L'Oro di Napoli Pizzeria Panificio
CATEGORY: PIZZERIESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileVeranda team
Il nostro team è lieto di accogliervi, non solo per regalarvi un'esperienza gastronomica, ma anche un'esperienza unica.
Un luogo dove sarete accolti calorosamente e alla fine farete il brindisi con un tradizionale bicchierino di vodka.
Titolare del ristorante Veranda
Hanna Yefimova
"Il mio obiettivo è guidare il mio ospite al cento per cento, in un'esperienza nuova ed entusiasmante. Farvi innamorare dei nostri piatti, della nostra cucina, di me e del mio staff. Vi garantisco che vi farò provare qualcosa di nuovo, ottimo, positivo e sicuramente di farvi tornare"
Titolare del ristorante, direttore creativo, food and beverage manager, sommelier, creatrice e presentatrice della Scuola di cucina "Veranda" e… giovane mamma.
Chef del ristorante Veranda
Emzari Kharashvili
"Cucinare è metterci l'anima e il cuore"
Chef del ristorante Veranda. Vanta un'esperienza 30ennale, organizzatore di eventi e cene in Georgia, Ucraina e Russia. Partecipazione a cooking show. Со-presentatore del workshop culinario della Veranda.
Storia dal 2012
2012
Il ristorante Veranda è stato fondato da Lilia Kapris, persona con una grande anima slava e amore per la nostra cucina
2012
Il famoso critico italiano Valerio Visintin ha visitato il ristorante. Successivamente ha parlato di noi sul giornale Il corriere della sera. È qui che è iniziata la nostra storia
2018
La vittoria nella rassegna culinaria di 4 ristoranti di Alessandro Borghese ha reso Veranda riconoscibile in tutta Italia
2022
Hanna Yefimova diventa la nuova proprietaria del ristorante. Il marchio Veranda prende nuova vita, lanciando il proprio brand di birra artigianale, dei workshops culinari e ottiene una pubblicazione sul Corriere della sera
2025
Veranda viene inserita nella top dei migliori ristoranti stranieri in Italia Eccellenze Italiane, ottiene pubblicazioni su Sale & Pepe, Identità golose, e Hanna viene invitata dalla giornalista e antropologa del cibo Annalisa Cavalleri allo iulm per raccontare del suo ristorante e delle birre
Dal 2002 la pizza più scelta di Castel d'Azzano
Indirizzo: Via Roma 10, Castel d'Azzano (VR)
Orari di apertura: Tutti i giorni, 17:00 - 22:00
Telefono: 045 9619985
Telefono 2: 045 8520832
Telefono 3: 349 3823478
Il bistrot salentino che ti farà innamorare del Salento!
Unisciti a noi e vivi un'esperienza culinaria unica!
Tubladel - Il Vostro ristorante a Ortisei
La nostra cucina è semplice, ama la sua terra, è estrosa, ricca di piccole idee preziose, sana, competente e sapiente, a volte anche orgogliosa.
Segue profumi e sapori, per arrivare a stupire con il cuore e con l’arte !
Aperto anche a pranzo!
Il sapore autentico
della tradizione di mare.
Il profumo della grigliata, il sapore autentico del brodetto, il calore della tavola imbandita. Qui il mare è tradizione, passione e ospitalità.
Ogni piatto è un viaggio nella tradizione marinara romagnola.
Dal primo boccone capirai che qui il mare non si assapora solo, si vive.
Piatti che raccontano storie.
Tradizione che diventa esperienza.
A La Romantica rispettiamo la cucina di una volta, con ricette tramandate e ingredienti scelti con cura. Il pesce arriva fresco ogni mattina, i sapori sono quelli veri della nostra terra.
Se cerchi il gusto autentico, sei nel posto giusto.
SottoCasa: dove il tempo si ferma e la cucina ha il profumo dell’infanzia
Ci sono luoghi che non si visitano, ma si vivono. “SottoCasa” è uno di questi. Non è un ristorante, non ha quella formalità un po’ fredda dei locali che ti accolgono con un menù stampato e una lista di vini. Qui entri e, prima ancora di sederti, ti senti già a casa.
La porta si apre e un’ondata di profumi ti investe: il sugo che sobbolle piano, l’odore dei peperoni che si dorano in forno. Sul tavolo, già apparecchiato, fanno capolino piatti di antipasti come si faceva una volta: salumi affettati a mano, olive condite, frittelle dorate che scrocchiano al morso, supplì, crocchette, pizze fritte.
Poi arrivano i primi, e non sono semplici piatti: sono ricordi. La lasagna, generosa e avvolgente, sembra uscita dalla teglia della domenica mattina di casa della nonna; la pasta fresca, condita con un ragù che sa di ore di pazienza, ti riporta a quei pranzi infiniti dove l’unico orologio era il rumore delle posate. E ancora la parmigiana, morbida e profumata, che riesce a fermare il tempo al primo boccone.
Il secondo non è da meno: pollo al sugo che si stacca dall’osso senza fatica, carne e patate al forno che sanno di caminetto e inverno in famiglia. Il tutto in un contesto che sembra uscito da una foto anni ’80: sedie in legno, tovaglie a quadretti, vecchie pubblicità appese alle pareti, e una musica di sottofondo che ti fa sentire di nuovo bambino.
“SottoCasa” non è un locale: è un viaggio. Qui non si mangia soltanto, si torna indietro di trent’anni, quando le giornate erano più lente e il pranzo della domenica era un rito. Ogni piatto racconta una storia, ogni sapore è un capitolo della nostra memoria.
E quando esci, con il cuore e lo stomaco pieni, ti accorgi che “SottoCasa” non è solo un nome: è davvero casa.
La Storia del Cappellaccio
Castagneto Carducci confina ad ovest con il mare, a nord con il Comune di Bibbona, ad est con Monteverdi Marittimo e Sassetta, a sud con Suvereto e San Vincenzo. Il Comune non ha subito durante questo ultimo secolo una grande espansione e presenta quindi una conformazione molto simile a quella riportata sulle mappe catastali dell’Ottocento, conservate presso l’Archivio di Stato di Livorno. Il nucleo originario dal Castello Della Gherardesca , situato in cima ad un’altura e circondato da mura (di cui sopravvive il fronte rivolto verso il mare) e dalla propositura di S. Lorenzo, di cui è visibile la sola facciata perché il corpo dell’edificio è inglobato all’interno della cinta.
Fuori le mura il centro urbano si è sviluppato tra il Sedicesimo ed il Diciottesimo secolo, intorno al Castello secondo uno schema composito di anelli concentrici che seguono le curve di livello del terreno e di linee costituenti l’assetto viario. Questo primo nucleo originario, che comprendeva anche l’Ospedale di S. Antonio ed alcune case costruite lungo l’antica via Bolgherese, è documentato dai segni sparsi e dalle sopravvivenze architettoniche di tutta l’area che si estende alle spalle della sede del Comune.
Quest’ultimo era l’antico palazzo pretorio, gestito nei secoli dalla famiglia comitale, ricostruito nel Diciottesimo secolo a spese della comunità, passato nel 1838 tra i possedimenti dei Della Gherardesca e rimasto di loro proprietà fino al 1849. Nei secoli successivi il borgo si è espanso ad ovest, in direzione del mare, seguendo una direttrice principale, costituita dall’attuale Via Vittorio Emanuele II.Il territorio posto ad occidente costituiva, del resto, il naturale sbocco in pianura e collegava il paese con le vie di comunicazione più importanti.
Vi esistevano, infatti, già alcuni edifici, come testimonia una lapide posta al n. 54 di via Vittorio Emanuele II ed il rilievo in terracotta colorata che si trova all’interno della Cappella dell’Annunciazione, in S. Lorenzo. Un sistema di vie secondarie a sud di quest’asse ha consentito un leggero sviluppo del paese, seguendo ancora una volta i livelli del terreno.Posizionato su una collina si trova il paesino di Castagneto Carducci, chiamato così per onorare il poeta Giosuè Carducci che poi aveva trascorso parte degli anni giovanili e ricordato nella bella poesia dedicata ai cipressi di Bolgheri.
Lui descrive nella sua opera “Davanti a San Guido” i cipressi lungo la strada dalla Chiesa di San Guido, fuori Castagneto Carducci, fino a Bolgheri.
La nostra pizza l'impasto naturale
Dietro la nostra storica pizza XXL, ci sono esperimenti, tradizione e ricerca dei migliori prodotti, per garantire sia l’aspetto ma anche il grado di digeribilità.
I processi di lievitazione e maturazione richiedono tempi diversi, la tecnica giusta è quella di saper infornare la pizza nel momento in cui lievitazione e maturazione sono ottimali.
Il processo di maturazione è fondamentale nella preparazione di una buona pizza, in quanto aiuta a produrre gli aromi e il colore tipici del pane appena sfornato, favorisce la lievitazione e rende la pizza più digeribile.
Inoltre, la cottura, esclusivamente nel nostro forno a legna, permette di conservare un sapore unico, anche grazie ai prodotti di qualità che utilizziamo per la farcitura.
Il mix di questi fattori in 36 anni di esperienza ci ha reso “famosi” per la nostra pizza.
Pane(fresco anche la domenica), puoi trovare vari piatti sia per asporto che da mangiare in loco a pranzo e cena ... siamo aperti 7 giorni su 7
vasta scelta per colazioni spuntini e merenda
aperto dalle 7.00
Al Boccondivino" nasce quando si uniscono tre passioni: la passione di Piergiorgio per una cucina che esprima sapori emozionali, la passione di Erminio per un cibo che mantenga il più possibile le sue caratteristiche nutrizionali rendendolo di conseguenza salutistico e la passione di Giulia e Rosa nel coccolare i nostri clienti considerandoli Ospiti con la "O" maiuscola.
La filosofia alla base della cucina di "Al Boccondivino" è Sapori&Salute. Per ottenere questo connubio utilizziamo le tecniche di cottura delle nostre nonne, a basse temperature, utilizzando sempre prodotti a filiera corta di qualità, sempre freschi e soprattutto di stagione. Ecco ad esempio la scelta di avere nel nostro menù solo pesci del territorio.
La Pizzeria Padova è il punto di incontro tra tradizione e innovazione, esperienza e passione.
Con un’esperienza di piu di 25 anni siamo lieti di poter sodsisfarvi nel gusto e qualita.
Tutta 'Nata Storia nasce dal credo di due uomini del Sud di rendere un semplice atto naturale quale il mangiare, un evento culturale denso di storia e consuetudine.
Pizza, rigorosamente cotta nel forno a legna, si contraddistingue per le sue oltre 30 ore di lievitazione che la rendono leggera, croccante e digeribile, da provare anche "al metro" in base alla lunghezza della vostra fame.
Impasto allo zafferano e tempi di cottura segreti creano un nuovo stile di pizza per Tutta 'Nata Storia.
VITO VOCI
Wir freuen uns auf Sie.
Willkommen im Ristorante Palazzo, die Liebe zu guten Italienischem Essen wurde mir in die Wiege gelegt. Als Gastronom und als Mensch lege ich besonderen Wert auf Qualität und Sorgfalt. Gemeinsam mit meinem Team ist es unser höchstes Ziel, dass Sie sich bei uns im Palazzo rundum wohlfühlen. Lassen Sie sich von uns kulinarisch verwohnen und entspannen Sie im typisch italienischen Flair.
CAFE
Kaffeegenuss im Palazzo
Nichts ist wichtiger als ein richtig guter Kaffee. Neben der Auswahl der Bohnen, dem frischen Mahlen und der richtigen Wassertemperatur ist der Barista das wichtigste Element für den perfekten Kaffee. Im Palazzo bereitet Ihnen unser erfahrener Barista perfekte italienische Kaffeespezialitäten zu.
