BRUSCA
CATEGORY: BIRRA E BEVANDE ALLA SPINA ATTREZZATURE ED IMPIANTISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileL'Azienda Agricola Ruggiero V. di Riccardo Ruggiero vanta molti anni di esperienza nel settore dell’ortofrutticoltura e orticoltura.
Rinomata per la produzione della famosa Cipolla Rossa di Tropea Calabria I.G.P.
L'azienda agricola Francesco Chinosi è situata a Groppallo in provincia di Piacenza, la produzione principale con cui è nata l'azienda nel 2009 sono le patate.
Le patate sono coltivate principalmente in località Predalbora vicino a Groppallo dove il terreno è particolarmente adatto per questa coltivazione.
Inoltre presso l'azienda sono disponibili anche ortaggi a seconda della stagionalità
Dal 2013 l'azienda, certificata biologica dal 2012, si sta specializzando nella coltivazione di cereali (farro. cereali antichi) con il fine di produrre diversi tipi di farine.
Da due anni ha iniziato con lo street food facendo le chips di montagna, le patatine fritte, nelle sagre e rassegne provinciali e non solo.
Inoltre in conto lavorazione l'azienda produce torte di patate e biscotti integrali al farro, tagliatelle di grano tenero e di farro.
Questo per diversificare l’azienda che in montagna non può che essere multifunzionale con l’attenzione alla tutela del territorio.
La nostra farina: una storia che comincia lontano...
...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.
Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.
1955: l’inizio
L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.
Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.
In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.
Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
Anni Sessanta: il boom economico
Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.
I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.
Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.
Anni Settanta: arriva l’austerity
L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.
E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.
Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.
Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.
Anni Ottanta: un nuovo inizio
Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.
Anni Novanta: il molino si consolida
Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.
Anni Duemila: il molino si automatizza
L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro
Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.
Oggi
Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.
Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.
Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.
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FIERA SPECIALIZZATA PER LA PRODUZIONE E VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI
ALBANI OP
Una grande storia di Produttori
CHI SIAMO
Albani Op, nata negli ani ‘60 come piccola azienda, oggi si prepara ad affrontare il primo decennio come Organizzazione di Produttori, una scelta che ha dato una notevole spinta al ramo produttivo e ha consacrato i rapporti commerciali con la Grande Distribuzione Organizzata italiana. Le profonde origini contadine e il rispetto della tradizione fa sì che si possa continuare a parlare di promozione delle buone pratiche agricole.
80 aziende associate
200 ha di superfici coltivate in ortofrutta di altissima qualità
1000 quintali di capacità produttiva giornaliera
Il 2024 viene inaugurato con l’ingresso di Ortonatura all’interno dell’Op che, con il marchio Melanzì, porta tutto il suo know-how e la sua esperienza. Una fusione che sancisce uno standard qualitativo indiscutibile, una garanzia di gusto e genuinità, e una forza commerciale pronta a soddisfare i mercati più esigenti.
IL TERRITORIO
Le straordinarie produzioni ortofrutticole di Albani Op provengono dai territori della provincia di Ragusa (Vittoria, Acate, Comiso, Santa Croce Camerina, Scicli) e del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (Gela e Niscemi). Le caratteristiche microclimatiche della fascia trasformata conferiscono alle coltivazioni le perfette proprietà organolettiche come il giusto grado di sapidità e croccantezza, tali da rendere riconoscibili i prodotti e fidelizzati i consumatori.
LE LINEE DI PRODUZIONE
La linea di prodotti I Tradizionali punta ad essere una certezza per tutti i consumatori. Un paniere ortofrutticolo ricco e disponibile 12 mesi l’anno: diverse varietà di pomodoro (ciliegino, datterino, piccadilly, grappolo, ovetto, cuore di bue), tre tipologie di melanzana (tonda, lunga e violetta), zucchino, peperone rosso e giallo, cetriolo e l’uva da tavola di Mazzarrone.
I segmenti top quality di Albani Op sono il risultato dell’impegno di esperti agronomi sull’impiego e l’adozione di tecniche innovative, monitoraggi attenti sui parametri organolettici, pratiche volte alla sostenibilità ambientale e minimo utilizzo di fitosanitari. Queste pratiche si traducono nella selezione di prodotti di una qualità superiore data da perfetta maturazione e sapore eccezionale, una garanzia indiscutibile. Le linee premium Gli Assoluti e Melanzì rispecchiano la tradizione contadina votata alle buone pratiche agricole ma con un occhio sempre attento al progresso del settore.
Gli Assoluti: tre diverse varietà di pomodoro – ciliegino, datterino e piccadilly.
Melanzì: cinque tipologie di melanzana – tonda, lunga, viola, striata e bianca – di altissima qualità e il dolcissimo peperone Sweet Palermo.
LA FILOSOFIA AZIENDALE E LE CERTIFICAZIONI
La filosofia aziendale di Albani Op si fonda su princìpi saldi: attenzione alla filiera produttiva, promuovendo la sicurezza ad ogni passaggio con i dovuti controlli da parte dei tecnici; impegno totale nella lotta integrata, affinché i nostri prodotti possano essere sempre garanzia di genuinità oltre che di gusto; tracciabilità del prodotto, perché i destinatari finali del nostro lavoro sono i consumatori e le loro famiglie.
Le certificazioni riguardano la sicurezza sul luogo di lavoro, la qualità, la salubrità e l’integrità dei prodotti commercializzati, l’attenzione ai protocolli igienici e ambientali, e le politiche sociali dei dipendenti.