Osteria La Corte Di Berengario II
CATEGORIA: ristorantiID ANTICONTRAFFAZIONE N.2727
Nel romantico centro storico di San Leo, avvolta da un'atmosfera senza tempo, incorniciata da palazzi rinascimentali, si trova l'Osteria "La Corte"...
Il ristorante nasce nel 1997 dal desiderio di Luigi, titolare e chef assieme al figlio Paolo, di rendere fruibili a tutti i genuini sapori del territorio.
La cantina, curata da Daniele, privilegia etichette emiliano-romagnole, marchigiane e nazionali a partire dai vini "della casa", anch'essi DOC.
La possibilità di utilizzare parte di un antico edificio collocato fra piazza Dante Alighieri e la gradinata che porta alla fortezza, ha fornito una cornice adeguata alla realizzazione di questo progetto.
Il nome è stato scelto con riferimento al breve Regno d'Italia di Berengario II, che fece di San Leo la sua capitale dal 961 al 963, quando vi rimase sotto assedio durante i suoi scontri con l'Imperatore Ottone I.
Nel romantico centro storico di San Leo, avvolta da un'atmosfera senza tempo, incorniciata da palazzi rinascimentali, si trova l'Osteria "La Corte".
Entrando sembra di viaggiare a ritroso nel tempo. La struttura quattrocentesca è stata ristrutturata con cura, conservandone le caratteristiche originali.
Il ristorante, disposto su tre piani, è caratterizzato da pietre a vista, antiche travi in legno e luci diffuse.
Dispone di circa 60 posti, 18 dei quali situati su un romantico soppalco.
L`ambiente è caldo e familiare.
Durante la bella stagione, la piazza e i monumenti di San Leo fanno da cornice alla veranda esterna, allestita per pasteggiare nella quiete, e al riparo dalla calura estiva.
I piatti sono basati su ingredienti della tradizione della Valmarecchia, quindi con influenze romagnole, marchigiane e toscane, ma anche segnati dal contatto con altre tradizioni che hanno attraversato queste terre, per secoli area di transito fra l'Adriatico e il Tirreno.
Si è scelto di rivedere molte ricette in un'ottica attuale, calibrando condimenti e sapori in modo più consono all'attuale stile di vita dei clienti, ma si è mantenuta la preparazione di pasta fresca in vari formati, rigorosamente tirata a mano e l'utilizzo di carni, salumi e formaggi del territorio.