Der Genuss Bunker: la grotta naturale dell’arte casearia 100% Made in Italy
Grazie a questa attività di promotore del formaggio di qualità al 100% Made in Italy, il signor Hubert è riuscito a coltivare anche la sua passione per la birra artigianale di cui il territorio del Trentino Alto Adige offre una grande varietà. Di fatti periodicamente all’interno della grotta organizza delle degustazioni in cui il formaggio è abbinato alla birra artigianale. Oltre alla birra si possono gustare succhi di frutta e cioccolato. Questi eventi stanno riscuotendo tanto successo. Il merito è della qualità dei prodotti offerti e della professionalità che Hubert ha maturato nel corso degli anni e che non smette mai di mettere al servizio dei suoi clienti.
Per condurre un’attività come quella del Der Genuss Bunker ci vuole tanta passione, motivazione, voglia di sperimentare e soprattutto tanta pazienza. È ciò che ci racconta Hubert in questa esclusiva intervista.
Com’nata l’idea di ristrutturare la grotta naturale che ospita la sua eccellente attività? E la sua passione per l’arte casearia?
È nata in giovane età seguendo mio zio che si occupava di questo tipo di attività. A diciotto anni ero già interessato al mondo degli animali tanto che volevo iscrivermi alla facoltà di veterinaria. In quel periodo però la fortuna volle che incontrassi un mastro casaro che mi permise di lavorare con lui. Ho appreso tantissimo da questa esperienza. Successivamente trasferendomi in Germania ho approfondito le conoscenze di questo settore. Per due anni ho lavorato in un grande caseificio industriale. Circa quattro anni fa quando sono tornato in Trentino Alto Adige ho preso la decisione di ristrutturare questa grotta naturale che risale al secondo dopoguerra. Analizzando il territorio mi sono reso conto che qui erano diffusi poco i formaggi stagionati e allora ho deciso di diffondere varie specialità di essi di cui appunto il territorio ne era carente.
Come si svolge la sua attività?
Lavoro con molti ristoratori e chef stellati che apprezzano tanto i miei formaggi stagionati. Molti conoscono solo i formaggi standard ma io cerco sempre di differenziarmi e puntare sulla qualità dei prodotti che offro e faccio conoscere con tanta passione e motivazione. Compro direttamente dai produttori e conservo in grotta i formaggi che acquisto. La grotta permette di conservare al meglio questi prodotti che dopo un anno e mezzo o due di conservazione possono essere venduti al cliente.
Quali sono le condizioni ottimali che le consentono di conservare al meglio i suoi formaggi nella grotta naturale?
I formaggi sono conservati in grotta alla temperatura di circa 10 gradi centigradi. L’umidità al 100% consente loro una condizione ottimale. Questo livello di umidità non si riesce ad ottenere in un caseificio. È questa una peculiarità della grotta di cui vado orgoglioso. Anche le muffe contribuiscono a far acquisire al formaggio un carattere particolare.
Quali sono i prodotti caseari più richiesti?
Molto richiesto è il pecorino di Amatrice che acquisto da Roma dalla famiglia Petrucci. Dopo un mese di conservazione qui in grotta acquisisce un sapore particolare che non si può ottenere nella conservazione di nessun altro posto.
Come si svolgono le degustazioni che organizza periodicamente all’interno della grotta naturale?
Le degustazioni vengono effettuate in una stanza apposita. Abbino i formaggi con la birra stagionale. Scelgo sia formaggi della grotta che quelli di produttori locali. È una novità da queste parti perché qui in Trentino Alto Adige solitamente organizzano degustazioni solo con il vino. Io ho una vera e propria passione per la birra artigianale. Mi piace selezionare birre di qualità, di diverse tipologie. Il mio obiettivo infatti è valorizzare i mastri birrai della zona. Naturalmente alle mie degustazioni può partecipare anche chi è astemio. Al posto della birra i visitatori possono bere dei succhi fatti con frutta della zona 100% naturale. Spesso organizzo anche abbinamenti tra birra e cioccolato grazie ad un mio amico che lavora col cacao nobile. Produce un cioccolato che ha ottenuto diversi riconoscimenti nel mondo. Alle degustazioni possono partecipare massimo venti persone.
Che tipo di feedback ha ottenuto dalle sue degustazioni?
Un riscontro soddisfacente. C’è persino gente che viene direttamente dalla Germania per parteciparvi e per scoprire nuove birre artigianali.
Qual è la parte soddisfacente del suo lavoro?
Scoprire la storia dei prodotti artigianali. Mi piace creare sempre nuovi prodotti. Non smetto mai infatti di sperimentare. Naturalmente questo lavoro richiede tanta pazienza perché per ottenere un buon prodotto devo aspettare circa due anni. Amo questo lavoro perché per me è innanzitutto una passione. Far conoscere l’arte casearia alla gente è una sorta di missione di vita di cui sono fiero.
Un consiglio che darebbe ad un giovane che vuole intraprendere il suo stesso lavoro?
Armarsi di pazienza e svolgere questo lavoro con vera passione senza smettere mai di essere curiosi ed essere continuamente motivati nel voler far conoscere nuovi prodotti artigianali capaci di diffondere il vero e autentico Made in Italy.
ID Anticontraffazione: 13376 | Mariangela Cutrone |