Bottega del Gusto Roma
CATEGORY: AGROALIMENTARISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileIL VERO SAPORE DEL SALENTO
Una passione antica
La Fabbrica del Tonno Colimena nasce in Salento dal desiderio di conservare e tramandare la ricetta del vero sapore del tonno del Mediterraneo.
Da quel giorno, il nostro tonno ha saputo conquistare il palato dei migliori chef, grazie al proprio gusto intatto ed equilibrato e ad una produzione che rispetta i più alti standard qualitativi.
Ogni giorno confezioniamo lo spirito originale dei nostri mari, seguendo fedelmente la tradizione dei pescatori che hanno dato vita alla cultura culinaria del Salento. Un patrimonio che ci è stato tramandato per portarlo oggi nelle cucine di chiunque voglia riscoprire la buona cucina mediterranea.
UNA STORIA MEDITERRANEA
All'ombra di Torre Colimena
La Fabbrica del Tonno Colimena prende il nome dalla Torre Colimena, un’antica fortificazione situata in una baia nel Parco Naturale “Palude del Conte e Dune Costiere”. Questo luogo rappresenta il cuore naturale e incontaminato del Salento, al centro di un litorale dal mare cristallino che va dalla Salina Vecchia di Manduria ai porti dei pescatori.
Un territorio dove da generazioni si tramanda la cultura della pesca del tonno, della sua lavorazione e di una tradizione gastronomica unica al mondo.
Uno spirito che oggi sopravvive, conservando il nome del luogo da cui tutto ha avuto inizio.
Azienda Agricola Bio Belloni&Boccacci: Eccellenza Biologica a Bardi
Chi siamo
La storia
La carne, cibo rudimentale dell’uomo, simbolo di sostanza e vigore. La figura del macellaio ha origini antiche, forse risalenti all’anno mille o addirittura precedenti.
La Macelleria Castelli sorge nella primavera del 1991, a Monsampolo del Tronto, dalla famigliare azienda agricola la già promettente macelleria di Camillo Ciabattoni e Palma Castelli.
Una spaccato di attività artigianale tra storicità e arte macellaia, una tipica macelleria marchigiana che custodisce nel tempo tutti gli accorgimenti caserecci del talento culinario nella scelta e nella lavorazione delle carni.
Camillo e Palma si prestano alla caccia accurata nelle ricche campagne locali dove selezionano le migliori carni per i loro clienti.
Si parte dagli allevamenti per arrivare alla nutrizione degli animali, alla selezione per proseguire con la preparazione, per arrivare alle cotture.
Carni sempre fresche, frollate talvolta in sale apposite per garantire morbidezza e gusto unici.
A seguire, nell’estate del 1994, questa storia che sa di genuinità continua a Pagliare del Tronto, nel quadro che ritrae il Gran Sasso e i Monti Sibillini incorniciati dal mare Adriatico.
La passione per la carne e il rispetto della sua integrità trovano terreno fertile in una molteplicità di accompagnamenti.
Il punto vendita di Pagliare offre in aggiunta un armonico settore di frutta, pani elaborati in più varianti e vini di qualità.
Presenti anche a San Benedetto del Tronto dal 2001.
A coronamento dell’impegno investito fiorisce la seconda bottega della carne nel 2015 nel cuore della piazza del mercato cittadino a San Benedetto del Tronto. Chi ama i sapori forti potrà addentare inoltre un’ampia selezione di insaccati, primi cotti e da cuocere, secondi e contorni.
Non solo carne.
Al tuo fianco per la spesa.
Teniamo particolarmente a:
01. La qualità delle materie prime
Da sempre abbiamo avuto un'attenzione maniacale per la ricerca delle migliori materie prime che il nostro territorio offre.
02. La selezione dei nostri fornitori
Cerchiamo di ritrovare nei nostri fornitori noi stessi: famiglie che hanno reso la loro passione un lavoro.
03. La cura dei nostri amici/clienti
Le esigenze dei nostri clienti sono la priorità e la loro soddisfazione è la nostra forza.
LA CANTINA
La Cantina Sardus Pater si trova nell’isola di Sant’Antioco, nella parte sud occidentale della Sardegna. Costituita nel 1949 come società cooperativa a.r.l. , ha iniziato l’attività nel 1955. Nel corso degli anni la produzione dei vini si è affinata e ha puntato soprattutto alla valorizzazione del vitigno Carignano. Le uve, conferite dai 200 soci, provengono da un’area vitata di 300 ettari. La maggior parte dei vigneti sono di Carignano e i più antichi di questi si trovano nell’isola di Sant’Antioco. Sono vigneti di almeno 50 anni, impiantati su terreni sabbiosi con basse rese per ettaro che producono uve di assoluta qualità. È da questi vigneti che la Cantina produce i suoi vini rossi più pregiati. Ogni bottiglia prodotta è frutto di una sapiente cernita delle uve e di una vinificazione attenta, per garantire al consumatore un vino della migliore qualità. La conduzione enologica dell’azienda è affidata all’enologo Dino Dini con la consulenza enologica di Riccardo Cotarella.
IL TERRITORIO
Fin dall’antichità il Carignano dell’isola di Sant’Antioco, coltivato a piede franco e allevato ad “alberello latino”, è stato un punto di riferimento per la viticoltura del Sulcis grazie agli ottimi risultati ottenuti. Oggi, nonostante gli importanti progressi tecnologici in vigna e in cantina, le cose sono rimaste invariate. Le tecniche colturali mantengono tutt’oggi i tratti della tradizione e vengono tramandate di padre in figlio da generazione in generazione. A Sant’Antioco, in una cornice di macchia mediterranea, si estendono circa 200 ettari di vigneto tutti a piede franco. I vigneti hanno mediamente una vita di 80 anni e raggiungono eccezionalmente l’età di 150 anni, un patrimonio unico al mondo. I fitti sesti di impianto e le rese decisamente contenute, che non superano mai i 50 quintali per ettaro, danno origine ad un prodotto ricco di estratti e sostanze fenoliche, ottima base per la produzione di vini da lungo affinamento. Il sistema di impianto di questi vigneti garantisce una straordinaria autenticità e unicità a questi prodotti poiché vengono utilizzati gli stessi tralci di potatura per dare origine a nuovi vigneti, mentre per il rimpiazzo delle fallanze viene utilizzato il metodo della “propaggine”, tipica pratica colturale tramandata di generazione in generazione, secondo la quale un tralcio piegato e interrato dà origine ad una nuova pianta di vite. È grazie a queste tecniche che nell’isola di Sant’Antioco si è mantenuto un materiale genetico unico al mondo che rappresenta un patrimonio imprescindibile per l’identità del vitigno Carignano. I terreni sabbiosi si trovano nella parte est e nord dell’isola, dove i vigneti vengono allevati in alcuni casi a soli 150 metri dal mare. La vendemmia inizia a partire dalla terza settimana del mese di settembre e le uve, raccolte rigorosamente a mano, sono conferite da parte di ogni socio alla Cantina Sardus Pater. Amiamo definire i nostri viticoltori come degli eroi per la caparbietà e la passione con cui conducono la propria attività. Le loro vigne non possono essere considerate dei semplici appezzamenti produttivi, pensiamo ad esse come a dei monumenti alla natura. In questa cornice tramite in nostro impegno quotidiano celebriamo il ruolo che la natura ed il terroir hanno nel rispettare ed esaltare la qualità dei nostri frutti.
Aglietti Carni.
Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.
Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.
Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.
Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.
La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.
Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.
Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.
Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.
E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.
E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.
Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.
LA STORIA
1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.
Anni 20 - Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.
Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.
1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità
Il posto giusto dove scegliere il piacere di gustare il meglio della qualità casearia!
Macelleria - Salumeria - Preparati di Carne “pronto cuoci”
L'unica filiera corta dello zucchero italiano al 100%
Il nostro zucchero proviene solo da barbabietole seminate, raccolte e lavorate in Italia. Siamo dalla parte dell’Italia da sempre per portare i valori di sostenibilità e filiera agricola italiana anche sulla vostra tavola.
6500 Aziende Agricole portano avanti ogni giorno una storia tutta italiana
In oltre 60 anni, siamo diventati un gruppo che unisce migliaia di aziende agricole socie e conferenti distribuite in 7 regioni d’Italia, ma la sostanza non è mai cambiata: dalla semina della barbabietola alla raccolta e lavorazione, facciamo tutto da soli.
IL NOSTRO IMPEGNO
Ogni giorno ci impegniamo nel portare avanti la tradizione dello zucchero italiano.
Crediamo nel rispetto del territorio e nell'amore per i prodotti che ci regala, per questo continuiamo a lavorare per mantenere una filiera dello zucchero 100% italiana, da agricoltura sostenibile.
Dal rispetto delle persone per il territorio nasce il nostro zucchero
Quella di Italia Zuccheri è una storia di passione, della passione che i nostri agricoltori mettono ogni giorno nel coltivare un territorio che restituisce prodotti di alta qualità.
Le loro storie sono anche la nostra e quelle di chi ogni giorno fa una scelta di valore e sceglie l'Italia.
Filiera corta e 100% italiana
Vogliamo portare sulla vostra tavola i valori della sostenibilità e della filiera agricola italiana, per questo il nostro zucchero proviene solo da barbabietole seminate, raccolte e lavorate in Italia.
Rispettiamo il territorio e i suoi prodotti scegliendo l'Italia ogni giorno
Coltivatori con cura
I nostri agricoltori sono i protagonisti della storia firmata Italia Zuccheri. Lavorano insieme, giorno dopo giorno, per tramandare e proseguire l’importante tradizione saccarifera del nostro Paese. I nostri agricoltori sono i primi ad aver compiuto una scelta di valore.
Con il marchio Scriani, la famiglia Cottini ha voluto dare identità ad una lunga tradizione familiare spesa nel mestiere vitivinicolo. L’azienda si trova a Fumane , nel cuore della Valpolicella Classica, dispone di una superficie vitata di circa 13 ettari, coltivati con il tradizionale sistema della pergola veronese.
I principali vigneti di proprietà sono situati su una bellissima collina denominata "Monte S.Urbano" ed est e "La Costa" ad ovest.
I terreni, situati ad una altitudine che varia dai 250 ai 400 metri s.l.m., presentano un andamento in parte pianeggiante in parte terrazzato con muri a secco e sono costeggiati da un pittoresco corso d'acqua a carattere torrentizio, denominato "Vaio".
La vendemmia, effettuata esclusivamente con la raccolta manuale, in tutti i vigneti viene condotta in modo frazionato in funzione soprattutto della produzione del Recioto e dell'Amarone.
Per le uve che originano questi vini infatti si procede ad una raccolta selettiva (fine settembre) dei grappoli più' esposti spargoli che vengono poi collocati in piccole cassette di legno oppure su graticci collocati in fruttai arieggiati per un periodo di 100-120 giorni. Questo periodo di surmaturazione (appassimento) permette l'evaporazione dell'acqua contenuta portando l'uva a una maggiore concentrazione zuccherina.
Punto di forza della produzione Scriani è l’Amarone, maturato diciotto mesi in barrique, otto mesi in grandi botti di rovere e poi affinato in bottiglia per altri sei mesi.
Il reparto cantina dell'Azienda "Scriani" è curato attentamente per seguire da vicino tutte le delicate fasi di vinificazione. La tradizione familiare prevede infatti operazioni di particolare attenzione e delicatezza.
La cantina è dotata di contenitori di diversa natura e capacità: dall'acciaio inox al rovere di Slavonia alla più moderne barriques.
E' così possibile gestire la vinificazione e l'affinamento dei vari vini nelle importanti fasi della loro maturazione. I riconoscimenti ottenuti nelle manifestazioni e concorsi, uniti alla considerazione da parte di autorevoli guide nazionali testimoniano le qualità che possiedono i vini pregiati SCRIANI.
Una visita alla nostra cantina è un viaggio nel cuore della tradizione della Valpolicella, un affascinante percorso che permette di rivivere la magica atmosfera di un luogo che fa respirare e degustare vino di qualità.
Vogliamo cogliere l’occasione per invitarvi a visitare la nostra cantina e gli affascinanti luoghi che la circondano.
Offriamo:
- Passeggiate tra i vigneti;
- Visita alla cantina con spiegazioni inerenti: la fermentazione, barricaia, locali di stoccaggio, la vinificazione e di affinamento dei vini;
- Degustazioni dei nostri vini accompagnate da assaggi di salumi e/o formaggi locali.
Le visite sono possibili tutto l’anno dal lunedì al sabato, ed anche la domenica, previa prenotazione.
Si effettuano CONSEGNE A DOMICILIO e SERVIZIO DA ASPORTO
Per eventuali contatti telefonare ai seguenti numeri: 045/6839251, 3280436505
o inviare e-mail a info@scriani.it
Donna Sole - Olio EVO
La storia centenaria dell’olio EVO secondo l’Agricola Monticelli. Il nostro olio, fiore all’occhiello di una tradizione familiare, si presenta alla vista con un colore verde chiaro e con riflessi brillanti, all’olfatto con una nota erbacea con contaminazione di mandorle e al gusto con un equilibrio di sentori tra l’amaro e il piccante: armonia per tutti i vostri sensi.
Disponibile in bottiglie da 500ml e 750ml, o in lattine da 250ml, 1l, 3l e 5l.
Donna Sole - Monocultivar Ascolana
L’Ascolana Tenera è un’oliva di notevoli dimensioni, di solito coltivata per essere consumata intera. Noi dell’Agricola Monticelli invece la spremiamo per ottenere un ottimo olio dal colore verde intenso e dal sentore di pomodoro verde, percepibile sia all’olfatto che al gusto. A sottolinearne la particolarità, anche una leggera nota piccante.
L’elevata qualità nutrizionale e salutistica è indicata dall’eccellente rapporto tra grassi saturi e insaturi.
Un olio da veri intenditori.
Disponibile nel formato da 500ml.
Chi Siamo
La Macelleria GS Carni ha sede a Caccamo (Pa), uno dei borghi medievali più belli d’Italia, in provincia di Palermo. Dal 1981 selezioniamo i migliori capi provenienti da allevamenti locali per produrre carni e salumi di altissima qualità.
Utilizziamo metodi di lavorazione esclusivamente artigianali per preservare tutto il gusto dei nostri prodotti e farlo arrivare intatto sulle vostre tavole.
Tutti i giorni, la Macelleria GS Carni a Caccamo (Pa), produce i salumi tipici della tradizione locale e siciliana tra i quali è particolarmente rinomata e degna di nota, la Salsiccia Pasqualora di Caccamo, così chiamata perchè in passato vigeva la tradizione tra le famiglie di Caccamo (Pa), di macellare un maiale a Natale e far stagionare la salsiccia fino al periodo Pasquale, durante il quale veniva poi consumata.
Oltre alla salsiccia pasqualora che può essere considerata il nostro cavallo di battaglia, produciamo anche specialità take away per deliziare ogni momento della vostra giornata con i sapori della nostra terra.
Il desiderio di promuovere l’eccellenza dei nostri prodotti, ci ha spinto ad inaugurare il nuovo punto vendita di Campofelice di Roccella (Pa), un grazioso comune a pochi km dalla cittadina turistica di Cefalù (Pa).
La Macelleria GS Carni esporta il gusto e la bontà dei salumi tipici di Sicilia in tutta Italia, grazie alla partecipazione ad eventi e sagre di settore.
Da oggi, grazie al nuovo shop online, degustare i nostri prodotti sarà davvero a portata di click!
Gran Caffè ViaTrani73 a Corato, un ambiente cordiale, ideale per iniziare al meglio la giornata con un ottimo caffè, per riunire tutta la famiglia per una dolce colazione, ideale per l'ora dell'aperitivo, per il break pomeridiano e per passare una serata insieme ad amici.
Un atmosfera piacevole e calorosa, di qualità e gentilezza. Un luogo di ritrovo accogliente e raffinato, perfetto per gli incontri e il relax, in un modo curato apposta per conquistarvi.
Questo e molto altro al Gran Caffè ViaTrani73 dove la qualità e la gentilezza sono al vostro servizio.
- torrefazione caffè interna
- pagamenti bollette e ricariche
- tabacchi
- gratta e vinci
- saletta interna ed esterna
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
Fratelli Paddington è un ristorante italiano contemporaneo situato nel cuore di Paddington, Brisbane. L’atmosfera calda e accogliente richiama l’autenticità delle trattorie italiane, offrendo un’esperienza gastronomica curata nei dettagli, in un ambiente elegante ma informale.
La cucina si distingue per l’uso di ingredienti freschi e locali, molti dei quali provenienti direttamente da Mt. Tamborine, tra cui tartufo nero, formaggi artigianali e verdure di stagione. Il menù propone una selezione di antipasti creativi, pizze gourmet con impasti artigianali e dolci tradizionali italiani, reinterpretati con gusto moderno.
Tra i piatti più apprezzati ci sono la burrata al tartufo, la pizza Dolce Inferno con burrata e salame piccante, e il tiramisù preparato secondo la ricetta classica.
Fratelli Paddington offre anche corsi di cucina su richiesta, perfetti per chi desidera imparare a preparare pasta fresca o mozzarella fatta a mano, e servizi di catering personalizzati per eventi privati.
Passione, qualità e convivialità sono i tratti distintivi di questo ristorante, che porta un angolo d’Italia nella scena culinaria australiana.
