Calzolaio Gianfranco Montano
Gianfranco Montano Bespoke, ventottenne di Sant’Arcangelo in Basilicata, ha trovato la sua vocazione ed è oggi un richiestissimo calzolaio.


Gianfranco, come nasce “La Bottega del Calzolaio”?

Lavoravo al Nord, a Parma precisamente, per un’azienda farmaceutica ma l’idea di potere tornare nella mia terra d’infanzia era sempre più forte. Per farlo però avevo bisogno di un lavoro e qui, di questi tempi, non è la cosa più facile. Riflettei a lungo ed alla fine arrivò l’idea di riportare in voga una tradizione ormai tramontata: il calzolaio”.


Come ha imparato questo mestiere?

Maestro è stato mio zio che, a Firenze, insegna calzoleria. Fu lui ad insegnarmi l’abc di questo lavoro, tanto bello quanto a volte difficile. In poco tempo fui in grado di creare da zero una scarpa, riportando così in vita una tradizione, aggiungendovi dell’innovazione”.

Artigianato

Cosa intende per innovazione?

Tutta una serie di accorgimenti che rendono una tradizionale scarpa fatta a mano una creazione da ‘fare invidia’ per modello, forma e, ovviamente, materiale utilizzato, sempre di massima qualità”.


Come realizza una nuova calzatura?

Accolgo il cliente in laboratorio e cerco di porgli delle domande che mi permettano di individuare gusti, esigenze, aspettative. Da lì parte l’ideazione su carta del modello, con una forma personalizzata e, a seguire, il montaggio della scarpa con il pellame, dalla tomaia a tutto il resto della scarpa. Per finire la patinatura”.

Attrezzatura calzolaio
Una nobile arte che al giorno d'oggi è ancora sinonimo di eleganza e cura del dettaglio

Quindi ogni modello è unico?

Sì, tutto nasce dalla mia fantasia e da quello che il cliente desidera ricevere. Al valore aggiunto della qualità va così aggiunto quello della personalizzazione e dell’unicità della scarpa. In un mercato globale sempre più standardizzato noi offriamo un prodotto unico e irriproducibile”.


Ed i materiali utilizzati?

Solo selezionati e di massima qualità, siano pelle vegetale, vitello, coccodrillo o altre richieste del cliente”.

Scarpe fashion 1

Chi si rivolge a voi per queste magnifiche scarpe?

Per ora produciamo prevalentemente scarpe da uomo, per una clientela che parte dai 20 anni fino ai 60.
Gli ordini inizialmente erano locali ma poi, a poco a poco, sono arrivare richieste da tutta Italia e, in ultimo, dal mondo.
Lavorare con i social ci permette di non avere confini e, con la realizzazione del nuovo sito, a partire dal prossimo anno, cercheremo di essere ancora più presenti”.

Scarpe fashion 2

Cosa significa essere calzolaio nel 2017?

Avere riscoperto una professione solo all’apparenza morta ma in verità viva e meritevole di risplendere come un tempo. Siamo italiani, patria della qualità manifatturiera e quindi è giusto puntare su questa eccellenza e farla riscoprire al mondo. Essere calzolaio significa svolgere un lavoro sotto certi punti di vista difficile per impegno, determinazione e caparbietà davanti alle difficoltà, ma è anche una professione che porta grandi, grandissime soddisfazioni”.

ID Anticontraffazione di Eccellenze Italiane n. 8321

Di Valentina Colleoni

Foto
news Restaurant Mamma – Mattsand, dove cucinare è una questione di cuore   Posizionato a metà strada tra Visp e Zermatt e localizzato nel verde della famosa e suggestiva Valle del Matter, vi è il Restaurant Mamma Mia. Immersi in un ambiente familiare e altamente conviviale potrete farvi coccolare e orientare nella scelta di specialità tipiche dell’arte culinaria italiana. Ogni giorno Reda Rafaello e Stefania Barcellante deliziano la loro vasta clientela con piatti gustosi e speciali in cui alla base vi è un’attenta selezione di ingredienti genuini e di alta qualità che fanno letteralmente la differenza e che sono in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato, anche quello più esigente. Inoltre contribuiscono a rendere memorabile mangiare in questo ristorante la passione e l’amore che traspaiano da ogni dettaglio. Stefania è una donna calorosa che ama accogliere con il sorriso i suoi clienti perché per lei e per il suo staff professionale il “fattore umano” in questo settore è importantissimo. Ogni giorno svolge questo lavoro con creatività. Cucinare è la sua missione di vita e necessita di impegno, amore e dedizione. Ce lo racconta con tanto entusiasmo in questa esclusiva intervista.
Foto
news Accademia di Moda Luciano Di Nardo: aiutare le persone a scoprire il proprio talento Dal 2011 ad oggi, L’Accademia di Moda Luciano Di Nardo di Milano, forma i veri talenti nell’ambito della moda con professionalità e passione per questo settore sempre più in evoluzione e fermento creativo. L’accademia è ubicata in una struttura liberty nel centro di Milano. È nota per i seri e competenti percorsi formativi e per le continue collaborazioni con i più famosi brand di moda che periodicamente selezionano e ricercano nuove figure specializzate da inserire nei loro organici aziendali.