BRAGGION
CATEGORY: BOMBONIERE ED ACCESSORISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileMa Pero'... di Giuseppe Cottone
Abbigliamento 0-16
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La nostra storia
Logo Amanthia
Amanthia Gioielli rappresenta una linea di gioielli elegante e raffinata realizzata con monete d’epoca originali.
L’idea di creare una linea di gioielli nasce dalla passione per l’oreficeria che si tramanda da due generazioni. Nel nostro lavoro abbiamo sempre messo una componente importante quale la fantasia e l’eleganza che da sempre ci ha differenziato.
La nostra passione per i gioielli antichi, ed in particolare per le monete antiche, unite alla fantasia ed all’eleganza, ci hanno permesso di creare il brand Amanthia Gioielli.
L’antica usanza di incastonare le monete negli oggetti di ornamento facendoli diventare gioielli, rappresenta un importante expertise conosciuta ed apprezzata sin dai tempi degli antichi romani.
I maestri gioiellieri di Amanthia Gioielli lavorano artigianalmente ogni singolo gioiello incastonando le monete e facendoli diventare oggetti di rara bellezza.
Le nostre collezioni
Create per chi predilige l’unicità dei preziosi artigianali, i gioielli Amanthia sono realizzati meticolosamente a mano. Sono pezzi unici, il cui valore è arricchito dal tempo richiesto dalla lavorazione e dalla qualità che assicurano.
Le nostre collezioni puntano sul design e sull’espressione artistica perchè niente può superare il magico fascino senza tempo di una creazione fatta a mano dall’artigiano.
Al centro del nostro lavoro c’è il sincero desiderio di infondere a chi lo indossa la magia dell’arte. Giochiamo sui contrasti materici e proponiamo geometrie inedite, per una donna contemporanea, pratica e femminile.
La nostra Storia....
Nel 1946 nasceva in S. Stefano di Camastra, Mario Monte Ruggeri, in onore di S. Maria del Monte di Caltagirone, detto semplicemente Mario Ruggeri.
Forse un segno del destino che lo portò a diventare un maestro artigiano ceramista; intraprendente, creativo, innovativo, sono le qualità che ancora oggi gli si attribuiscono.
Ragazzo di bottega, al termine del suo percorso di studente per capire le tecniche più disparate e sbirciare i piccoli trucchi scrupolosamente nascosti dai professori, artisti indiscussi nella loro professione. L'argilla, quella materia viva, gli dava spunto per plasmare nuove creature mai studiate a fondo ma incredibilmente vigorose e rappresentative.
I colori brillanti e prorompenti, le raffigurazioni dai tratti molto incisivi lasciavano trapelare la gioia di chi ama ciò che nasce dalle proprie mani sapendo di regalare ai posteri l'espressione più bella di sé. Il meraviglioso connubio tra gli elementi s'interrompe nel 1999 lasciando una traccia indelebile, una strada aperta, un percorso segnato.
Tutt'oggi, le forme e i colori vivono ancora nell'anima di un laboratorio che vanta quasi 50 anni di attività, frutto di esperienza, passione e amore.
Dal 1926 il negozio del particolare!
Negozio storico che sorge nel centro della città di Perugia, la gioielleria Forghieri dal 1926 è anche orologeria e argenteria, e fornisce il servizio assistenza clienti e liste nozze. Proponiamo qualità, raffinatezza ma soprattutto esclusività!
“Il carretto siciliano non esiste più”, questo è il pensiero comune riguardo il simbolo per eccellenza dell’arte siciliana, considerato ormai un vecchio ricordo dimenticato. Un tempo troneggiava per le strade urlando lo sfarzo del suo proprietario, facendo sfoggio dei suoi vividi colori. Un tempo la melodia delle sue ruote, della sua ferratura e dei suoi sonagli attirava l’interesse delle massaie, le quali si affacciavano all’uscio di casa con ancora il canovaccio per asciugarsi fra le mani. Quel suono, riecheggiando per le strade, spingeva i bambini ad accalcarsi intorno al carretto, indicando i propri beniamini dipinti nei quadri delle sponde o ricamati nelle fastose bardature del cavallo. Un tempo il carretto era soggetto imprescindibile nella vita di un uomo siciliano che investiva su di esso i propri sacrifici, perché cavallo e carretto erano la ricchezza della famiglia.
Tutto ciò oggi è ormai dimenticato, è vero. Ma ciò che è dimenticato non necessariamente significa che non esista più.
Il carretto c’è. Esistono pochi angoli, in Sicilia, in cui una mano ancora intaglia una sponda, mentre da un’altra parte un pennello decora ancora il carretto siciliano rispettando la sua storia e la sua arte tradizionale. Esiste ancora qualcuno che sa come si ricama una bardatura di cavallo, esiste qualcuno che ne conosce la storia.
Noi siamo Damiano Rotella e Biagio Castilletti, gli ultimi artigiani che per mestiere si dedicano alla pittura e al restauro dei carretti siciliani. Non esistono libri, dispense o siti internet in cui studiare per imparare questa professione. È un’arte che da sempre si è tramandata oralmente, da mastro ad allievo. E così abbiamo fatto noi. Da ragazzi eravamo garzoni nella bottega di Domenico Di Mauro, lavoravamo e imparavamo le nozioni che ci avrebbero permesso di raggiungere la professionalità. Oggi, nella nostra storica bottega, incarniamo ciò che è rimasto del carretto, facciamo in modo che ci sia ancora differenza fra “non esistere” ed “essere dimenticato”. E, affinché la gente riscopra ciò che è stato scordato, ci imponiamo l’impegno di divulgare l’arte del carretto, affinché quello che ormai è solo un piccolo seme possa diffondersi, rifiorire, in modo che nessuno dica ancora “il carretto siciliano non esiste più”.
Nel 2011 ricevemmo una commissione importante: un carretto completamente scolpito la cui pittura sarebbe stata ispirata a quello che fu definito il più bel carretto di Sicilia, creato nel 1956 dai migliori artigiani dell'epoca. La lavorazione durò quasi un anno, volevamo generare qualcosa che rappresentasse il nostro orgoglio, che ci rispecchiasse. Ancora oggi quello rimane il nostro biglietto da visita.
Nel 2014 veniamo chiamati a partecipare al convegno di Google, al Verdura Golf Resort di Sciacca, per rappresentare l’arte siciliana con estemporanee e laboratori di pittura per i partecipanti al congresso.
Dal 2015 curiamo la pittura di elettrodomestici d’arte firmati per Dolce e Gabbana e Smeg. Nella nostra bottega vengono girate riprese e scattate fotografie pubblicitarie per il progetto “Sicily is my love”. Una di queste foto viene anche utilizzata come stampa nei sacchetti degli store Dolce e Gabbana. Nello stesso periodo abbiamo decorato alcuni pezzi del mobilio della villa personale di Domenico Dolce.
Nel 2016 inizia la collaborazione con il brand Anthea Gioielli, per la quale curiamo la linea di borse e accessori siciliani.
Nel 2017 la rinomata sartoria Attolini chiede di usare la nostra bottega come set fotografico.
Sempre in quell’anno, il fotografo Steve McCurry, famoso per lo scatto “Ragazza Afgana”, scatta una serie di fotografie nella nostra bottega. Una di queste, intitolata “Fiat Bambino”, viene acquistata dalla compagnia americana di crociere Silversea che, l’anno successivo, organizza un evento a Palermo, nella prestigiosa Villa Igea, al quale siamo invitati a partecipare in quanto protagonisti della foto di McCurry, attorno a cui si svolgeva l’intrattenimento.
Nel 2018 consegnamo la 500 dipinta immortalata nello scatto di McCurry, dopo 7 anni di lavorazione, che verrà esposta in un museo di Messina. Nello stesso anno il Consiglio dei Ministri ci chiede di organizzare un laboratorio di pittura al Resort Donnafugata. I nostri lavori sono pubblicati in diversi tomi, tra cui L’Orlando Furioso nello specchio delle immagini, volume enciclopedico edito da Treccani. Interviste e riprese sul nostro lavoro sono apparse su La Sicilia, Il Gattopardo, Freetime, il programma di Raiuno Top – Tutto fa tendenza e il programma di Sky Master of Photografy.
tradizione e alla passione per l'arte orafa, espressa in tutti i nostri gioielli ,realizzati con cura ed attenzione per i particolari, requisiti necessari per dare vita alle nostre creazioni tutte
rigorosamente " Made in Italy".
Fiera della Romagna 15-17 aprile, Rimini
Pescara Baby City 7-8 maggio, Pescara.
Produciamo i Nostri Modelli in Italia da oltre 20 anni e distribuiamo in tutto il Mondo esportando orgogliosamente il Made in Italy
Le sue creazioni sono senza tempo, sunto di presente e passato, in quanto contengono la sensibilità della natura e la modernità del design.
Anni di ricerca di nuove tecniche di lavoro alternativo, sempre manuali, che riescono a dare emozioni visive e tattili e a trasmettere alle nostre mani quasi le stesse sensazioni percepite degli occhi. Per questo tutto e’ fatto a mano, con tecniche utilizzate nell’antichità che ancora riescono a dare alla creazione propria identità e vita.
Andrea Serra dall’ età di 14 anni vive a stretto contatto con questa roccia, la pietra leccese, chiamata anche pietra gentile, roccia che si trova e viene estratta in pochissime zone del basso Salento, il fondale marino del Salento risalente al periodo miocenico circa venti milioni di anni fa.
L’artista, che ha affrontato gli studi accademici dell’Arte, dopo anni di ricerca e di esperienza, presenta con successo le sue opere al pubblico.