Villa Otium - Bed & Breakfast
CATEGORIA: ricettività e turismo, b&bID ANTICONTRAFFAZIONE N.8678
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLa storia del nostro B&B nella Marina di Ugento
B&B Sal Aqua è una struttura ricettiva modernissima, inaugurata ufficialmente nell’estate del 2021.
Il bed and breakfast sorge a Torre Mozza, sul versante ionico del Salento.
Il contesto unico e straordinario è quello della Marina di Ugento, un angolo incontaminato, autentico, contraddistinto da paesaggi naturali da capogiro e da un ritmo cadenzato, rilassato; Torre Mozza è una realtà a sé, differente dalle altre località salentine: un luogo in cui il turismo ha saputo crescere nei servizi e nelle competenze, senza intaccare l’identità del posto.
Un retaggio famigliare a vocazione turistica
Siamo due fratelli, Vincenzo e Eugenio, e siamo cresciuti fin da bambini all’interno dell’universo alberghiero.
Dopo un’infanzia insieme, abbiamo seguito percorsi di vita e professionali diversi: l’uno coltivando la propria passione per il mondo turistico e curando la propria formazione presso alcune delle migliori catene alberghiere della Riviera Romagnola;
l’altro diventando un esperto professionista nell’ambito ristrutturazione.
Esperienze, competenze e abilità diverse, ma complementari, che sono venute a convergere nel momento adatto:
B&B Sal Aqua, in un certo senso, è sempre esistito.
È esistito nelle nostre menti e nei nostri progetti di vita, come richiamo della terra natia e riconquista delle nostre radici.
E oggi esiste anche per il nostro pubblico, incastonato all’interno di una delle perle più lucenti della costa salentina.
Essenzialità ed eleganza: il nostro stile
B&B Salaqua nasce da zero.
Una struttura rimessa completamente a nuovo e ristrutturata secondo la nostra visione e il nostro modo.
Per arredare le stanze, abbiamo scelto uno stile elegantemente sobrio, in grado di richiamare i colori del mare e l’essenza del posto: sfumature dalla suggestione marina, le cromature che strizzano l’occhio alla sabbia delle nostre spiagge, linee essenziali e discrete.
Il nome, ‘Sal Aqua”, è invece un omaggio alla cultura locale e alla sua tradizione marcatamente balneare: Sal Aqua è l’acqua salata, l’acqua del mare che, da sempre, esalta e delimita la località. Il mare che è confine e orizzonte, violato per secoli da invasori e conquistatori che, passando, hanno lasciato un segno indelebile nella cultura locale e reso ancora più seducente e molteplice la Marina di Ugento.
E come l’acqua, anche il nostro B&B dimostra di possedere una memoria, una profonda consapevolezza di ciò che è e di ciò che vuole rappresentare.
Un'esperienza indimenticabile in un posto da favola
"Dove il rumore del mare e del vento fanno da musica"
Sulla punta più a sud dell'isola del Giglio, quando arriva il libeccio, il Tirreno sembra un oceano infinito. Le onde ridisegnano il mare e lo trasformano in quell'immagine di atipica bellezza che si svela quando alla paura dell'ignoto si unisce lo stupore di una natura sublime. Il faro di Capel Rosso è testimone di questa magia da 140 anni.
LA STORIA
Il Faro Capel Rosso sorge in un avamposto di grande bellezza che troviamo all'estremo sud dell'isola del Giglio, a Punta Capel Rosso, luogo di silenzi e di storie antiche da cui prende il nome. Un sentiero lastricato e scalini intagliati nella roccia conducono al Faro, rosse le tinte dell'edificio e le striature della roccia, che in questa cornice suggestiva si uniscono ai colori brillanti della macchia mediterranea incontaminata.
La struttura, costruita nel 1883 dalla Marina Militare (all'epoca denominata Regia Marina) per l'illuminazione della parte meridionale dell'isola, è formata da una torre bianca a sezione ottagonale che si eleva davanti alla parte centrale della facciata orientata verso il mare. La Lanterna si innalza a 90 metri sul livello del mare ed ha un'ottica rotante con una portata di 23 miglia. L'edificio a righe bianche e rosse e pianta rettangolare, disposto su due livelli, ospitava gli alloggi dei guardiani prima dell' automatizzazione negli anni 80. L'ultimo farista è stato Luigi Baffigi che ha vissuto al Faro per 37 anni.
Origini del nome Capel Rosso
La leggenda racconta del corsaro Khair al-Dīn, anche chiamato il "Terrore del Mar Tirreno" o Barbarossa, che nel 1544 rase al suolo il paese deportando gli abitanti e lasciando, di fatto, l'isola spopolata.
Una seconda leggenda narra di una ragazza di nome Marsilia, di origini senesi, conosciuta per i suoi capelli rosso fuoco con cui incantava chiunque. Anche a quell'epoca i pirati saccheggiavano frequentemente l'isola del Giglio e durante uno degli assalti rapirono la donna portandola in dono al Sultano. In seguito divenne rispettata e riverita e in suo onore l'attuale promontorio venne chiamato "Capel Rosso".
IL FARO
La nostra idea di recupero
La nostra idea di recupero, è stata, fin dall'inizio, indirizzata a mantenere l'autenticità della struttura . Crediamo che coloro che scelgono un faro come destinazione del loro soggiorno, abbiamo voglia e piacere di trovare appunto un Faro e non un facsimile di albergo di lusso .
Una struttura semplice con i minimi comfort necessari, proprio per dare modo agli ospiti di concentrarsi su ciò che li circonda, fare in modo che possano riacquistare la cognizione del tempo. Un tempo non fatto per rincorrere , ma per ritrovare se stessi, la semplicità , la contemplazione della natura. Leggere un libro, fare meditazione, o dipingere , seduti sulla terrazza del faro o su uno scoglio.
Al Capel Rosso la natura è imponente. Ci sono piante dalle mille proprietà, minerali, uccelli che hanno scelto questa parte dell'isola per sentirsi protetti e procreare, c'è il passaggio dei cetacei.
GLI ALLOGGI
L'austera semplicità delle stanze del Faro evoca il suo passato. Tutt'oggi è possibile apprezzare la pietra originale dei pavimenti, le travi in legno, il granito. Un atmosfera magica e il perfetto connubio tra relax e natura.
Le camere del Faro sono state restaurate mantenendo il fascino e l'eleganza originari ed oggi raccontano la storia passata. Alcuni arredi originari, come i letti militari dell'epoca, sono stati restaurati e rimessi in uso.