Tra le dolci colline dell’Alto Monferrato Astigiano, all’interno del territorio di Castel Rocchero (Asti), Alessandro Motta coltiva con cura e passione le proprie
vigne.

I genitori di Alessandro, Rino ed Amabile, ammaliati dagli splendidi scorci e paesaggi che il territorio, modellato nei secoli dall’azione dell’uomo e della vite (Patrimonio dell’Unesco),può offrire acquistarono l’azienda nel 1996.

Nel corso degli anni la famiglia Motta ha rinnovato profondamente vitigni e vigneti ed ampliato la superficie
aziendale fino agli attuali 5 ettari di vigneto e 1,5 di noccioleto.

I vigneti sono custoditi all’interno di un’ anfiteatro naturale (a -414 m s.l.m.) dove si realizzano condizioni pedoclimatiche ( esposizione, escursioni termiche,
caratteristiche dei suoli, etc.) ideali per la coltivazione di vitigni autoctoni quali la Barbera, il Brachetto ed il Moscato bianco.

Col finire del 2011, completati gli studi universitari in "Viticoltura ed Enologia" e
con un buon numero di vendemmie alle spalle Alessandro Motta
prende in mano le redini dell’azienda occupandosi personalmente di tutte le operazioni, dalla potatura fino alla commercializzazione delle proprie bottiglie.

Nonostante la giovane età, l'azienda ha una precisa
“filosofia produttiva”:i presupposti per un vino di qualità si realizzano in vigna.

In quest’ottica le piccole particelle di vigneto vengono seguite con estrema cura: la mano dell’uomo si muove in base alle “risposte”(vegeto-produttive)che le piante danno(delle piante).
La vendemmia è rigorosamente manuale: i grappoli vengono adagiati all’interno di piccole ceste, ciò permette di preservare integrità e qualità delle uve.

In cantina si completa il percorso produttivo: seguendo metodi di vinificazione tradizionali e rispettosi delle qualità (caratteristiche) delle uve si cerca di riallacciare un legame con il territorio realizzando vini
riconoscibili e capaci di esprimere le caratteristiche tipiche del vitigno coltivato nell’Alto Monferrato Astigiano.