Pizzicheria Brunetti
CATEGORIA: salumifici, agroalimentareID ANTICONTRAFFAZIONE N.16442
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileOgni prodotto offerto dall'azienda Nduja e Salumi di Gabriella Bellantone è ricavato dalle coltivazioni di peperoncino proprio e da carni nazionali fresche certificate!
Scopri il piacere di deliziare il palato con tanto gusto ma senza grassi!
Il Regale® è un prodotto unico al mondo: un salume dal sapore intenso e genuino con un gusto, un profumo e una morbidezza senza uguali;un essenziale apporto proteico (ben il 39 di proteine),il più basso contenuto di colesterolo se confrontato con i vecchi salami,senza glutine e, soprattutto, SENZA GRASSI!
Tutto il piacere di un buon salume, frutto di oltre 60 anni di esperienza e di un'idea innovativa semplice ma rivoluzionaria:
eliminare i grassi e conservare il gusto per dare vita ad un salume nuovo e unico al mondo.
Ogni boccone è più delizioso del precedente e non smetteresti mai di gustarlo. Il Regale® é il tuo prodotto ideale!
Il Regale®, ricco di proteine nobili e di importanti minerali con ridotto contenuto di sale e colesterolo, è adatto per i regimi alimentari atti a contrastare l'ipercolesterolemia.
Il Regale® è ideale anche per chi deve controllare le intolleranze alimentari come quella al glutine.
Il Regale® è non solo un eccellente sostituto dei salami e insaccati tradizionali ma anche di un'altra categoria di prodotti: bresaola, fesa di tacchino, barrette nutrizionali.
Grazie al migliore, esclusivo e innovativo profilo nutrizionale a bassissimi grassi e a elevato apporto proteico, riesce ad essere l'alimento perfetto per chi vuole mangiare sano e tenersi sempre in forma.
Aglietti Carni.
Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.
Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.
Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.
Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.
La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.
Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.
Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.
Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.
E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.
E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.
Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.
LA STORIA
1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.
Anni 20 - Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.
Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.
1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità