Uve e vini della cascina "Tenuta del Barone"

In Piemonte, nella Langa dei grandi vini DOC: Nebbiolo, Barbera e Dolcetto e' presente l'azienda agricola 'Tenuta del Barone' , un unico appezzamento di 23 ettari di proprietà della famiglia Vaira che si occupa di viticultura da diverse generazioni.
Dopo avere per molti anni ceduto gran parte delle uve prodotte ad altre cantine, trasformandone una parte in vino da vendere sfuso; dal 2006 Maurilio Vaira ha iniziato ad imbottigliare una piccola quantità di prodotto. In seguito con la costruzione della nuova cantina l'attività di vinificazione ed imbottigliamento è progressivamnente cresciuta diventando la più importante dell'Azienda.
Negli ultimi anni sono stati impiantati nuovi vigneti che hanno tolto parte del terreno alle coltivazioni in campo; attualmente l'azienda presenta la seguente composizione: 6 ettari di vigneto in cui si coltivano uve nebbiolo, barbera e dolcetto; 13 ettari di campo in cui si coltivano vari cerali e 4 ettari di bosco ceduo dove si 'coltiva' il….tuber magnatum pico (il tartufo bianco d'Alba).

Storia e filosofia
Dalla terra alla cantina una passione infinita
La Tenuta, donata in eredità ai Padri Somaschi dalla contessa Gallaman, viene dapprima affittata dalla nostra famiglia per essere poi acquistata dal papà Francesco Natale e da mamma Giovanna che fanno una scommessa sulla possibilità di crescere i cinque figli continuando l'attività di coltivazione della vite e di vinificazione già intrapresa dal nonno Guglielmo.
Maurilio, con la costruzione della nuova cantina, introduce nuovi elementi nel tradizionale rapporto con la terra e l'ambiente; mediante l'installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, l'uso misurato degli anticrittogamici ed il riuso delle bottiglie pone un nuova attenzione alle tematiche che legano agricoltura ed ecologia.
Se si parla con Maurilio o con il papà Talìn chiedendo quanto sia gravoso il lavoro di vignaiolo eccoli enunciare quasi una 'filosofia di vita': 'La tradizione, l'amore per la terra da rispettare e coltivare con impegno, conoscere ogni filare, ogni vite; l'impegno del lavoro in cantina non possono distoglierci da quanto più importante al mondo; costruire relazioni ed occasione di incontro con i nostri parenti ed amici.
Sì, per noi, il cliente che viene a conoscere la cantina è da subito un gradito ospite e dopo alcuni assaggi in compagnia diventa un nuovo amico (si sa il vino nella giusta proporzione crea … l'atmosfera) che sempre rivediamo volentieri per un nuovo acquisto o per una semplice visita'.