Casa Tua: “sentirsi a casa” in un’atmosfera densa di colori e sapori italiani
Casa Tua è il sogno divenuto realtà di Giuseppe Miggiano, originario pugliese che dopo tanti anni di gavetta e dopo aver maturato significative esperienze in ambito gastronomico e ristorativo non ha mai smesso di credere nelle proprie capacità manageriali. In questo lavoro, in ogni singolo giorno, ci mette tanta professionalità e passione. Il suo obiettivo è quello di rendere felici i clienti perché ogni suo piatto o prelibatezza è un autentico viaggio emozionale tra i colori e sapori della tanto amata Italia.
Casa Tua sta avendo tanto successo non solo per la qualità del cibo offerto ma anche e soprattutto per la professionalità e umanità dello staff che vi accoglierà come se foste parte di una famiglia vera e calorosa in cui non si può fare a meno di sentirsi liberi di esprimersi e letteralmente coccolati.
Giuseppe Miggiano si racconta in questa esclusiva intervista in cui lascia trasparire tanto entusiasmo e amore per l’autentico Made in Italy che non smette mai di diffondere a Londra grazie a Casa Tua.
Com’è nata l’idea di promuovere il Made in Italy dalla Puglia al Regno Unito?
È nato tutto da un sogno nel cassetto che avevo da piccolo dopo aver studiato la scuola alberghiera. L’Italia a quei tempi non offriva molto nel campo della ricettività e della ristorazione. E così dopo gli anni di militare ho voluto trasferirmi a Londra. Sono qui dal 2009. Pensavo di conoscere tutto e invece in questa città ho realizzato che in questo ambito c’è molto da imparare e creare. Ho voluto così mettermi in gioco e ho fatto tanta gavetta. Ho investito mesi in questo ambito. Mi sono occupato di diverse mansioni dal lavapiatti alla gestione dei clienti e a posizioni di tipo manageriale. Successivamente mi sono trasferito in un ristorante italiano e nel frattempo ho perfezionato il mio inglese che all’inizio era solo scolastico. Ho studiato molto perché in questo ambito non si finisce mai di evolversi e apprendere. La mia voglia di creare e aprire un mio locale mi ha portato fino a qui. Ho aperto Casa Tua per assecondare la mia passione di diffondere il vero Made in Italy qui nel Regno Unito e per esprimere tutto quello che ho imparato nel corso dei miei anni di studio e gavetta. La filosofia di Casa Tua è far sentire i nostri clienti a proprio agio come se fossero in famiglia. Richiama il senso di accoglienza tipico di noi italiani.
Come potremmo definire la cucina del Ristorante Casa Tua?
La nostra cucina è sempre in continua evoluzione. Noi cerchiamo di proporre le ricette tradizionali italiane. Importiamo dai piccoli produttori italiani farine, formaggi, salumi. Vogliamo fare ancora di più. Siamo molto attenti a selezionare prodotti freschi e ci teniamo a mantenerli ben refrigerati per non far perdere i valori nutrizionali
Che rapporto ha col suo staff?
Siamo un team affiatato in cui il lavoro di squadra fa tantissimo e in cui ognuno è motivato e libero di esprimersi.
Quanto spazio date all’estetica nella presentazione di un piatto?
Dietro ad un piatto e alla sua presentazione c’è tutto un lavoro psicologico che stimola il cliente. Ogni piatto è un’esperienza emozionale. Vogliamo che i nostri clienti si innamorino dei nostri piatti già dal primo sguardo.
Quali sono i piatti più richiesti e che dobbiamo assolutamente assaggiare?
Sicuramente la nostra pasta fresca. Molto richiesta è la carbonara rivisitata e la bolognese con un ragù eccezionale con cottura lenta come facevano le nostre nonne. Amata è anche la parmigiana. Noi siamo anche conosciuti per il brunch per il quale utilizziamo il pane di Altamura. Abbiamo introdotto i nostri ingredienti per preparare il famigerato muffin inglese. Da noi inoltre si può bere il vero cappuccino italiano. Ci teniamo a mantenere i fattori nutrizionali del latte e siamo attenti anche ai clienti che soffrono di specifiche intolleranze. Gustosi sono anche i succhi di frutta che creiamo noi grazie alle nostre centrifughe.
Com’ è strutturata la carta dei vini?
Abbiamo una varietà etichette italiane provenienti soprattutto dal Sud Italia. Molto richiesto è il Salice Salentino.
Qual è la parte più soddisfacente di questo lavoro?
La prima soddisfazione è vedere il cliente che arriva e una volta seduti per come li accogliamo si sentono a loro agio. La seconda è l’entusiasmo dei ragazzi che fanno parte del nostro staff che sono motivati nello svolgere questo lavoro. Ognuno è libero di esprimersi per quello che è. Tra noi c’è una certa sinergia, collaborazione e rispetto reciproco.
Quale consiglio darebbe a chi vuole intraprendere il suo stesso lavoro?
Fare sacrifici. Essere convinti di ciò che si vuole per fare le scelte giuste e impegnarsi tanto per realizzare i propri sogni. Fa tanto la costanza e la perseveranza per andare oltre gli ostacoli che si possono incontrare. Bisogna avere anche tanto spirito di organizzazione che si acquisisce con la gavetta e l’esperienza maturata sul campo.
ID Anticontraffazione: 10562 | Mariangela Cutrone |