volevano venderlo.
E' così che Carmine ed Eleonora decisero di rilevarlo, di portare i sapori e i gusti del Bel Paese in Francia e di sposarsi.


La redazione ha raggiunto al telefono il Sig. Carmine per avere maggiori informazioni su questo ristorante italiano che così tanto ha da dire su intuizioni, coincidenze e soprattutto sul gusto italiano.



Carmine, su quali piatti avete puntato quando avete aperto?


«Sicuramente la pasta tra cui, ovviamente, la norcina che era ed è tra i nostri piatti forti, anche se Eleonora cucina bene anche molti altri primi.  E la pizza. Subito dopo l’apertura ci ha raggiunto in Francia mio fratello che nel frattempo era diventato pizzaiolo.
Quando ci siamo accorti che i gusti, i sapori e più in generale la cucina italiana attiravano tanti clienti abbiamo deciso di organizzarci meglio e di ingrandirci. Oggi non solo il cuoco e il pizzaiolo sono italiani, ma anche il resto dello staff».

Foto
Il Sig. Carmine sulla soglia di "Gusto Italiano"
Foto
Pizza a stella

Utilizzate prodotti italiani?


«Assolutamente sì. Sin dall’apertura abbiamo scelto di utilizzare prodotti italiani solo che, nel 2011/2012, era più complicato. Spesso andavamo noi in Italia, di persona, a prendere i prodotti che ci servivano. Oggi abbiamo una rete che ci consente di importare tutti i prodotti italiani di qualità di cui abbiamo bisogno: ad esempio l’olio e la farina (Caputo) vengono da Napoli, i vini dalla Campania, dal Veneto, dal Piemonte e dalla Sicilia. Importiamo anche la Fassona, ovviamente dal Piemonte. Inoltre, due volte alla settimana, ci arriva la burrata fresca che, fatta al mattino in Italia, viene consegnata qui verso le sette di sera permettendoci di offrire ai clienti una nostra specialità. Prepariamo, infatti, su ordinazione, una decina di pizze con burrata fresca, richiestissime!


Anche la legna di faggio viene dall’Italia. Ogni due mesi circa un tir ci porta dall’Italia tale tipo di legna, ideale per le pizze, sia perché consente di ottenere una brace grande con una fiamma bassa, sia per i particolari sentori che gli conferisce.
Per far sì che le nostre pizze siano fedeli alla tipica pizza tradizionale napoletana, usiamo tutta una serie di accorgimenti, come l’aggiunta di sali minerali all’acqua dell’impasto, in modo da renderla più simile possibile a quella napoletana».

Rigorosa fedeltà alla tradizione, dunque…


«Sì, anche se non mancano le innovazioni. Infatti se da un lato è vero che ci atteniamo ai disciplinari più rigorosi per la pizza come, ad esempio, l’impasto con pasta madre al 75 per cento di acqua, tenuto a riposo per 50 ore e rimpastato ogni 10, dall’altro innoviamo creando nuovi accostamenti di sapori.
Per esempio abbiamo chiamato alcune pizze con il nome di clienti che ci chiedevano di utilizzare un particolare ingrediente. La pizza veniva studiata insieme al cliente per quanto concerne l’accostamento con gli altri sapori e, se il risultato era positivo, la includevamo (e la includiamo) nel menù.
Uno dei nostri ultimi successi è stato l’uso della mortadella, che ha un sapore non facile da far emergere e da armonizzare in una pizza.
Dopo quattro mesi di tentativi siamo riusciti ad elaborare la pizza con mortadella, crema di zucca, gorgonzola e patate, davvero gustosa».


Il vostro menù è molto ricco, me ne parla?


«Il menù è ricco non solo di pizze, incluse quelle per bambini, a forma di stella, di elica, di vulcano o di barca, ma annovera anche una trentina di primi piatti diversi e le carni, tra cui la Fassona piemontese.
Tra i primi spiccano invece le lasagne, cotte al forno a legna. Produciamo noi la pasta fresca e il pane. Anche i dolci sono tutti fatti in casa».

Foto
L'ultima creazione della casa: pizza con mortadella, crema di zucca, gorgonzola e patate

Progetti per il futuro?

«Vogliamo creare un laboratorio di produzione di pasta fresca, lasagne e di impasti per la pizza per aprire una catena in franchising».
                                                                                                                                                                                    Di Laura Bizzarri
ID Anticontraffazione conferito da Eccellenze Italiane n. 8203
Foto
notizie Fruit Service, frutta secca e derivati Dalle falde dell’Etna la fragranza del vero pistacchio di Bronte
Foto
notizie Dolfi Since 1892, il mondo dell’artigianato in legno di alta qualità che non tramonta mai   L’azienda Dolfi nasce nel 1892 nella Val Gardena, in Trentino Alto Adige, dalla passione per le sculture in legno di Adolf Comploi, il fondatore di questo marchio, molto affermato nel settore dell’artigianato in legno. Nel corso degli anni il marchio Dolfi si è evoluto grazie alla creatività e la maestria della famiglia Comploi per l’arte scultorea. Ogni creazione Dolfi nasce infatti dalla straordinaria creatività dei suoi maestri scultori e dalla pazienza ed abilità di un'accurata pittura amorevole. Ogni linea fatta a mano assicura al prodotto un carattere individuale e crea un fascino unico. Ogni figura, anche se fatta da un modello campione, mostra la sua esclusiva espressione ricca di calore e fascino. Ogni creazione Dolfi è speciale ed esclusiva ed è fatta di un legno di alta qualità. La Dolfi offre un catalogo vasto di presepi, sculture profane e sacre eseguite anche su misura e su richiesta personalizzata del cliente. Negli ultimi anni molto amate sono le collezioni di articoli da casa e da regalo che comprendono complementi di arredo, gioielli, orologi, occhiali e orologi in legno. Le creazioni in legno della Dolfi possono essere acquistate negli store shop presenti in varie zone italiane come a Milano, Bergamo, Belluno e anche comodamente acquistate on line. Scegliere Dolfi significa contare su un prodotto artigianale in legno di qualità e dal fascino altamente creativo che non finisce mai di ammaliare e che conserva alle spalle più di un secolo di storia. Delle origini di questo marchio di successo e di quanto sia importante la creatività in questo settore conversiamo con Lorenza Bernardi, che si occupa della gestione degli store shop del marchio, in questa intervista che trasuda tanto amore e passione per questo settore.
Foto
notizie Casa Tua: “sentirsi a casa” in un’atmosfera densa di colori e sapori italiani   Casa Tua con le sue due sedi a Londra è il luogo prediletto in cui immergersi nell’autentica atmosfera di un lifestyle inedito fatto di prelibatezze cucinate seguendo le autentiche ricette tradizionali. Casa Tua è come sentirsi in famiglia in Italia in cui si l’ambiente è denso e ricco di odori, colori e sapori del cibo fatto in casa come facevano le mamme e le nonne. In questo bar e ristorante è possibile fare colazione, fermarsi per un brunch, pranzare o cenare. La colazione è all’italiana, non mancano infatti l’autentico caffè e cappuccino italiano in cui si sente il vero gusto del latte e del caffè corposo. Molto apprezzati sono gli aperitivi e i cocktail in cui non si finisce mai di sperimentare dando sfogo alla fantasia. I primi piatti sono fatti con pasta fresca fatta a mano con alla base farine genuine selezionate con tanta professionalità.